“Taglia forte” in tutti i sensi, è vistosa e squadrata. Ha uno scattante ma poco parsimonioso motore turbodiesel che non ha problemi nel “portarsi appresso” quasi due tonnellate di stazza.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Dotazione | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Consuma molto con il suo 2.8 quattro cilindri da 177 cavalli. Può essere usata su asfalto con la solo trazione posteriore o in modalità 4x4 sullo sterrato. Non è fatta però per il fuoristrada "duro e puro": non ha le marce ridotte e non si possono bloccare i differenziali.
Col suo frontale spigoloso e la fiancata alta e verticale, dichiara inequivocabilmente di appartenere alla “scuola” delle Suv americane. Decisamente appariscente e massiccia, è realizzata sulla base della “Cherokee” (il gruppo Chrysler comprende anche Dodge e Jeep).
Mossa da un 2.8 a quattro cilindri da 177 cavalli (prodotto dall’italiana VM di Cento - Ferrara), ha una ripresa piuttosto pronta e accelera bene nonostante che si debba “tirare dietro” un peso di quasi due tonnellate. Positivo anche il giudizio sul cambio automatico a 5 marce, che risulta, però, un po’ lento.
Nella marcia veloce su asfalto funziona la sola trazione posteriore. Ma basta girare, a bassa andatura, una manopola vicino alla leva del cambio per attivare il sistema 4x4. Tutto bene sullo sterrato, a patto di ricordarsi che non ci sono né le marce ridotte né la possibilità di bloccare i differenziali. I freni hanno un rendimento onesto, ma accusano spazi di arresto un po’ lunghi.
Essendo una “buona bevitrice”, per la Dodge Nitro è bene programmare frequenti soste al distributore. In compenso può caricare molto e ha una dotazione di serie interessante, che include il filtro antismog. Per risparmiare c’è la versione SE, che ha il cambio manuale ed è priva dei sensori di distanza.
La qualità dei materiali e degli accoppiamenti fra le varie parti della plancia appare economica per un’auto di questa categoria. Alcuni comandi sono, inoltre, “nascosti” dalla leva del cambio automatico. Guidatore e passeggeri godono di una comoda sistemazione, con il divano posteriore ospitale anche per tre persone. Il bagagliaio è alto dal suolo, ma è abbastanza ampio e provvisto di un ripiano scorrevole che facilita le operazioni di carico e scarico di oggetti pesanti.
Plancia e comandi
La leva del cambio automatico consente, volendo, di selezionare le marce manualmente (spostandola a sinistra o a destra per scalare o salire di rapporto) sfruttando la modalità sequenziale; peccato che non siano previste anche le classiche “palette” (poste solitamente dietro le razze del volante). Scomodi i comandi alla base della massiccia consolle, disposti dietro la leva di selezione rapporti. La plancia è davvero imponente e sulla sinistra ospita i tre grossi “rigonfiamenti” degli strumenti che compongono l’originale cruscotto.
Abitabilità
Ben sintonizzate all’aspetto esterno, le forme squadrate si ritrovano anche nell’abitacolo. Lo spazio non manca neppure per cinque persone e la posizione rialzata dei sedili dà un piacevole senso di sicurezza e di dominio della strada. Peccato che i montaggi evidenzino alcune imperfezioni e che le plastiche siano un po’ troppo economiche per un’auto di questo prezzo. I sedili anteriori sono comodi e hanno regolazioni sia manuali sia elettriche, ma il piede sinistro del guidatore non ha un comodo appoggio. Il passeggero anteriore, invece, non ha una maniglia alla quale aggrapparsi nelle curve o quando si viaggia sullo sconnesso. Dietro, la larghezza del divano è sufficiente per ospitare bene tre adulti: chi sta in mezzo gode di una buona sistemazione e il tunnel sul pavimento, si percepisce ma non disturba.
Bagagliaio
La “bocca di carico” è davvero ampia, e permette di far passare pure gli scatoloni più ingombranti, anche perché fa parte della dotazione di serie l’utile sistema “Load’n go”: un ripiano che scorre longitudinalmente di 46 cm e può reggere fino a 181 kg. Un aiuto prezioso, visto che la soglia di carico si trova a ben 83 cm da terra. Ribaltando in avanti il divano (che è diviso in due parti) e lo schienale del sedile anteriore destro si possono caricare oggetti lunghi fino a 268 cm. A sedili reclinati, il fondo è “piatto” e il vano ha una forma regolare e una notevole capacità (sfiora i 2 metri cubi), ma coi sedili su scende al livello di un’utilitaria.
In città la lunghezza non è un problema (e i sensori di distanza aiutano), ma la larghezza sì: attenzione nei parcheggi “a spina di pesce”. Sul misto motore e cambio hanno un funzionamento molto piacevole, ma l’assetto non invita alla guida sportiva perché la vettura, in curva, si “corica” molto, e lo sterzo ha una precisione solo sufficiente. Bene in autostrada: il motore è silenzioso, anche se i fruscii e il rotolamento dei pneumatici si fanno sentire. Fuori strada è adatta solo ai percorsi facili, perché la Nitro non ha né le ridotte né il bloccaggio dei differenziali. Peccato per i consumi, elevati in ogni condizione.
In Città
La lunghezza (poco più di quattro metri e mezzo) non è un problema insormontabile, la larghezza (oltre due metri, se si considerano gli specchietti), invece, a volte può esserlo nei meandri dei centri urbani. Comunque, i sensori di distanza posteriori (di serie) agevolano le manovre. Ma, soprattutto, bisogna fare i conti con la sua grande “sete” di gasolio: mediamente in città abbiamo percorso appena 7 km con un litro.
Fuori città
Sui percorsi ricchi di curve è bene tenere presente che il baricentro alto e le sospensioni soffici provocano evidenti fenomeni di rollìo. Inoltre, la scarsa precisione dello sterzo può costringere sovente a intervenire con correzioni di traiettoria. Peccato, perché la potenza del motore e il cambio automatico-sequenziale renderebbero la guida rilassante. Dunque, meglio andare tranquilli.
In autostrada
Il buon comfort e l’abbondanza di spazio per persone e bagagli la rendono adatta ai lunghi viaggi anche a pieno carico: a 130 km/h, infatti, il motore non si fa quasi sentire. Lo fanno invece i pneumatici (insieme ai fruscii aerodinamici, provocati anche dai grandi specchi retrovisori). Un altro problema è legato alla scarsa autonomia: col “pieno” di 70 litri di gasolio difficilmente si arriva a percorrere 600 km. Partendo da Milano, insomma, non si arriva a Roma.
Nel fuori strada
Meglio non andare oltre il fuori strada “leggero”: la mancanza delle marce ridotte e l’impossibilità di bloccare i differenziali inducono a non rischiare più di tanto, anche perché i paraurti sporgono parecchio e c’è il rischio di “toccare” davanti e dietro (i cosiddetti “angoli di attacco e di uscita” non sono molto ampi). Inoltre, non c’è l’utile sistema limitatore che controlla la velocità in discesa, per cui è bene fare attenzione.
Gli airbag sono soltanto quattro (auto di classe inferiore ne hanno anche sei), mentre la dotazione di controlli elettronici è completa e la trazione integrale contribuisce ad aumentare la sicurezza di marcia. Le dimensioni e l’altezza dell’abitacolo, nonché il peso, la rendono teoricamente sicura in caso d’impatto, tuttavia la Nitro non ha ancora effettuato i crash test dell’EuroNcap.
Alta, imponente e con una massa dell’ordine delle due tonnellate, la grossa Suv americana offre presumibilmente una buona protezione per i passeggeri, ma non è ancora stata sottoposta ai crash test dell’Euro NCAP e quindi non lo si può certificare. Conforta, tuttavia, la dotazione di serie in fatto di sicurezza: airbag frontali e per la testa, ABS, controlli di stabilità e di trazione, fari fendinebbia e cruise control.
Se gli alti costi di esercizio non sono un problema e si "chiude un occhio" anche sulla qualità costruttiva non sempre ineccepibile, la Dodge Nitro può essere presa in considerazione per l'acquisto.
Per chi punta a una Suv dalla linea appariscente e che non costi una fortuna, ed è disposto a chiudere un occhio sulla qualità di finiture e montaggi, oltre che su consumi elevati, la Dodge Nitro può essere una scelta interessante.
Abitabilità
C’è spazio a sufficienza per cinque persone, senza limitazioni né per le gambe né per la testa dei passeggeri di maggior statura.
Baule
Grande, quasi enorme con gli schienali posteriori abbattuti, risulta sfruttabile senza problemi. Inoltre, nella dotazione di serie di questo modello figura anche il “plus” di un pratico ripiano estraibile.
Motore
Davvero vivace, vigoroso e con ottime doti di ripresa, sembra quasi che migliori l’agilità della Nitro.
Scatto
Dimostra grande prontezza allo spunto, sebbene pesi quasi due tonnellate. Tra l’altro, la Casa costruttrice sottolinea che l’automatica passa da 0 a 100 km/h in un secondo in meno della “manuale”.
Consumo
L’aerodinamica è quasi quella di un… mattone e il peso non è da piuma: vanno dunque preventivate soste frequenti per rifornirsi, sia in città sia in autostrada, vista la “sete” quasi insaziabile della Nitro.
Finiture
In un’auto dal prezzo non esorbitante, ma comunque non propriamente popolare, è lecito attendersi una plancia che disponga di materiali di qualità migliore e montaggi un po’ più accurati.
Frenata
Gli spazi di arresto non sono tra i più contenuti, e anche il feeling sul pedale delude: nel corso dei test abbiamo appurato che va premuto a fondo e usando anche una certa decisione.
Rollìo
La notevole altezza da terra e la taratura morbida delle sospensioni fanno sì che il coricamento laterale in curva sia, a volte, piuttosto marcato: meglio non esagerare.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
184,1 km/h | 182 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 10,3 | 10,5 secondi | |
0-400 metri | 17,4 | 127,3 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,2 | 159,1 km/h | non dichiarata |
RIPRESA in drive | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 30,0 | 159,5 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 28,7 | 161,0 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h | 8,2 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 7,1 km/litro | 8,2 km/litro | |
Fuori città | 10,4 km/litro | 12,8 km/litro | |
In autostrada | 8,3 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 5,0 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 8,7 km/litro | 10,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 41,2 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 72,1 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 131 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,6 metri | non dichiarata |
Cilindrata cm3 | 2768 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 130 (177)/3800 |
Coppia max Nm/giri | 460/2000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 250 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 (aut.) + retromarcia |
Trazione | post., 4x4 inseribile |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 458/186/176 |
Passo cm | 276 |
Peso in ordine di marcia kg | 1940 |
Capacità bagagliaio litri | 389/1994 |
Pneumatici (di serie) | 235/65 R 17 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
184,1 km/h | 182 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 10,3 | 10,5 secondi | |
0-400 metri | 17,4 | 127,3 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,2 | 159,1 km/h | non dichiarata |
RIPRESA in drive | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 30,0 | 159,5 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 28,7 | 161,0 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h | 8,2 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 7,1 km/litro | 8,2 km/litro | |
Fuori città | 10,4 km/litro | 12,8 km/litro | |
In autostrada | 8,3 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 5,0 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 8,7 km/litro | 10,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 41,2 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 72,1 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 131 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,6 metri | non dichiarata |
Cilindrata cm3 | 2768 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 130 (177)/3800 |
Coppia max Nm/giri | 460/2000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 250 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 (aut.) + retromarcia |
Trazione | post., 4x4 inseribile |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 458/186/176 |
Passo cm | 276 |
Peso in ordine di marcia kg | 1940 |
Capacità bagagliaio litri | 389/1994 |
Pneumatici (di serie) | 235/65 R 17 |