La casa svedese aggiorna le suv elettriche Volvo XC40 Recharge e C40 Recharge migliorando l’autonomia e aggiungendo alla gamma tre nuovi propulsori. Nello specifico, si tratta di due varianti a trazione posteriore, al debutto, e una a trazione integrale più potente. Questo aggiornamento tecnico porta in dote anche un nuovo motore elettrico a magneti permanenti di seconda generazione sviluppato internamente dalla stessa Volvo.
Le Volvo XC40 e C40 Recharge a trazione posteriore, che vanno a sostituire le precedenti versioni a trazione anteriore, sono proposte in due versioni di differente potenza. Le versioni di ingresso dispongono di un’unità elettrica a magneti permanenti da 238 CV (175 kW) che aziona l’asse posteriore (+3% rispetto alla precedente versione da 170 kW). Ad alimentarli una batteria da 69 kWh che garantisce un’autonomia per XC40 e C40 rispettivamente di 460 km (rispetto ai precedenti 425 km) e 476 km (la precedente era 438). L’accumulatore è rimasto il medesimo ma è migliorata l’efficienza di raffreddamento, che ha quindi consentito di incrementare l’autonomia. Per passare dal 10 all'80% sono richiesti circa 34 minuti utilizzando una stazione di ricarica pubblica da 130kW in corrente continua.
Per le Volvo XC40 e C40 Recharge è poi disponibile un’altra versione più potente da 251 CV (185 kW) a trazione posteriore abbinata a una batteria da 82 kWh, con autonomia di 515 km per la XC40 e di 533 per la C40. Migliorata anche la potenza di ricarica che passa da 150 a 200 kW come valore massimo, consentendo di passare dal 10 all’80% in 28 minuti. Le prestazioni delle versioni a trazione posteriore standard e di quella a trazione posteriore con batteria estesa non cambiano, con un’accelerazione da 0 a 100 in 7,4 secondi e una velocità massima.
Anche le varianti a trazione integrale delle Volvo XC40 e C40 Recharge beneficiano degli aggiornamenti, che migliorano l'autonomia di percorrenza. La precedente configurazione (prevedeva due motori elettrici da 150 kW rispettivamente sull'asse anteriore e posteriore) viene sostituita da un motore elettrico a magneti permanenti da 248 CV (183 kW) sull'asse posteriore e da un nuovo motore elettrico asincrono da 159 CV (117 kW) sull'asse anteriore. La configurazione a trazione integrale è associata a un pacco batteria da 82 kWh che garantisce 500 km per la XC40 (62 km in più rispetto alla precedente) e 507 km per la C40 (la versione precedente arrivava a 451 km). Tutte le versione beneficiano di nuovi cerchi in lega da 19” con un design ottimizzato per massimizzare l’autonomia.
Novità anche per le ibride plug-in Serie 90 e 60 della Volvo ora dotate di un nuovo carica-batterie di bordo bifase da 6,4 kW che consente a queste vetture di ricaricarsi più rapidamente.