MASERATI PER CASO - Una Maserati A6 GCS Berlinetta del 1954 (nella foto sopra) si è aggiudicata il premio Best of Show durante l’edizione 2016 del Concorso d’Eleganza Villa d’Este, a Cernobbio, vincendo un riconoscimento fra i più ambiti e prestigiosi al mondo per vetture da collezione. La sportiva bolognese, con carrozzeria Pininfarina, è stata premiata anche in ragione dei suoi trascorsi storici: lo stile esterno non venne pensato in origine per la Maserati, ma era riservato ad una Cisitalia. Le linee esterne risalgono al 1952 e portano la firma di Aldo Brovarone, 89enne designer biellese che avrebbe disegnato anche le Ferrari Superfast II e Dino. Nel 1953 la Cisitalia si riorganizzò e Brovarone portò i suoi disegni a Pinin Farina, suo nuovo datore di lavoro, che li avrebbe poi utilizzati per la Maserati.
LA LANCIA DI MUSSOLINI JR - Il premio Best of Show viene assegnato da una giuria specializzata (il cui presidente è Lorenzo Ramaciotti, della FCA) e si affianca ai principali riconoscimenti del pubblico: la Coppa d’Oro è un premio ufficiale della manifestazione ed è stato vinto quest’anno da una Lancia Astura Serie II (qui sopra), mentre il secondo (Trofeo BMW Group Italia) viene assegnato tramite referendum dallo sponsor. La Lancia appartiene al collezionista olandese Antonius Meijer e fu posseduta in origine da Vittorio Mussolini, figlio di Benito e Rachele Mussolini, che scelse di rimpiazzare la carrozzeria originale con un più accattivante “vestito” firmato dalla Castagna. In quell’occasione il motore 8 cilindri venne maggiorato e portato da 2.6 a 3.0 litri. La Astura partecipò nel 1935 alla 24 Ore di Pescara, dimostrando un’eleganza non comune fra le vetture da competizione.
FRESCA DI RESTAURO - Il BMW Group Italia è finito invece nelle mani del collezionista statunitense Adrien Labi, proprietario di una Lamborghini Miura P400 SV (foto qui sopra), vettura di cui quest’anno si celebra il 50° anniversario dall’introduzione sul mercato. La vettura in gara ha numero di telaio 4846 ed è l’esemplare mostrato durante il Salone dell’automobile di Ginevra del 1971, quando l’azienda di Sant’Agata rivelò al pubblico la versione potenziata SV, con motore 12 cilindri da 385 CV. La Miura SV fu in seguito verniciata in rosso e solo nel 2015 è stata sottoporta ad un restauro completo, effettuato presso il Polo storico della Lamborghini. Il premio riservato ai prototipi (Design award for concept cars & prototypes ) è andato invece all’Alfa Romeo Disco Volante by Touring, modello presentato nel marzo 2016 e ispirato alla futuristica Alfa Romeo Disco Volante dei primi Anni 50.