Schaeffler 4ePerformance: in “retro” è più veloce di una Porsche

SFIDA TESTA A... CODA - Chiunque salga a bordo di un'auto elettrica rimane stupito dalla sua poderosa accelerazione, di alto livello anche per i modelli non prettamente sportivi. Ciò avviene perché i motori elettrici hanno una coppia motrice molto elevata e disponibile con grande immediatezza in un'estesa gamma di regimi, tanto che non serve un cambio di velocità. Il costruttore tedesco Schaeffler, specializzato nelle componentistica per le grandi case automobilistiche, ha voluto dare una dimostrazione della rapidità in accelerazione della sua 4ePerformance, un esemplare unico ispirato all'Audi RS3 ma con un motore elettrico in corrispondenza di ogni ruota. La Schaeffler 4ePerformance ha sfidato in partenza la Porsche 911 GT2 RS, dandole il vantaggio del senso di marcia: l'elettrica infatti ha corso in retromarcia.

GUIDA AL ROVESCIO - La 911 GT2 RS è fra le auto più rapide in accelerazione oggi sul mercato, perché i 700 CV del suo motore sei cilindri biturbo di 3.8 litri le permettono di coprire lo 0-100 km/h in soli 2,8 secondi e di impiegare solo 1,5 secondi per riprendere da 80 a 120 km/h. Per la Schaeffler 4ePerformance non poteva quindi esserci avversario più ostico. Al volante dell'elettrica c'era il pilota tedesco Daniel Abt, che dopo aver preso confidenza con la vettura si è cimentato nella gara: pur guidando al “contrario”, senza la possibilità di guardare la strada se non attraverso gli specchietti, Abt ha tagliato il traguardo prima della Porsche. La Schaeffler non ha tenuto conto dei tempi, ma in precedenza aveva parlato solo di 7 secondi per lo 0-200 km/h, quando la 911 GT2 RS invece ne impiega 5,8 per lo 0-160 km/h. Questo test segue altri test nei quali la berlina elettrica si era cimentata contro varie supercar in gare di accelerazione.

QUATTRO MOTORI - La Schaeffler 4ePerformance è una vettura sperimentale messa a punto dalla tedesca Schaeffler, partner tecnico della scuderia Abt in Formula E fin dalla prima edizione del campionato. I suoi quattro motori infatti arrivano proprio da una monoposto a zero emissioni e sviluppano ciascuno 294 CV, per una potenza complessiva di 1.176 CV e una coppia di 1.290 Nm. La trazione è sulle quattro ruote ed è previsto inoltre un sistema per la gestione della potenza, che varia l'erogazione di ogni motore nelle curve per evitare i pattinamenti.