TI OSSERVA - La Seat, attraverso il team Xplora, la divisione interna preposta alla realizzazione di soluzioni tecnologiche, e in collaborazione con l’azienda israeliana Eyesight, specializzata in intelligenza artificiale (AI), sta sviluppando un sistema in grado di analizzare lo stato di attenzione del guidatore. Ad oggi infatti l’automobilista è sovraesposto da tante informazioni, oltre allo stesso schermo del sistema multimediale dell’auto, è soprattutto lo smartphone l’accusato numero uno di distogliere l’attenzione al guidatore.
RILEVA ATTENZIONE E STANCHEZZA - La tecnologia sviluppata congiuntamente dalla Seat e dalla compagnia israeliana, grazie a un algoritmo generato dall’AI che analizza alcuni parametri (ripresi da una telecamera frontale) come l'apertura degli occhi, la frequenza di apertura/chiusura delle palpebre e la posizione della testa del conducente, è in grado di rilevare se esso è stanco o distratto e attivare un sistema di allarme. Inoltre, grazie all’intelligenza artificiale e all’interazione con i dispositivi avanzati di sicurezza come il radar e la telecamera, in caso di presenza di ostacoli non rilevati dal guidatore, il sistema può attivare l’impianto frenante.
FUTURI SVILUPPI - In futuro questa tecnologia potrà andare anche oltre e riuscire a riconoscere le abitudini del guidatore e, di conseguenza, regolare automaticamente la posizione del sedile, l’impostazione del climatizzatore e la regolazione degli specchietti. La Seat sta inoltre lavorando con la Gauzy nello sviluppo di un parabrezza in grado di adattarsi alle diverse condizioni atmosferiche e, attraverso un sistema di oscuramento progressivo, di filtrare i raggi solari.