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Share’nGo sospende il servizio a Milano

Pubblicato 20 febbraio 2020

La società di car sharing ha deciso di cessare momentaneamente l'attività nel capoluogo lombardo, con lo scopo di introdurre alcune novità.

Share’nGo sospende il servizio a Milano

SOSPENSIONE - Share’nGo, la società che gestisce il servizio di car sharing a flusso libero (al termine della corsa l’utente può lasciare l’auto dove vuole purché sia all’interno dell’area operativa) la cui flotta è costituita dalle microcar cinesi Zhidou (ZD), ha deciso di sospendere temporaneamente l’attività nella città di Milano. Stando a quanto dichiarato dalla società, la temporanea sopsensione delle attività è dovuta al miglioramento del servizio e al rinnovamento della flotta. Attualmente quindi Sharengo rimane attivo a Roma e a Firenze, mentre qualche mese ha chiuso il servizio a Modena.

LE SCATOLE NERE - I motivi dello stop sarebbero tuttavia da imputare all’alto numero dei sinistri e degli atti vandalici (il più grave è avvenuto a Natale, nel quale un gruppo di minorenni ha distrutto completamente una vettura), problematiche che l’azienda intende risolvere attraverso l’installazione di una scatola nera. Inoltre, Share’nGo ha comunicato di voler rinnovare le colonnine (lavoro che sarà gestito dalla A2a) delle isole digitali, ossia di quelle aree dove ha degli stalli dedicati.

ANCORA IN ROSSO - Alla base dello stop potrebbero però esserci anche delle motivazioni economiche, visti i bilanci in rosso. La Share’nGo infatti apparteneva al 50% alla livornese Cs group di Emiliano Niccolai e al 50% a Tee Song Heat, vicepresidente della Zhidou, che fornisce anche le automobili del servizio. Nel dicembre del 2019 la società è stata ceduta alla compagnia italiana di proprietà olandese Force of nature, che però ancora deve valutare gli investimenti. 



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Ritratto di Al Volant
20 febbraio 2020 - 17:20
Comunque l'italia è davvero uno dei pochi paesi, se non l'unico, dove si registra sempre vandalismo. In ogni nazione estera in cui sono andato, anche del "terzo mondo", non ho mai visto nulla di paragonabile all'italia. Ogni parco giochi per bambini, ogni panchina, ogni contenitore, ogni ex cabina telefonica, ogni fermata dei mezzi pubblici, ogni bagno pubblico, ogni piazzola di sosta.. Ci mancava pure per questi servizi..
Ritratto di lucaconcio
20 febbraio 2020 - 19:35
2
Vero, lo si vede anche con le biciclette in sharing, distrutte o buttate nel Naviglio... E sì che sarebbero servizi utili per tutti, ma a causa di pochi imbecilli rischiamo che vengano dismessi!
Ritratto di lucaconcio
20 febbraio 2020 - 19:39
2
A Modena poi, dove probabilmente il fenomeno del vandalismo è minore (come in genere nelle città piccole), c'è stata la grandine a distruggere le vetture di Share 'n go!
Ritratto di Oxygenerator
21 febbraio 2020 - 10:02
Purtroppo il vandalismo dei sotto sviluppati o dei socialmente incapaci o solo degli inetti è nocivo per tutti noi. Telecamere di controllo e denunciare subito con conseguenti lavori socialmente utili obbligatori per mesi. Vediamo se un po di educazioni civica si riesce ad insegnarla. A Milano han beccato un graffittaro che deturpava un treno della metrò. Era spagnolo. Vengono qui a far c.......e perché sanno che non gli succede niente. A casa loro sarebbe ancora li a ripulire il treno, ripreso dalle telecamere, oltre a pagare una multa salatissima.
Ritratto di Facip
21 febbraio 2020 - 15:54
Nel Nord Europa ci sono i monopattini elettrici lasciati a libero uso. In Italia sparirebbero. È una delle preoccupazioni che ho anche per le colonnine di ricarica auto, specialmente quando sono in uso con i cavi e u bocchettoni di rifornimento aperti. Consideriamo che le auto staranno in ricarica soprattutto nelle ore notturne.
Ritratto di andrea999
22 febbraio 2020 - 16:17
Diciamo pure che lo stop è xchè la cosa non fa utili e la notizia è un modo per fare pubbliicità aggratis...