TUTTO DI SERIE - Un motore, un allestimento. Non si rischia di sbagliare ordinando la nuova Toyota Supra, la sportiva giunta alla quinta generazione oridnabile al prezzo di 67.900 euro nella versione GR Supra 3.0 Premium (l'arrivo nelle concessionarie è previsto per settembre 2019). L'equipaggiamento della Premium è full optional, perché include i cerchi di 19", i fari a led, il "clima" bizona, lo schermo a sfioramento nella plancia di 8,8", i sensori di prossimità anteriori e posteriori (oltre alla retrocamera), i sedili sportivi in pelle e il pacchetto Supra Safety, del quale fanno parte la frenata automatica d'emergenza, il mantenimento attivo della corsia, il regolatore di velocità adattativo, il monitoraggio degli angoli ciechi e lo spegnimento automatico dei fari abbaglianti. A pagamento restano solo le vernici speciali, che costano 1.000 euro e sono: White Metallic, Silver Metallic, Ice Grey Metallic, Black Metallic, Prominence Red, Deep Blue Metallic.
NON PASSA INOSSERVATA - La Toyota Supra è una coupé dallo stile grintoso e personale, con un lungo cofano anteriore e un posteriore invece più raccolto, oltre a luci sottili che danno grinta all'insieme. Lo stile ricorda la quarta generazione del 1993, ma l'aspetto è impreziosito da particolari grintosi come il cofano appuntito o le grandi prese d'aria nel fascione. La Supra 2019 è basata su una piattaforma a trazione condivisa con la BMW Z4, dalla quale eredita il motore benzina a sei cilindri turbo 3.0 da 340 CV (fra le due case c'è un accordo di collaborazione). Le prestazioni sono elevate, a dispetto del peso non certo contenuto (1.495 kg) per una sportiva lunga 438 cm: la casa giapponese dichiara uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi e una velocità massima autolimitata a 250 km/h. Anche il cambio è lo stesso della Z4, automatico ZF a 8 rapporti.