ANNO NUOVO, VALUTAZIONI NUOVE - Dato che nel 2009 sono state tante le auto ad ottenere le ambite cinque stelle nei test dell'EuroNcap (guarda qui le migliori del 2009), l'ente indipendente che verifica la sicurezza delle auto, ha deciso di rendere i test più severi, alzando le soglie di valutazione dei vari test ai quali viene sottoposta ogni singola vettura. In particolare, per la protezione degli adulti si passa da 75 a 80%, per la protezione dei bambini da 70 a 75% e nell'investimento del pedone da 25 a 40%.
COME LE GIUDICANO - Ricordiamo che il punteggio finale di un'auto sottoposta ai test dell'EuroNcap viene espresso con delle stelle, fino a cinque, che indicano il massimo livello di sicurezza raggiungibile con la tecnologia oggi disponibile. Questo punteggio è calcolato sui risultati ottenuti da tre test d'impatto differenti, che misurano: protezione per gli adulti, per i bambini e per i pedoni. Questi, insieme all'equipaggiamento di sicurezza, determinano la valutazione complessiva. I punteggi si esprimono in percentuale. Se, ad esempio, una vettura ottiene il 90% sulla protezione dei bambini, significa che offre un grado di sicurezza molto vicino al massimo disponibile secondo la tecnologia odierna. Vediamo come si sono comportate le prime cinque auto sottoposte ai crash test del 2010.
> TOYOTA VERSO
La Toyota Verso è stata l'unica auto ad ottenere le cinque stelle, con buoni punteggi in tutti i test, compreso quello dei pedoni dove ha registrato un 69%. La protezione degli adulti si è rivelata molto buona, mostrando qualche punto debole sulla testa e sul petto, solo nel più severo impatto laterale contro il palo. Per la protezione dei bambini, invece, la testa del manichino di tre anni nell'urto frontale ha superato i limiti previsti di spostamento, mettendolo a rischio di contatto con parti dell'abitacolo.
> CITROËN NEMO
Derivata dalla versione commerciale, come spesso accade a questo genere di veicoli, anche la Nemo non ha una dotazione di sicurezza molto curata. Cosa che incide sui risultati dell'EuroNcap dove, a questa voce, riceve un modesto 29%: l'Esp è optional e non si possono avere gli airbag per la testa, fondamentali per ottenere buoni punteggi nel test d'impatto laterale contro il palo. La protezione contro il colpo di frusta in caso di tamponamento si è rivelata molto scarsa e, nonostante la protezione offerta per i bambini sia nella media, la Nemo non ha potuto meritare più di 3 stelle.
> SEAT EXEO
Basata sulla precedente generazione dell'Audi A4, la Exeo ha ottenuto 4 stelle. L'EuroNcap fa notare che, nonostante l'airbag per le ginocchia, la parte inferiore della plancia e altri elementi rigidi della struttura possono ferire le ginocchia stesse e i femori del guidatore. Buona, invece, la protezione nell'urto laterale (solo nel test d'impatto contro il palo c'è una pressione un po' eccessiva per il torace), e quella per i bambini. Discreta quella per i pedoni: il paraurti protegge bene le gambe, ma è migliorabile quella per la testa, per via della parte anteriore del cofano un po' troppo rigida.
> NISSAN CUBE
Se non fosse stato per la protezione dei bambini migliorabile nell'urto frontale, la Nissan Cube avrebbe potuto ambire alle cinque stelle. La testa del manichino di tre anni, infatti, ha avuto un movimento eccessivo. Migliorabili la protezione dal colpo di frusta in caso di tamponamento; le gambe e le ginocchia di guidatore e passeggero anteriore possono ferirsi leggermente contro la parte bassa della plancia in caso di urto frontale. Nella media la protezione offerta al pedone in caso di investimento.
> KIA VENGA
La nuova monovolume della Kia (foto in alto) ha ottenuto le quattro stelle. Però, sul modello provato l'EuroNcap ha segnalato un problema alle cinture di sicurezza anteriori: nell'urto frontale, quella del guidatore si è quasi tagliata con un supporto inferiore del sedile. Un problema che è stato segnalato alla Kia, la quale ha comunicato di aver preso provvedimenti. Va segnalato, inoltre, che sempre nell'impatto frontale il petto del guidatore ha urtato la corona del volante e le ginocchia del passeggero sono state a rischio di ferimento. Molto buona, invece, la protezione per gli adulti nell'urto laterale e al colpo di frusta. Un giudizio che si può estendere anche alla sicurezza offerta ai bambini e al pedone.