RITORNO DI UN MITO - In occasione del Salone Internazionale di Ginevra (7-17 marzo), la Volkswagen presenterà una concept car ispirata alla Meyers Manx, la prima dune buggy realizzata nel 1964 da Bruce Meyers (foto qui sotto). Negli Anni 60 e 70, la leggendaria spiaggina, basata sul telaio della Volkswagen Maggiolino accorciato, è stata prodotta in numerose varianti da diversi altri costruttori: si stima che ne siano state realizzate circa 250.000. La Volkswagen buggy è equipaggiata con un motore elettrico e il suo design resta fedele allo stile originale e, come da tradizione, non è dotata di una capote, ha le sospensioni indipendenti e pneumatici da fuoristrada.
PIATTAFORMA MULTIUSO - La Volkswagen buggy (della quale la casa ha diffuso il disegno più in alto) è basata sulla nuova piattaforma MEB, progettata per l'impiego sulle prossime auto elettriche del gruppo Volkswagen dalle dimensioni più compatte. Questa concept car ha lo scopo di mostrare quanto la piattaforma MEB sia flessibile, tanto da poter essere impiegata su numerosi nuovi modelli, sia destinati alle produzioni di serie che a produzioni limitate.