L’unico divieto imposto ai modelli bi-fuel a Gpl riguarda i parcheggi sotterranei, dove è possibile sostare al primo piano interrato (tranne i modelli con kit non conformi con il Regolamento ECE 67-01, in pratica solo alcuni impianti costruiti prima del 2001), ma non in quelli inferiori. Viceversa, non esistono limiti per il transito su viadotti e gallerie, mentre per l’attraversamento dei trafori e l’imbarco su navi e traghetti vige spesso l’obbligo di dichiarare la presenza dell’impianto. Per il trasporto via mare è consigliabile presentarsi con il serbatoio del gas vuoto. In compenso, le emissioni lievemente minori delle auto a Gpl rispetto a quelle a benzina inducono le amministrazioni locali, addette a regolamentare i blocchi del traffico, a concedere spesso alle bi-fuel minori limitazioni alla circolazione.