LOOK DA CORSA - Nel 2017 la Ferrari si è aggiudicata i titoli piloti e costruttori nella classe LM GTE Pro del campionato di durata WEC con la Ferrari 488 GTE numero 51 della AF Corse, con al volante Alessandro Pier Guidi e James Calado, a cui il costruttore di Maranello rende omaggio con questo allestimento speciale della Ferrari 488 Pista. La versione si chiama Piloti Ferrari e riprende numerose soluzioni tecniche e aerodinamiche delle Ferrari 488 da corsa (Challenge e GTE).
ALLORO IN BELLA VISTA - La Ferrari 488 Pista Piloti Ferrari è stata messa a punto dal reparto Tailor Made, la divisione a cui vengono affidate tutte le personalizzazioni ordinate dai clienti, a partire dai tessuti interni fino ai colori e alle rifiniture. Gli stilisti hanno rivisto il look della 488 Pista e aggiunto una fascia centrale tricolore, l'alloro celebrativo del titolo, i condotti anteriori dell'aria neri e l'ala posteriore in fibra di carbonio. I colori disponibili per la carrozzeria hanno tutti un "gusto" racing: sono il rosso Corsa, il blu Tour De France, il nero Daytona e l'argento Nurburgring. All'interno invece sono previsti rivestimenti in Alcantara, lavorata dalla Ferrari per ottenere il Tricolore, oltre alla targa in carbonio specifica per il modello e alle soglie d'accesso nello stesso materiale.
SOLO PER PILOTI - Sulle portiere e alla base del volante si trova il numero scelto dal proprietario, che nel caso dell'esemplare fotografato è il 51 dell'equipaggio Guidi-Calado. Questo perché la Ferrari 488 Pista Piloti Ferrari non può essere ordinata da "semplici" clienti facoltosi, ma è rivolta solo ai piloti (ufficiali o "paganti") della Ferrari che prendono parte ai campionati mondiali o monomarca organizzati dal Cavallino.
PIÙ CV, MENO KG - A livello meccanico la Ferrari 488 Pista Piloti Ferrari non presenta modifiche rispetto alla Pista, che è dotata di un motore V8 profondamente evoluto rispetto al 3.9 della 488 GTB: il Cavallino ha rivisto infatti circa il 50% dei suoi componenti. La potenza non a caso passa da 670 a 720 CV, ma i tecnici hanno lavorato anche per "limare" il peso (inferiore di 90 chili) e migliorare l'aerodinamica: sulla Ferrari 488 Pista sono presenti infatti appendici frontali maggiorate, il fondo piatto (che guida l’aria verso lo scivolo posteriore) e un nuovo alettone posteriore, novità che insieme hanno incrementato del 20% la spinta generata dall'aria sulla carrozzeria a forte velocità, a tutto vantaggio della stabilità in rettilineo.