Costruita in India, dove è in vendita dal 2016, la Mahindra KUV100 si può ora ordinare anche in Italia (una promozione riduce il prezzo di listino di 1.000 euro). Con i suoi 370 cm di lunghezza (come una Fiat Panda City Cross) è una delle crossover più compatte, agili e versatili. L’auto ha una linea personale: la parte anteriore si fa notare per il frontale piuttosto prominente, con la sottile mascherina raccordata ai fari a sviluppo orizzontale. Gli archi dei passaruota accentuati (tanto che fanno apparire piccoli i cerchi in lega di 15”) e le vistose nervature lungo le fiancate e nel cofano danno un’aria personale. Inoltre, l’inserto in plastica color metallo sotto il paraurti conferisce una sensazione di robustezza. Le maniglie delle porte posteriori sono ricavate nella cornice dei finestrini: una soluzione riuscita a livello di stile, che però “ruba” un’ampia fetta di visibilità; questa caratteristica, unita alla forma del lunotto (piccolo e inclinato) rende indispensabile affidarsi ai sensori di retromarcia (di serie per l’allestimento K8) durante le manovre. Nella norma la capacità del baule, da 243 litri a 473 a divano abbattuto (misurato alla base dei finestrini), ma l’accessibilità è penalizzata dai larghi fanali orizzontali, che riducono la soglia di accesso (che è a ben 90 cm dal suolo) a soli 69 cm di larghezza.
Saliti a bordo della Mahindra KUV100 si apprezza lo sforzo fatto dalla casa indiana per avvicinarsi agli standard europei. Le plastiche sono rigide, ma di aspetto piacevole (anche le rivali, in questa fascia di prezzo, non offrono una qualità apprezzabilmente migliore). L’ampia consolle centrale ospita un piccolo schermo a cristalli liquidi (non è del tipo a sfioramento) circondato dai tasti per gestire radio, computer di bordo (che rileva l’autonomia, ma non il consumo) e telefono. Comoda la posizione della leva del cambio nella consolle: è ben manovrabile e lascia una certa libertà di movimento a guidatore e passeggero. L’abitacolo è spazioso anche dietro, sia per le gambe sia per la testa; il divano è piatto (chi siede al centro non sta scomodo), come pure il pavimento, che nasconde anche un capiente vano, a cui si accede sollevando una botola. Notevole la capacità del portaoggetti tra i sedili anteriori, frazionato in più scompartimenti.
Le ruote anteriori della Mahindra KUV100 (non è prevista una variante 4x4) sono mosse da un 1.2 a benzina a tre cilindri da 82 CV (il turbodiesel di pari cilindrata da 77 CV non è venduto in Europa). Abbinato a un cambio a cinque marce ben manovrabile, è piuttosto vispo in accelerazione. Ma non è silenzioso e presenta qualche vibrazione di troppo. Le sospensioni morbide, i cerchi di soli 15”, l’altezza da terra notevole (17 cm) e lo sterzo non molto preciso non invitano certo a una guida sportiva, ma la sicurezza di marcia è sempre buona (le reazioni sono ben controllabili). In tema di protezione del guidatore e del passeggero, però, l’equipaggiamento della crossover indiana comprende solo il controllo elettronico della stabilità e il doppio airbag frontale; mancano all’appello i cuscini “salvavita” laterali e i moderni dispositivi di auto alla guida, come la frenata automatica (di serie ormai su alcune auto della stessa categoria). I consumi omologati sono un po’ elevati, e ci riserviamo di verificarli in occasione di un test approfondito.
PREGI
> Abitabilità. Anche ci siede dietro può contare su una disponibilità di spazio sorprendente per un’auto lunga solo 370 cm.
> Praticità. I numerosi vani portaoggetti migliorano la vita a bordo.
> Cambio. Rapido negli inserimenti delle marce, è ben manovrabile (la leva è a portata di mano, nella consolle centrale).
DIFETTI
> Bagagliaio. La capacità è allineata alle rivali, ma l’accessibilità lascia a desiderare, penalizzata dai larghi fanali orizzontali, che riducono l’imbocco, e dalla soglia a ben 90 cm dal suolo.
> Sicurezza. Mancano all’appello alcuni elementi ormai irrinunciabili, come gli airbag laterali, e i nuovi dispositivi di auto alla guida (frenata automatica, per esempio).
> Visibilità. Penalizzata dalla forma del lunotto (piccolo e inclinato) e dai vetri posteriori, in parte “oscurati” dalla maniglie delle portiere.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 1198 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 61 (82)/5500 giri |
Coppia max Nm/giri | 115/3500-3600 |
Emissione di CO2 grammi/km | 146 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi |
Freni posteriori | tamburi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 148 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | n.d. |
Consumo medio (km/l) | 16,1 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 370/173/166 |
Passo cm | 239 |
Peso in ordine di marcia kg | 1190 |
Capacità bagagliaio litri | 243/473 |
Pneumatici (di serie) | 185/60 R15 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Mahindra Kuv100 usate 2019 | 8.790 | 9.140 | 2 annunci |
Mahindra Kuv100 usate 2020 | 9.250 | 9.730 | 3 annunci |
Mahindra Kuv100 usate 2021 | 10.350 | 10.480 | 3 annunci |
Mahindra Kuv100 usate 2023 | 9.290 | 11.790 | 12 annunci |