CALCOLI SU CALCOLI - Andrew Hicks, professore di matematica all’Università Drexel di Filadelfia è arrivato alla conclusione di un lungo lavoro di ricerca comunicato otto anni fa! È riuscito a realizzare uno specchietto che pur essendo curvo non distorce le immagini, ampliando così moltissimo le sue capacità riflettenti. Mentre un normale specchio riflette le immagine di un angolo di visuale tra 15 e 17 gradi, con lo specchio ricurvo la visuale arriva a ben 45 gradi. Hicks è riuscito nella sua ricerca mettendo a punto un algoritmo che consente di calcolare quale è la curvatura corretta da imprimere allo specchio affinché rifletta contenendo la distorsione dell’immagine.
La foto mette in evidenza la differenza di visuale offerta dallo specchio di un tradizionale retrovisore laterale e quello curvo messo a punto da Andrew Hicks.
ADDIO ELETTRONICA? - Se al momento delle sperimentazioni pratiche davvero lo specchio di Hicks risultasse efficace, diventerebbero forse anche superflui i vari sistemi elettronici che si sono diffusi negli ultimi anni per avvertire il guidatore se alle nostre spalle sta arrivando qualche veicolo senza che si riesca a vederlo negli specchietti retrovisori, perché si trova nel cosiddetto angolo morto.