QUATTRO METRI E MEZZO - L’abbiamo già guidata (qui per sapere come va), anche se nella versione preserie e nascosta da vistose camuffature, ma la Skoda Elroq arriverà in concessionaria a marzo del 2025. La livrea verde lasciava però intravedere le forme della suv elettrica, permettendo ai nostri grafici di ricostruirne l’aspetto definitivo (nel disegno qui sopra). Il nuovo modello sarà lungo 449 cm: sarà solo a corrente e affiancherà l’attuale Karoq, che resterà a listino ancora per un paio d’anni. Meccanicamente deriva dalla più grande Enyaq, che è più lunga di una quindicina di centimetri, ma che ha lo stesso passo di 277 cm: ciò significa che lo spazio nell’abitacolo sarà molto simile, mentre il baule della Elroq sarà di 470 litri, un centinaio in meno della Enyaq.
TRA NOVITÀ E TRADIZIONE - Restano le linee spigolose degli altri modelli della casa ceca, ma il frontale della Skoda Elroq vede la presenza di diverse novità, come la scritta Skoda per esteso invece che il logo della freccia alata. I gruppi ottici sono su due livelli: in alto le sottili luci diurne, raccordate tra loro da elementi luminosi che “invadono” la calandra, mentre più in basso ci sono i fari principali di dimensioni maggiori. All’interno ci aspettiamo un abitacolo molto simile a quello della Enyaq, come confermano anche i bozzetti rilasciati dalla stessa Skoda (qui sopra): al centro della plancia ci sarà lo schermo del sistema multimediale di 13 pollici da cui gestire la maggior parte delle funzioni, mentre il cruscotto - anch’esso digitale - sarà ben più piccolo (5,3 pollici) ma “aiutato” dall’head-up display a realtà aumentata. Per i rivestimenti si farà ampio uso di materiali sostenibili, ma di buona qualità.
POSTERIORE O INTEGRALE - Saranno quattro le versioni, a trazione posteriore o integrale. Le Skoda Elroq a due ruote motrici avranno un motore da 170 CV alimentato da una batteria di 52 kWh, per un’autonomia dichiarata di 350 km, oppure un propulsore da 204 CV con la batteria da 59 kWh e percorrenze tra una ricarica e l’altra di 390 km. Con la “pila” da 77 kWh sarà a disposizione un’altra versione a trazione posteriore, da 286 CV e 560 km di autonomia, oppure la variante 4x4, che aggiunge un motore sull’asse anteriore per una potenza complessiva di 299 CV (scende leggermente l’autonomia, fino a 550 km).
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