TORNERÀ A TORINO? - In margine alla festa per gli 80 anni della Pininfarina, il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota ha rilanciato l’idea di un Salone dell’Automobile a Torino, a un decennio dall’ultima edizione che si svolse al Lingotto (nella foto l'ingresso dell'attuale struttura fieristica Lingotto Fiere). Cota ha ammesso che “non è un progetto che si può realizzare in qualche giorno”, precisando: “nei prossimi mesi bisognerà gettare le basi perché il Salone torni a Torino, magari con una particolare attenzione al design”. Tra qualche giorno l’operazione dovrebbe essere discussa in un incontro tra il presidente della Regione Piemonte e l’amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne.
SI TENEVA AL PARCO DEL VALENTINO - Dopo aver lasciato, nei primi anni 90, la storica sede del Valentino per la struttura (più grande, ma non altrettanto funzionale) del Lingotto, il Salone di Torino ha conosciuto un inarrestabile declino, che il passaggio alla gestione di Alfredo Cazzola non era riuscito ad arrestare. Il patron del Motor Show di Bologna, allora all’apice del successo, aveva tentato di dare alla rassegna torinese un’identità diversa, caratterizzandola come il Salone del car design e dei carrozzieri. Ma la concorrenza dei grandi Saloni internazionali (Ginevra, Francoforte e Parigi) oltre che dello stesso Motor Show bolognese ha determinato, nel tempo, la defezione di numerose case automobilistiche. Fino alla chiusura.