APPEAL INTATTO - 4.063 unità vendute possono apparire poca cosa di fronte ai bilanci che contano le produzioni a milioni di vetture. Se però si aggiunge che i 4.063 veicoli di cui si tratta sono
Rolls-Royce allora la cosa cambia un po’. Perché dimostrano che per tanto che sia cambiata la percezione dell’automobile, le due R sovrapposte e la mascotte alata sul vertice del radiatore restano qualcosa di straordinario.
RECORD STORICO - Il risultato realizzato nel 2014 dalla casa inglese (del gruppo BMW) rappresenta il record nella sua pur lunga storia. Nata 111 anni fa, negli ultimi cinque anni, la Rolls-Royce ha stabilito ogni anno il primato delle sue vendite, e rispetto al 2009 ha quadruplicato le consegne, che dieci anni fa erano state 792.
FINO A MEZZO MILIARDO - La proposta della Rolls-Royce vede vetture dal prezzo compreso tra 275.000 e 498.000 euro e ciò già contribuisce a rendere particolare il dato delle 4.063 vetture vendute in un anno. Ma a parte l’aspetto economico è indubbio che l’andamento delle vendite denota la capacità per il marchio di mantenere un appeal che definire di esclusività è poca cosa. Ciò mantenendo una personalità che pare rifuggire da ogni omologazione con il resto della produzione, sia pure d’elite e blasonata.
Qui sopra la Wraith, più in alto la Ghost.
USA PRIMO MERCATO - Colpisce anche che il mercato più importante è quello nordamericano, cioè un mercato maturo, dove le immatricolazioni di Rolls-Royce nel 2014 sono cresciute del 30%. Curioso notare d’altra parte che il mercato nazionale della Rolls-Royce, la Gran Bretagna, è ormai al quarto posto tra quelli numericamente più importanti.
LE NOVITÀ E L’ETERNA PHANTOM - Per quanto riguarda i risultati per modello, la Rolls-Royce fa sapere che ottimi risultati hanno ottenuto la Ghost II e la nuova Wraith, anche se il modello clou dell’offerta resta la Phantom. La casa ha anche comunicato che molto forte è stata la domanda delle versioni Bespoke, cioè “su misura” per il cliente.