RICONOSCIMENTO D’ESORDIO - La Lamborghini ha avviato da poco una sua attività nel settore delle auto storiche del marchio. La divisione creata si chiama Lamborghini PoloStorico e recentemente ha ultimato il suo primo restauro integrale: una Lamborghini Miura (numero di telaio 4846) del 1971. La nuova realtà della marca del Toro ha avuto un debutto lusinghiero al Festival of Speed di Goodwood, dove la giuria del concorso di eleganza “Cartier Style et Luxe” ha proclamato la Miura in questione vincitrice assoluta del premio.
PER LA FESTA DI COMPLEANNO - L’evento è particolarmente significativo perché quest’anno ricorrono i 50 anni dalla presentazione del modello Miura. L’esemplare premiato a Goodwood è la Miura che fu esposta al salone di Ginevra del 1971 per la presentazione della Miura SV. Dopo 45 anni, grazie al lavoro del PoloStorico della casa di Sant’Agata, la vettura ha ritrovato le condizioni che aveva proprio sotto i padiglioni ginevrini. La vittoria del premio da parte della Miura 4846 fresca di restauro è stata salutata con soddisfazione e orgoglio dall’amministratore delegato della Lamborghini Automobili Stefano Domenicali: «Siamo fieri che la vittoria del Concorso di eleganza Style et Luxe di Cartier sia andata alla prima vettura restaurata dal nostro PoloStorico» - ha commentato Domenicali, che ha proseguito - «Goodwood Festival of Speed è un evento che celebra la passione per il mondo dell’auto, di ieri e di oggi. Per Lamborghini è motivo di orgoglio prendervi parte”.
PANORAMICA DEL PASSATO - La ricorrenza del cinquantenario della Miura ha fatto sì che la Lamborghini sia stata una delle protagoniste principali del Festival of Speed di Goodwood. Ciò grazie alla presenza di numerose vetture del Toro, tra cui anche una Huracan Spyder su cui Stefano Domenicali e Lord March - padrone di casa a Goodwood - hanno compiuto la salita su cui si svolge la parte dinamica della manifestazione. La casa di Sant’Agata per l’occasione aveva portato in Inghilterra diversi modelli del passato come l’Espada, la Countach, la Jarama, la Silhouette e la Diablo. Tutte uscite dalla “matita” del designer delle Lamborghini classiche Marcello Gandini.