SVILUPPO PARALLELO - Pratica e versatile, grazie all'ampio baule da 598 litri, la Toyota Corolla Touring Sports è una station wagon del look moderno e accattivante: ha sottili fari anteriori ben integrati nella mascherina, un taglio sulla fiancata che vivacizza l'insieme e il lunotto inclinato. I tecnici della casa giapponese hanno curato molto lo sviluppo di questa vettura, che non è stata “semplicemente” allungata rispetto alla berlina ma nasce da un progetto parallelo, tanto è vero che la carrozzeria appare armonica e ben bilanciata nonostante la lunghezza superiore di 29 cm rispetto alla cinque porte (in tutto sono 466 cm). L'aumento delle dimensioni esterne si riflette all'interno, dove la Corolla Touring Sports offre 4,8 cm in più per le ginocchia dei passeggeri posteriori: i 93 cm di distanza tra lo scheinale del divano e quello del sedile anteriore, stando alla casa giapponese sono una misura da record per la categoria.
GUIDA PRECISA - Insieme alla Toyota Corolla Touring Sports è presente qui al Salone dell'auto di Parigi anche la versione a cinque porte denominata semplicemente Toyota Corolla, non ancora in vendita dopo l'anteprima dello scorso marzo (arriverà nei concessionari da marzo 2019). La Toyota Corolla è realizzata sulla base del pianale TNGA che ha fatto il suo esordio con la Toyota Prius, una base più evoluta rispetto a quella Auris (di cui la Corolla prende il posto): è costruita parzialmente in alluminio, ha il baricentro più vicino a terra di 1 cm ed è più rigida del 60%, a tutto vantaggio della precisione di guida fra le curve. A questo obiettivo concorrono le sospensioni indipendenti McPherson per l'asse delle ruote anteriore e multilink per quello posteriore, uno schema migliore di rivali anche più blasonate che dovrebbe regalare alla berlina una maggiore stabilità fra le curve. La Toyota Corolla prevede l'impiego di ammortizzatori più morbidi (scelti grazie al telaio più rigido) e il sistema Adaptive Variable Suspension per lo smorzamento delle asperità: a seconda della modalità di guida la Corolla può essere più morbida o rigida.
INTERNO RIVISTO - La Toyota Corolla 2019 è lunga 4 cm più di prima (sono 437 cm) ed è più bassa di 2,5, mentre i 3 cm in più di larghezza la fanno sembrare meglio “piantata” a terra. I 4 cm di lunghezza in più sono racchiusi nel passo, cioè la distanza fra le ruote anteriori, quindi l’interno dovrebbe rivelarsi più spazioso e abitabile rispetto a prima. L'abitacolo ha un aspetto essenziale e minimale, grazie alla scelta di “radunare” tutti i comandi intorno allo schermo centrale di 8” e di eliminare la leva del freno di stazionamento (si aziona con un pulsante). I tecnici della Toyota hanno rivisitato inoltre la zona del mobiletto centrale, allargandola di 4,2 cm e alzandola di 2,2 per migliorare il posizionamento della leva del cambio. Il bracciolo anteriore centrale scorre inoltre 2 cm più di prima e permette al guidatore di assumere una postura più naturale. Optional il grande head-up display di 10”, la superficie trasparente alla base del parabrezza dove sono riprodotte alcune informazioni utili alla guida.
DUE IBRIDI - Nel nostro paese le Toyota Corolla e Corolla Touring Sports verranno lanciate con due motori ibridi, entrambi basati su un benzina abbinato ad un elettrico. Il meno potente dei due sistemi si basa sul noto quattro cilindri 1.8 della Prius ed eroga una potenza di complessivi 122 CV (è lo stesso della crossover C-HR), mentre il secondo utilizza un nuovo quattro cilindri 2.0 per complessivi 180 CV, in grado di funzionare a zero emissioni fino alla velocità massima di 115 km/h: ciò significa che il motore elettrico resta in funzione più a lungo, a tutto vantaggio dei consumi e delle emissioni. Sulla Corolla è previsto inoltre un nuovo cambio automatico a variazione continua di rapporto, messo a punto dalla Toyota per ridurre un difetto tipico di queste trasmissioni: è il cosiddetto effetto scooter, che sorge quando il motore sale di giri ma la velocità non aumenta in maniera proporzionale.