DETERMINAZIONE A CRESCERE - A luglio la società Uber, che fornisce un servizio alternativo ai taxi attraverso una app per noleggiare auto con conducente per brevi tratte, aveva fatto sapere che nei suoi programmi c’è un’espansione forte e diffusa in Asia, in particolare in India e in Cina. E dichiarando questi obiettivi ambiziosi aveva anche comunicato che l’investimento relativo a tale strategia era di un miliardo di dollari. Ora il programma entra un po’ più nel concreto con la notizia, riportata dal quotidiano Il Sole 24 Ore che Uber ha raggiunto un’intesa con la Tata per lo sviluppo in India. A tal fine la società avrebbe messo a disposizione cento milioni di dollari. In ballo c’è lo sviluppo del mercato dell’India, dove Uber è già presente in 18 città e dove si valuta che possa avere una agevole diffusione.