ALLA RICERCA DI FONDI - Uno dei simboli di Londra, il tradizionale taxi nero che da anni circola per le strade della città, potrebbe presto scomparire. L’azienda che li produce, la Manganese Bronze, è entrata in amministrazione controllata dopo che anche la cinese Geely si è ritirata dalle trattative per acquistarla. L’azienda necessita di fondi per milioni di sterline per sopravvivere e le ultime vicende non aiutano di certo. Nella prima metà del 2012, l’azienda ha registrato un crollo delle vendite dell’11% e una conseguente perdita di 3,6 milioni di sterline. Come se non bastasse, la Manganese Bronze è stata costretta a richiamare 400 taxi per un problema allo sterzo.
DALLE AUSTIN AL TX4 - La storia dei celebri taxi londinesi comincia nel 1948 con la Austin FX3, sostituita dieci anni dopo dalla FX4. Nel 1997 la Austin lasciò il posto al primo TX1 che si è evoluto negli anni fino all’ultimo TX4, lanciato nell’Ottobre del 2006. In 64 anni di storia sono stati prodotti più di 100.000 taxi conosciuti come “Hackney Cab”. La parola “Hackney” è una versione anglicizzata di “Haquenee”, un cavallo di razza francese; “Cab” è invece una forma abbreviata di “cabriolet”, termine che in origine indicava un carro leggero a due ruote trainato da un cavallo.