Come è buona tradizione dei prodotti della Casa francese, anche questo modello si distingue per l’originalità della linea, le innovative soluzioni all’interno dell’abitacolo e il notevole comfort di marcia.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Dotazione | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Ha una linea particolare, che non passa inosservata: piuttosto alta e con forme arrotondate, risulta comunque gradevole. L’abitacolo è comodo anche per cinque persone e se ne apprezzano le tante idee “furbe” pensate per migliorare la vita a bordo. Questa atipica monovolume offre un comfort di buon livello e tiene bene la strada, anche se non è, evidentemente, agile come una sportiva. Si tratta di un’auto polivalente pensata per la famiglia, che sarebbe ancor più godibile se avesse un cambio meno rigido e un motore più parsimonioso.
Per strada si fa notare: piuttosto alta, ha linee originali, forme morbide (non c’è uno spigolo) e una coda massiccia e verticale, che compongono un insieme inedito e comunque piacevole. Colpisce anche il parabrezza che si prolunga fin sui fianchi, migliorando la visibilità laterale (classico tallone d’Achille delle monovolume). Nella coda spiccano i fanali alti e verticali e il paraurti nero “a corna di bue” che incorpora il retronebbia e la luce di retromarcia.
Insieme all’originalità della linea, questa Casa ha fatto del comfort elevato dei suoi modelli (anche per auto economiche come la 2CV e la Dyane) una “filosofia di vita”. E neppure la Citroën C3 Picasso si smentisce: ha un abitacolo ampio e confortevole, dotato di tante soluzioni che rendono ancor più gradevole la vita a bordo (di serie c’è persino il “clima” bizona).
Anche le sospensioni, tarate correttamente, filtrano al meglio le asperità del terreno, garantiscono sicurezza e contribuiscono a definire un comfort di alto livello. Ovviamente, non può contare sull’agilità di un modello sportivo, ma il risultato nel complesso è davvero soddisfacente. In buona sostanza, si tratta di un’auto pensata per la famiglia, che può affrontare sia il diporto cittadino, sia i viaggi di un certo impegno.
Il motore 1.4 a 16 valvole da 95 CV si difende bene anche in autostrada; tuttavia, la richiesta di carburante è un po’ elevata e il cambio a volte accusa innesti un po’ “gommosi”. In rapporto alla dotazione di serie, il prezzo è equilibrato. Per chi vuole risparmiare c’è la versione Perfect, che impone, però, la rinuncia ai cerchi in lega, alla radio e ai sensori di distanza.
I comandi sono posizionati correttamente e solo il pomello del cambio in metallo può dare fastidio (risulta rovente d’estate e “ghiacciato” d’inverno). I materiali sono di buona qualità ma alcuni montaggi risultano imprecisi, mentre gli strumenti si leggono bene in ogni condizione di luce. A bordo lo spazio non manca (si può stare abbastanza comodi anche in cinque) e la seduta alta migliora la visibilità. Il bagagliaio, ampio e ben sfruttabile, accoglie senza problemi i bagagli per una settimana di vacanza
Plancia e comandi
Una volta a bordo si apprezza la buona visibilità da ogni lato, grazie anche al parabrezza in tre parti esteso lateralmente. Occorre, però, fare l’abitudine alla pedaliera, che ha i pedali di acceleratore, freno e frizione un po’ troppo vicini tra loro. La plancia è piuttosto elegante (spiccano le bocchette di ventilazione con cornici colore alluminio) e i materiali sono di ottima qualità: peccato soltanto che alcuni montaggi siano un po’ imprecisi. La strumentazione digitale a centro plancia si legge bene in ogni condizione di luce, e senza distrarsi dalla guida. I comandi sono posizionati correttamente e l’unico fastidio riguarda il pomello del cambio in metallo: sotto il sole è rovente e d’inverno risulta… ghiacciato.
Abitabilità
I sedili anteriori sono morbidi quanto basta, non “rompono la schiena” nei lunghi viaggi e trattengono bene il corpo nei percorsi tortuosi (e di serie c’è anche un bracciolo centrale). Dietro si sta abbastanza bene anche in tre, col contributo del divano che può scorrere di 15 centimetri (per offrire più spazio alle persone o ai bagagli) e degli schienali regolabili su due posizioni nell’inclinazione. Interessante il “pacchetto Voyage”, che offre in più una botola passante per gli sci, tavolini sul retro dei sedili anteriori e due pratici “pozzetti” sotto il pavimento, tra i sedili anteriori e il divano; inoltre, include lo schienale del sedile anteriore reclinabile in avanti e una plafoniera estraibile nel bagagliaio. Volendo, si può avere anche il tetto in cristallo.
Bagagliaio
La soglia di carico è a 66 cm da terra (un valore che rientra nella media), l’apertura è grande e regolare e il piano di carico, che è all’altezza del punto di battuta del portellone, se serve si può abbassare di 11 centimetri per avere più spazio. A divano reclinato, la capacità di carico è come quella di una grossa wagon e il pavimento risulta privo di scalini, per cui i bagagli si possono far scorrere facilmente. Anche con tutti i sedili in funzione, nel baule c’è posto per le valigie di una famiglia in vacanza per una settimana.
L’ottima visibilità, lo sterzo leggero e la vivacità del motore, moderno e raffinato, rendono questa monovolume molto adatta agli spostamenti urbani, ove si può contare anche sugli utili sensori di distanza, che fanno parte della dotazione di serie. Comoda e maneggevole, ha solo un cambio poco pratico da azionare, ma nei percorsi tortuosi mostra una notevole tenuta di strada e un comportamento sempre sicuro e prevedibile. Peccato che i freni nelle lunghe discese perdano un po’ di efficacia. In autostrada si apprezzano il comfort dell’abitacolo, l’efficace climatizzazione e il regolatore di velocità, che aiuta a controllare i consumi (che sono comunque alti); inoltre, il motore è silenzioso, ma non manca qualche fruscio aerodinamico
In città
Grazie allo sterzo e al pedale della frizione leggeri e poco affaticanti, ma anche alla posizione di guida rialzata che garantisce un’ottima visibilità da ogni lato, la Citroën C3 Picasso mette subito a proprio agio nel traffico urbano. Comoda e con un motore brioso, sa togliersi lestamente d’impaccio, mentre nelle manovre si apprezzano la notevole visibilità e i sensori di distanza (che fanno parte della dotazione di serie), come pure la versatilità dell’abitacolo, che permette di caricare anche le “spese” più abbondanti al supermercato. Piuttosto elevati i consumi.
Fuori città
La monovolume francese rappresenta un buon compromesso tra guidabilità e comfort: le sospensioni assorbono bene i fondi dissestati e sui percorsi tortuosi la stabilità è elevata e le reazioni sempre sincere. Tuttavia, si devono fare i conti con un cambio a volte “gommoso” e dalla corsa della leva piuttosto ampia. Quando si affrontano lunghe discese, è bene ricordare che i freni tendono a perdere efficacia dopo un utilizzo prolungato a pieno carico.
In autostrada
In viaggio si apprezzano il comfort offerto dall’abitacolo e l’ampio spazio a disposizione. Utile il regolatore di velocità (poche auto di questa categoria lo hanno di serie) che aiuta anche a controllare i consumi, ma la Citroën C3 Picasso tende comunque a “bere” parecchio: in media nei nostri test autostradali abbiamo percorso 10,8 km/litro: un valore un po’ basso per un’auto pensata per la famiglia. In compenso il motore non invade l’abitacolo con la sua “voce” e l’unico rumore fastidioso che si avverte in velocità è quello provocato da fruscii aerodinamici.
L’ESP fa parte dell’equipaggiamento di serie, insieme al controllo di trazione e agli airbag anteriori, a quelli laterali anteriori e per la testa di chi siede davanti e dietro, assieme anche ai fendinebbia e al regolatore di velocità. Nei crash test dell’EuroNcap ha riportato valori abbastanza buoni, ottenendo una valutazione complessiva di quattro stelle.
Sul fronte della sicurezza attiva e passiva la Citroën C3 Picasso gode di un’ottima dotazione di serie: controllo elettronico della stabilità, cruise control, fendinebbia e numerosi airbag (due frontali, due laterali anteriori, e quelli sdoppiati per la testa di chi siede sia davanti sia dietro). Soddisfacenti i risultati nei crash test dell’Euro NCAP, ove ha ottenuto quattro stelle (il massimo è cinque) come giudizio globale.
In base ai nuovi criteri adottati da questo ente, la valutazione dei livelli di protezione dal 2009 viene espressa in valori percentuali. Per quanto riguarda la protezione di guidatore e passeggeri, siamo all’81%, e poco al di sotto (76%) per la protezione dei bambini fissati agli appositi seggiolini con attacchi Isofix. Più bassa, probabilmente per il “muso” corto e alto, la valutazione (43%) relativa alla tutela dei pedoni in caso di investimento.
Chi la compra sceglie un'auto che non ha rivali in termini di praticità. Il bagagliaio e l'abitacolo sono piuttosto spaziosi e il motore ha un certo brio. Peccato per i consumi e per gli nnesti del cambio che avrebbero potuto essere più precisi.
Per quanto sia piuttosto compatta, offre un abitacolo e un bagagliaio spaziosi, pieni di soluzioni pratiche, intelligenti e funzionali. Inoltre, si guida bene, garantisce una buona visibilità, è comoda in città come nei lunghi viaggi e ha un motore brioso che sa adattarsi autorevolmente a ogni situazione. Un’auto polivalente, insomma, che se solo consumasse un po’ meno e avesse un cambio più preciso negli innesti meriterebbe un giudizio del più elevato livello.
Comfort
Sospensioni morbide e abitacolo spazioso, luminoso e “intelligente” regalano grande relax anche nei lunghi viaggi. Inoltre, il rumore del motore non invade mai l’abitacolo.
Qualità di guida
La notevole tenuta di strada è affiancata da reazioni sempre sincere e prevedibili. Nei percorsi tortuosi la C3 Picasso è molto divertente da guidare, grazie allo sterzo docile e preciso.
Prestazioni
Il motore 1.4 a 16 valvole, moderno e tecnicamente raffinato, non è assolutamente sottodimensionato rispetto al peso dell’auto: sa dare la giusta vivacità e risponde con prontezza.
Visibilità
Grazie al parabrezza diviso in tre parti si vede molto bene sia davanti sia di lato. E neppure dietro ci sono problemi. Nei “casi estremi”, si può sempre contare sui sensori di distanza, che fanno parte della dotazione di serie.
Cambio
La leva ha una corsa piuttosto lunga e gli innesti dei vari rapporti, a volte, sono “gommosi” e poco precisi (ma l’elasticità del motore sopperisce in parte a questo handicap).
Consumi
In città e in autostrada sono davvero elevati, in rapporto alla cilindrata, anche per l’aerodinamica poco… filante. Solo nei percorsi extraurbani le cose vanno un pochino meglio.
Fruscii
Nei lunghi viaggi si apprezza la silenziosità dell’abitacolo, tuttavia, ai “canonici” 130 km/h diventano a volte fastidiosi alcuni fruscii aerodinamici provocati dai grandi specchi esterni.
Pedali
Sono molto vicini tra loro e oltretutto l’inclinazione di quello dell’acceleratore ne rende scomodo l’utilizzo nei lunghi viaggi autostradali.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 5600 giri | 180,1 km/h | 178 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 12,4 | 12,2 secondi | |
0-400 metri | 18,3 | 119,1 km/h | 18,2 secondi |
0-1000 metri | 34,2 | 150,0 km/h | 34,0 secondi |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 36,8 | 140,1 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 36,6 | 131,2 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 20,1 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 10,1 km/litro | 10,9 km/litro | |
Fuori città | 14,9 km/litro | 17,9 km/litro | |
In autostrada | 10,8 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 6,1 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 11,9 km/litro | 14,7 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,3 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 66,4 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,9 metri | 10,6 |
Cilindrata cm3 | 1397 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 70 (95)/6000 |
Coppia max Nm/giri | 135/4000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 157 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 408/173/162 |
Passo cm | 254 |
Peso in ordine di marcia kg | 1259 |
Capacità bagagliaio litri | 385-500/1506 |
Pneumatici (di serie) | 195/55 R 16 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 5600 giri | 180,1 km/h | 178 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 12,4 | 12,2 secondi | |
0-400 metri | 18,3 | 119,1 km/h | 18,2 secondi |
0-1000 metri | 34,2 | 150,0 km/h | 34,0 secondi |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 36,8 | 140,1 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 36,6 | 131,2 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 20,1 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 10,1 km/litro | 10,9 km/litro | |
Fuori città | 14,9 km/litro | 17,9 km/litro | |
In autostrada | 10,8 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 6,1 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 11,9 km/litro | 14,7 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,3 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 66,4 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,9 metri | 10,6 |
Cilindrata cm3 | 1397 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 70 (95)/6000 |
Coppia max Nm/giri | 135/4000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 157 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 408/173/162 |
Passo cm | 254 |
Peso in ordine di marcia kg | 1259 |
Capacità bagagliaio litri | 385-500/1506 |
Pneumatici (di serie) | 195/55 R 16 |