CACCIA DA COMBATTIMENTO - È un omaggio al passato aeronautico del marchio la Spyker C8 Preliator al debutto mondiale al Salone di Ginevra. Un tributo evidente dal nome che in latino significa “combattente” o “guerriero”, come gli aerei da guerra realizzati dal costruttore olandese tra il 1914 e il 1918. Ma Preliator simboleggia pure la determinazione dei responsabili del marchio riusciti a scongiurare il fallimento dopo due anni travagliati. E il rilancio dell'azienda parte proprio dalla “jet road”, l'aereo senza ali, come hanno ribattezzato la C8 Preliator a Blaricum, sede della Spyker in Olanda.
SPORTIVA “TENACE” - I richiami all'aeronautica della Spyker C8 Preliator sono distribuiti in ogni particolare della sportiva due posti. La carrozzeria in fibra di carbonio ha aerodinamica curata nei dettagli e include deflettori, minigonne, diffusore posteriore e “prese d'aria sommerse”, denominate NACA nel gergo dell'aviazione, pensate per ridurre l'attrito dell'aria. Dai caccia da combattimento arriva il rivestimento in oro riflettente del tettuccio in vetro, mentre le luci posteriori a LED simulano nel design gli scarichi dei jet da combattimento. Aggressivi nell'estetica sono pure il disegno del gruppi ottici anteriori, la terza luce stop che “sottolinea” lo spoiler posteriore e i cerchi da 19” “Turbofan”con finitura lucida. A rimarcare il carattere perseverante della C8 Preliator contribuisce il motto aziendale impresso in diversi particolari, dagli scarichi ai cerchi: “nulla tenacia invia est via”, ossia “per il tenace nessuna strada è impraticabile”.
CABINA DI PILOTAGGIO - L'abitacolo della Spyker C8 Preliator è una miscela di eleganza e richiami aeronautici. Alla prima appartengono i rivestimenti in pelle con cuciture a nido d'ape, l'uso diffuso dell'alluminio e la qualità dei materiali e dei livelli di finiture. Alla seconda la plancia con elementi circolari e comandi che ricordano la cabina degli aerei d'epoca, dal quale prende spunto pure il design della leva del cambio automatico ZF Tiptronic a 6 velocità attivabile anche tramite le levette al volante. Ai più moderni caccia da guerra sono ispirati l'head-up display, che riporta sul vetro le principali informazioni di viaggio e del sistema di infotainment con Bluetooth e connettività per l'iPhone, e il cruscotto con retroilluminazione verde.
UN PO' AUDI, UN PO' LOTUS - La meccanica della Spyker C8 Preliator si basa su un telaio in alluminio ad alta rigidità torsionale incorporato con sistema di sospensione a doppio braccio oscillante con barre stabilizzatrici della Lotus. Lo sterzo è idraulico con “durezza” variabile in base alla velocità e i freni della AP Racing hanno dischi da 350/332 mm (in opzione quelli in carbonio/ceramica), pinze a quattro pistoncini, ABS e distribuzione elettronica della frenata (EBD). A muovere la C8 Preliator è il V8 da 4,2 litri di Audi con 525 CV e 600 Nm di coppia massima disponibile a 3.500 giri/minuto. Numeri che, secondo i responsabili Spyker, consentirebbero una velocità massima di 322 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7”.
SOLO 50 ESEMPLARI - La Spyker C8 Preliator sarà prodotta in tiratura limitata a 50 esemplari numerati e personalizzabili nelle tinte e negli allestimenti su specifiche dei clienti. Il prezzo base, tasse locali escluse, è di 324.900 euro per la versione con cambio manuale a 6 rapporti e di 330.990 euro per quella con trasmissione automatica. In Italia, dove l'IVA è al 22%, significa sborsare almeno 396.378 euro. Optional esclusi.