NON SOLO GIULIA - Il tema
Alfa Romeo è di grande attualità. Tra meno di un mese ci sarà l’evento di lancio della berlina tanto attesa (che tutti continuano a indicare con il nome di Giulia anche se non dovrebbe essere questo il suo nome) ma al centro dell’attenzione c’è un po’ tutta la strategia e la prospettiva futura del marchio del Biscione.
ARIA DI CAVALLINI E TRIDENTI - E non si tratta solo di strategie. In Emilia, nella zona di Bologna, Modena e Appennino (come noto per la progettazione e sviluppo delle nuove Alfa il gruppo FCA ha scelto di creare una nuova struttura nei pressi della Maserati a Modena), hanno inizato a circolare in prova prototipi la cui forte camuffatura nasconde appunto la annunciata suv Alfa Romeo che i piani produttivi della FCA hanno previsto in uscita nel periodo tra fine 2016 e inizio 2017.
MOTORE LONGITUDINALE - A valutare superficialmente l’immagine inviataci dal lettore Fabrizio Sicuranza si potrebbe pensare a una qualche variazione “extra large” della 500L, ma in realtà si tratta di tutt’altra cosa. La finta carrozzeria serve per mascherare la meccanica della suv Alfa Romeo, che potrà contare sulla disposizione longitudinale del motore e la trazione integrale. La crossover del Biscione a viene internamente indicata con la sigla di progetto 949 e verrà realizzata sulla piattaforma a trazione posteriore "Giorgio", la stessa della Giulia. Anche il sito produttivo dovrebbe essere lo stesso per le due vetture, cioè Cassino.
GUARDA IN ALTO - Quanto alla personalità della suv Alfa Romeo, che dovrebbe collocarsi come concorrente della varie BMW X3, Audi Q5 e Porsche Macan, non ci sono dubbi che sarà di tipo sportivo, ponendola nel novero delle suv capaci di prestazioni brillanti. I rumor parlano infatti di una gamma motori analoga a quella della Giulia. Protagonista della scena il nuovo turbodiesel 2.2 a quattro cilindri appena annunciato per la Jeep Cherokee, sulla quale viene fornito in due versioni: 185 e 200 CV. Se la nuova suv Alfa Romeo vorrà competere con le concorrenti citate, alle quali si aggiungerà il prossimo anno anche la nuova Jaguar F-Pace, dovrà offrire anche motori turbodiesel più potenti, come il 3.0 V6 già utilizzato dalla Maserati. E per i mercati extra europei dei motori a benzina a 4 e 6 cilindri con potenze fino a 400 CV.