Subaru WRX STI S209: edizione limitata

16 gennaio 2019

La Subaru ha svelato la WRX STI S209 con il motore boxer portato a 345 CV e tanti particolari di ispirazione corsaiola; solo per il mercato statunitense.

Subaru WRX STI S209: edizione limitata

UNA EDIZIONE LIMITATA - In occasione del Salone dell’Automobile di Detroit 2019, la Subaru Tecnica International (la divisione della casa giapponese che si occupa delle auto sportive) ha presentato la Subaru WRX STI S209. Per la sua realizzazione, gli ingegneri hanno tratto ispirazione dalla Subaru WRC STI Nürburgring Challenge, vincitrice della classe SP3T alla 248 di Nürburgring 2018. La Subaru WRX STI S209, basata sul modello WRX STI, sarà prodotta in 200 esemplari e sarà il primo modello della linea S prodotto per il mercato statunitense.

MOTORE E CAMBIO - La Subaru WRX STI S209 è equipaggiata con una versione elaborata del propulsore Boxer da 2,5 litri sovralimentato, equipaggiato dal modello WRX STI. Il turbocompressore è di dimensioni più grandi, i pistoni forgiati e le bielle sono più leggeri e resistenti. Il condotto di aspirazione è stato sostituito con uno più performante, accoppiato ad un filtro dell’aria conico. La pompa e gli iniettori di carburante sono di dimensioni maggiorate, mentre i terminali dello scarico sono stati realizzati in acciaio inossidabile con un diametro di 101 mm e lucidati a mano. Con questa configurazione il motore sviluppa una potenza di 345 CV. Anche la coppia massima è più alta rispetto a quella sviluppata dal motore Boxer standard: la Subaru dichiara un incremento del 10% a 3.600 giri. Trattandosi dei una vettura prodotta in tiratura limitata, i motori equipaggiati dalle Subaru WRX STI S209 recheranno anch’essi la targhetta con il numero di serie progressivo. La Subaru WRX STI S209 è dotata di un cambio manuale a 6 rapporti e trazione integrale, con differenziale anteriore e posteriore autobloccanti e un differenziale centrale comandabile dal conducente, accoppiato al sistema elettronico Active Torque Vectoring, per la gestione della coppia sulle quattro ruote, e al sistema Multi-Mode Vehicle Dynamics Control per il controllo del sovrasterzo. La Subaru WRX STI S209 dispone anche del sistema SI-Drive, con cui è possibile selezionare tre diverse modalità di guida: la modalità Intelligent, per limitare il consumo di carburante e ottenere un’erogazione della potenza più misurata; la modalità Sport per risposta dell’acceleratore ottimale, ma allo stesso tempo un buon controllo del veicolo (indicato per la pista); la modalità Sport Sharp, per registrare i migliori tempi di accelerazione. La Subaru WRX STI S209 sarà disponibile in due combinazioni di colori: cerchi oro e carrozzeria Crystal White Pearl e cerchi grigi e carrozzeria Blue Pearl. I prezzi saranno annunciati alla fine del 2019.

DESIGN E MECCANICA RIVISITATI - La Subaru WRX STI 209 è larga quasi 184 cm, circa 4,5 centimetri in più della WRX STI standard. I parafanghi bombati ospitano pneumatici Dunlop SP Sport Maxx GT600A di dimensioni 265/35, sviluppati esclusivamente per la S209, con cerchi in lega BBS da 19 pollici. Le prese d'aria sui parafanghi anteriori contribuiscono al raffreddamento del motore, mentre quelle sui parafanghi posteriori riducono la resistenza aerodinamica limitando le turbolenze. Interventi anche su splitter integrato nel paraurti anteriore, alettone posteriore e minigonne laterali; il pannello del tetto è stato realizzato in fibra di carbonio. Sulla griglia anteriore del paraurti, sui parafanghi e sulla coda della Subaru WRX STI S209 è stata posizionata la sigla distintiva S209. Anche all’interno dell’abitacolo domina la sigla della serie limitata: il volante riporta lo stemma STI anziché il classico della Subaru, sulla consolle centrale è stato posizionato il numero di serie progressivo, mentre sul cruscotto lato passeggero e sui poggiatesta dei sedili anteriori Recaro è collocata la sigla di 209. La Subaru WRX STI S209 è equipaggiata con ammortizzatori Bilstein sviluppati appositamente per questo modello, molle elicoidali rinforzate e barra stabilizzatrice posteriore da 20 mm; la scocca è stata opportunamente irrigidita per incrementare la stabilità e la precisione in curva. Il risultato si è tradotto in una accelerazione che, secondo la casa giapponese, supera  la forza di 1,0 g. La Subaru WRX STI S209 è dotata di un impianto frenante Brembo con pinze anteriori monoblocco a 6 pistoncini e pinze posteriori monoblocco a 2 pistoncini,  dischi in acciaio con perforazione trasversale e pastiglie ad alto attrito. 

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Ritratto di Marco Bal
16 gennaio 2019 - 15:44
Fantastica!! Queste si che sono macchine….. altro che elettrico con quel sibilo assurdo stile pista macchinine Polistyl !!! L'auto è emozione pura, ci stanno togliendo anche questa!
Ritratto di Giuliopedrali
16 gennaio 2019 - 15:47
Questa è emozione... Boh
Ritratto di Magnificus
16 gennaio 2019 - 17:02
Se ti emozionava il boxer della 33 come fa a non attizzarti questo?boh..anche se l'Impreza non mi sembra niente di speciale,una focus rs ha 350cv senza apparire tamarra
Ritratto di Giuliopedrali
16 gennaio 2019 - 18:39
Appunto prova solo a mettere a confronto i due sound e poi questa è totalmente inutile, con le 33 ci vivevi...
Ritratto di ELAN
17 gennaio 2019 - 15:59
1
Forse eri tu che, tanto tempo fa, eri giovane e ci vivevi?
Ritratto di neuro
16 gennaio 2019 - 15:53
non è mica il rumore (o sound) che fa la sportività di un'auto...
Ritratto di neuro
16 gennaio 2019 - 15:50
peccato solo x gli USA... :-(
Ritratto di nsx
16 gennaio 2019 - 18:07
Lo sapete che il gruppo Subaru negli Stati Uniti vende più del Gruppo Volkswagen ( Volkswagen, Aud, seat,skoda ,Bentley, Bugatti, Lamborghini , Porsche ecc.) quasi il doppio. Mi chiedo ma chi ne capisce di più noi o gli Americani ?.
Ritratto di ELAN
17 gennaio 2019 - 16:00
1
Io, se la benzina costava come in USA, avrei fatto un pensiero per una LEVORG.
Ritratto di 82BOB
16 gennaio 2019 - 18:17
2
Non capisco perché le case automobilistiche fanno figli e figliastri... Se fai un modello e hai rete vendita in tutto il mondo, vendilo a tutto il mondo! Poi sarà il mercato che per le varie auto indicherà quante unità dovranno essere indirizzate verso i vari paesi...
Ritratto di Fra977
16 gennaio 2019 - 19:17
Fantastica
Ritratto di NELLO NERO
16 gennaio 2019 - 21:11
1
Sarebbe un auto da collezionare e da rivendere fra 20 anni a qualche POLLO! Il problema vero è che prima che la tiro fuori dal garage mi hanno già ritirato la patente per guida di Cavalli imbizzariti.
Ritratto di Andre_a
17 gennaio 2019 - 09:27
Si, auto da collezione: probabilmente negli USA se ti compri una wrx base e ci fai tutte le modifiche che hanno fatto a questa hai solo da guadagnarci.
Ritratto di Fulminebianco
18 gennaio 2019 - 13:53
Io voto per gli europei che ne capiscono molto di più degli americani.
Ritratto di ardo
19 gennaio 2019 - 01:51
bene la trazione integrale a tre differenziali, ma l'auto nse po vede.