UN GRANDE SCHERMO - La Volkswagen ID.3, l’elettrica a grandi volumi della casa tedesca, ha introdotto diverse novità tecnologiche. Fa parte di esse l’head-up display, ossia il dispositivo che proietta sul parabrezza dell’auto alcune importanti informazioni, trasformandolo di fatto in un grande schermo che sovrappone gli elementi virtuali a quelli reali presenti sulla strada (guarda il video qui sotto).
REALTÀ AUMENTATA - Rispetto a quelli più comuni, l’head-up display della Volkswagen ID.3 proietta le informazioni su due distinti livelli visivi. Sulla porzione più grande dello “schermo” virtuale, posizionata nel campo visivo del guidatore, vengono proiettati le informazioni provenienti dal navigatore, come le frecce che indicano dove svoltare e aumentano di dimensioni quando si è in procinto di compiere la manovra. Al di sotto del grande “schermo” virtuale troviamo, a distanza ravvicinata, una porzione di display dove vengono riportate informazioni come la velocità di crociera e la segnaletica stradale. L’head-up display riporta anche le informazioni provenienti dai sistemi di assistenza alla guida come ad esempio il cruise control adattativo (il display contrassegna il veicolo che precede con una striscia colorata) e il mantenimento della corsia.
COME FUNZIONA? - Ma come funziona l’head-up display della Volkswagen ID.3? C’è uno schermo Lcd, sul quale si generano le immagini, situato all'interno del cruscotto. Questo riceve i segnali trasmessi dal computer di bordo, il quale, sfruttando le informazioni provenienti da telecamera, sensore laser e sistema di navigazione, calcola il posizionamento dei simboli nell’ambiente circostante. Successivamente il segnale viene trasmesso su due specchi piatti (deflettono i fasci luminosi su un grande specchio concavo) e delle speciali lenti che lo suddividono nelle due differenti porzioni visive, una vicina e l’altra più lontana.