LUNGA TRADIZONE - Disponibile soltanto a cinque porte, la sesta edizione della Volkswagen Polo è stata rinnovata in profondità a livello di stile, tecnica e motori rispetto a quella che sostituisce: si ispira alla Golf e mantiene una carrozzeria molto sobria, anche se ora appare più moderna e curata, in particolare nella zona dei fari anteriori e della mascherina. Il nuovo modello viene esposto in anteprima qui al Salone dell’automobile di Francoforte e dovrà confermare la grande tradizione dell’auto, lanciata per la prima volta nel 1975 e venduta da allora in cinque edizioni e oltre 14 milioni di unità. La Polo 2017 sarà nei concessionari da ottobre e dovrebbe costare circa 13.000 euro, qualche centinaio in più rispetto a rivali come le Citröen C3 e Kia Rio.
OPTIONAL DA “GRANDE” - La nuova Volkswagen Polo è molto più evoluta anche a livello di meccanica, grazie alla nuova base costruttiva a trazione anteriore MQB-A0, che sancisce un grosso cambiamento a livello di misure esterne: la lunghezza cresce di 8 cm rispetto alla vecchia edizione e si attesta a 405 cm, la larghezza passa da 168 cm a 175 cm e l’altezza cala di 1 cm a 144 cm, mentre il passo (la distanza fra le ruote anteriori e posteriori) aumenta di 9,4 cm e raggiunge i 256 cm. Questo significa che la Volkswagen Polo avrà una maggiore presenza in strada e sarà più abitabile e spaziosa, anche nel bagagliaio: la sua capacità sale a 351 litri (71 in più). La cura per i dettagli si ritrova nella connettività ad internet nell’abitacolo e nel quadro strumenti digitale Active Info Display, optional non comuni su una vettura in questa fascia di prezzo. Lo schermo nel cruscotto può essere da 6,5 o 8 pollici.