Fare il possibile per ridurre il livello di inquinamento presente nell’aria è ormai diventato un imperativo per tutte le case automobilistiche, che stanno mettendo sul mercato modelli caratterizzati da consumi ridotti e bassi livelli di emissioni, ma anche per chi ci governa. Nasce proprio con questo obiettivo l’idea di introdurre nuovamente a Roma quelle che vengono definite come “domeniche ecologiche”, ovvero giornate in cui la circolazione è limitata ad alcune determinate categorie di veicoli. Chi è in possesso di un mezzo che ha ormai diversi anni di vita alle spalle potrebbe quindi essere costretto a restare a casa o a prendere in considerazione soluzioni alternative per i propri spostamenti.
L’amministrazione comunale romanda guidata da Gualtieri ha deciso di mettere nuovamente in calendario le “domeniche ecologiche” ben sapendo di come sia necessario agire in fretta, soprattutto in questo periodo. Il problema, infatti, non nasce solo dalle emissioni delle auto, ma anche dalla necessità di accendere il riscaldamento nelle case e nelle aziende, anche se quest’anno le temperature più miti hanno permesso di ritardare questo momento.
L’idea della Giunta non è certamente quella di causare grossi problemi ai cittadini ed è per questo che l’iniziativa sarà dilazionata nel corso del tempo. Le giornate in cui saranno in vigore le limitazioni alla circolazione saranno cinque:
A ridosso di ogni data saranno poi date maggiori informazioni sul provvedimento, compresi orari, eventuali deroghe e classe ambientale dei veicoli interessati.
L’impossibilità di circolare per i mezzi che saranno coinvolti riguarderà invece quella che viene definita “Fascia verde - Ztl”, area che comprende il centro storico e la fascia ad esso più prossimo, ben all’interno del Raccordo anulare. A esserne esclusa è invece la zona del parco dell’Appia Antica, che tra la consolare e l’Ardeatina giunge fino al Gra, e quela della zona Torrevecchia-Montespaccato.