NOME IN CODICE B9 - Già il fatto che la Volkswagen Passat (nel disegno qui sopra tutte le otto generazioni) avrà un'erede è una notizia. Non si tratta di una cosa scontata, visto che il mercato di berline e station wagon si sta restringendo a vista d’occhio. Nonostante questo, secondo quanto hanno riportano varie indiscrezioni già lo scorso anno, la Volkswagen avrebbe dato il via libera al progetto della prossima Passat conosciuta con il nome in codice B9. La seconda notizia è che sarà una vettura ancora piuttosto tradizionale: confermata la carrozzeria station wagon, mentre la berlina a quattro porte potrebbe lasciare il posto a una più filante cinque porte con il portellone.
SARÀ PIÙ GRANDE E SPAZIOSA - La nona serie della Volkswagen Passat che dovrebbe vedere la luce nel 2023 utilizzerà ancora la piattaforma MQB e sarà costruita, invece che a Emden, in Germania, a Bratislava, in Slovacchia, insieme alla prossima generazione della Skoda Superb, con la quale condividerà gran parte delle componenti. Anche per questo motivo dovrebbe essere più grande dell’attuale: versatilità e praticità saranno i pilastri della nuova famigliare tedesca.
MOTORI TRADIZIONALI - Dato che nella gamma della Volkswagen ci sarà già una station wagon elettrica, derivata dal prototipo ID. Space Vizzion, la Passat del 2023 potrà continuare ad soddisfare le esigenze di chi predilige motori più tradizionali. Infatti dovrebbero esserci le evoluzioni degli attuali diesel TDI con cambio automatico e trazione anteriore o integrale. Non dovrebbero mancare i motori a benzina e due varianti ibride plug-in: il modello meno potente potrebbe avere circa 204 CV e quello più potente GTE circa 245 CV, con una batteria da 13 kWh, che dovrebbe garantire fino a 95 km a emissioni zero.