FILTRAGGIO PIÙ EFFICACE - L'azienda statunitense ClearMotion ha sviluppato un innovativo sistema elettronico per l'assorbimento delle buche e di altre asperità della strada, il Digital Chassis, in grado secondo quanto annunciato di filtrarle con maggior efficacia e migliorare così il comfort a bordo dei passeggeri. La tecnologia è molto ambiziosa e dovrebbe esordire nel 2019 su un modello costruito in pochi esemplari, stando al numero uno della ClearMotion, Shak Avadhany, che in un’intervista al sito internet della rivista Autocar ha fissato per il 2020 l'arrivo del sistema su vetture realizzate in grande serie, dove una tecnologia di questo tipo non dovrebbe incidere significativamente sul costo finale dell'auto.
INFORMAZIONI SATELLITARI - Le sospensioni delle normali automobili sono composte da ammortizzatori per assorbire le asperità della strada e dalle molle che ne regolano la corsa. Il Digital Chassis non modifica la struttura di una sospensione, che rimane quasi del tutto invariata, ma prevede un dispositivo elettro-idraulico (il Digital Controller, nella foto qui sopra) connesso all'ammortizzatore che funziona grazie a informazioni satellitari molto dettagliate (nell'ordine dei millimetri): la centralina del sistema capisce in anticipo se una ruota dell'auto sta per affrontare una buca e invia un impulso al Digital Controller, che in appena 5 millisecondi attiva il motore elettrico al suo interno e varia la risposta. La ClearMotion non a caso parla di un sistema proattivo, che modifica l'assetto dell'auto prima che questa metta le ruota all'interno di una buca (e non dopo il contraccolpo).
TAPPETO VOLANTE - Ogni auto va dotata di un Digital Controller per ruota, ma l'involucro ha dimensioni ridotte e non costringe i tecnici a variare significativamente il disegno della sospensione. La ClearMotion ha montato il sistema Digital Chassis su una BMW Serie 5, che a giudicare dal video qui sotto diffuso dalla casa appare molto meno sensibile alle asperità stradali rispetto alla Serie 5 usata come campione: la carrozzeria si "muove" meno in curva e sui dossi rallentatori e ciò dovrebbe tradursi in un maggior comfort all'interno, visto che le sollecitazioni non vengono trasmesse alle poltrone e quindi al corpo dei passeggeri.