LA PRIMA IN 100 ANNI - Quanto meno singolare (e, a ben vedere, ben poco in sintonia con la tradizionale flemma britannica) l'iniziativa di Mike Watts (nella foto del
Mirror), 62enne piccolo imprenditore che ha realizzato la
prima strada privata del
Regno Unito negli ultimi 100 anni: tecnicamente è simile a un'autostrada, visto che si paga un pedaggio, ma in realtà è una bretella lunga sì e no 400 metri. Destinata, peraltro, a vita breve.
COSTRUITA IN TRE MESI - I fatti: lo scorso febbraio, una frana interrompeva la A431 che collega Bristol e Bath, determinando una deviazione di oltre 22 km per raggiungere la destinazione. Poco dopo, Watts - che abita a Bristol e ogni giorno si reca a Bath per lavorare - ha scoperto una scorciatoia in grado di aggirare la deviazione: bastava semplicemente passare attraverso i campi dell'agricoltore John Dinham. Di qui la proposta: costruire una strada asfaltata, finanziata dallo stesso Watts, istituire un pedaggio e dividere i proventi. Dall'idea alla realtà sono passati meno di tre mesi, con tanto di (rudimentale) segnaletica ai margini della pavimentazione e due strutture per pagare il pedaggio.
A TEMPO - Il costo, secondo Watts, è stato di 150.000 sterline, circa 190.000 euro; ce ne vorranno altrettanti, sempre stando alle sue dichiarazioni, per mantenere il fondo stradale in buone condizioni. Il pedaggio è compreso tra le 2 e le 3 sterline; le moto ne pagano una. Il punto di pareggio è di 1.500 passaggi al giorno; l'intraprendente Watts ha già pronti i carnet per 12 passaggi al prezzo di 10. Il tutto, tassativamente, prima di dicembre, quando la A431 sarà riaperta, e per la “bretella” non ci sarà più ragione d'essere (e infatti ne è prevista la riconversione). Sempre che non si rivelino fondate le voci secondo le quali Watts si sarebbe dimenticato di richiedere i permessi per costruire: in quel caso, la sua, più che una bretella, sarebbe una strada senza uscita.