PRONTA PER LE CONSEGNE - La Volkswagen ID.3, l’elettrica compatta della casa tedesca costruita sulla piattaforma modulare MEB, dopo l’apertura degli ordini per le versioni di lancio 1ST Edition, in consegna da settembre 2020 e riservati a tutti coloro che avevano effettuato la prenotazione a partire dal maggio 2019, è ordinabile in Italia anche negli altri sette allestimenti (qui per saperne di più).
PROVA DI HYPERMILING - La Volkswagen, che in diversi Paesi europei ha già iniziato con i test drive, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico verso la mobilità elettrica che per molti presenta ancora dei punti oscuri, ha utilizzato una Volkswagen ID.3 1st Pro Performance, con batteria da 58 kWh che alimenta un motore elettrico da 204 CV e 310 Nm di coppia, per fare un particolare test denominato hypermiling. Si tratta di una prova dove un veicolo di produzione in serie viene guidato con tecniche che massimizzano l'efficienza e riducono al minimo i consumi. La Volkswagen ID.3, guidata da Felix Egolf, è riuscita a percorrere i 531 km che separano Zwickau, sede della fabbrica della casa, a Schaffhausen (Svizzera) con un solo “pieno” di energia.
100 KM IN PIÙ - Utilizzando delle tecniche particolarmente accorte, che prevedevano di alzare il piede dall'acceleratore e veleggiare, oltre a sfruttare la scia dei camion in autostrada, Felix Egolf è così riuscito a percorrere oltre 100 km in più rispetto all’autonomia dichiarata dalla casa, ossia i 420 km calcolati su base WLTP (tenendo conto del peso aggiuntivo del cameraman più l'attrezzatura tecnica pari a circa 250 kg).
LO STILE DI GUIDA FA LA DIFFERENZA - La tratta percorsa dalla Volkswagen ID.3 dalla Germania alla Svizzera era costituita interamente da strade pubbliche, per il 56%, e autostrade, per il 44 %, passando per città come Bayreuth e Ulm. L’elettrica ha registrato un consumo di energia di 10,9 kWh/100 km (il consumo standard della ID.3 è di 15,4-14,5 kWh/100 km), con attive funzionalità come la navigazione, le luci diurne, la radio e il “clima”, e mantenendo una velocità media di 56 km/h. Anche se questo primato di hypermiling non è paragonabile alle percorrenze e all’utilizzo giornaliero, dimostra che per guidare un’auto elettrica non è necessario cambiare completamente stile di guida rispetto a una vettura con motore endotermico.