BERLINA E WAGON - È ordinabile anche in Italia la Volkswagen Passat GTE ibrida, in vendita a 50.950 euro con carrozzeria berlina e a 1000 euro in più con carrozzeria station (Variant). Ricca la dotazione: sono compresi nel prezzo le specifiche ruote di 18”, il “clima” automatico a 3 zone, i fari a led, la strumentazione digitale, lo schermo a sfioramento di 9,2” del sistema multimediale, i sensori di prossimità anteriori e posteriori e diversi aiuti alla guida, come la frenata automatica con riconoscimento dei pedoni, il mantenimento in corsia e il regolatore di velocità adattativo Travel Assist, che opera fino a 210 km/h e si avvale della funzione di arresto e ripartenza automatica nel traffico a “singhiozzo”. Si pagano a parte le vernici metalizzate o perlate (fino a 1300 euro), i sedili in pelle (fino a 2650 euro), l’assetto regolabile (1100 euro), l’assistente al parcheggio (285 euro) e il tetto apribile (1220 euro).
BATTERIA PIÙ CAPIENTE - L’edizione 2019 della Volkswagen Passat GTE arriva sul mercato pochi mesi dopo quelle con i motori benzina o diesel, rinnovate nelle tecnologie e nel look. A cambiare per la GTE è anche il sistema ibrido, sempre del tipo plug-in, ovvero con batterie ricaricabili dall’esterno attraverso una presa di corrente. La potenza di 218 CV è invariata rispetto a prima, perché a comporre il sistema ibrido sono il benzina 1.4 da 156 CV e il motore elettrico da 115 CV, ma le batterie sono da 13 kWh anziché 9,9 kWh. Ne deriva un’autonomia migliore a zero emissioni: la Volkswagen Passat GTE può percorrere 56 km prima di scaricare le pile, secondo le misurazioni del nuovo e più severo ciclo di omologazione Wltp, mentre la Passat Variant GTE esaurisce la carica dopo 54 km. A batterie scariche entra in funzione il 1.4, abbinato al cambio robotizzato doppia frizione DSG a 6 marce.
TRE MODALITÀ DI GUIDA - La Volkswagen Passat GTE dispone di tre modalità di guida: E-Mode, dove funziona il solo motore elettrico, Hybrid, dove l’elettrico viene usato all’occorrenza, GTE, dove i motori a benzina ed elettrico lavorano per massimizzare le prestazioni: è così che si raggiunge la velocità massima di 222 km/h. Il guidatore può decidere inoltre di consumare solo una parte di carica delle batterie, in modo da conservare una buona autonomia per quando deve guidare in città con il motore elettrico