SORPRESA - Il gran premio della Malesia 2015 ha sorpreso e stupito: alla vigilia, nessuno si azzardava a un pronostico men che prudente. Il risultato ha così preso tutti all’improvviso. Forse però i più sbalorditi sono stati gli uomini del team Mercedes, che l’anno scorso aveva messo in evidenza una superiorità senza limiti, confermata poi nella prima gara di Melbourne. Viene da pensarlo leggendo le dichiarazioni di Toto Wolff, responsabile della Mercedes Motorsport.
RECUPERARE IL VANTAGGIO - Il manager che dirige le operazioni nel team Mercedes ha affermato che il suo team deve correre ai ripari e procedere più rapidamente nello sviluppo. Una frase sibillina che lascia intendere appunto che il GP malese abbia messo in luce una Ferrari che definire migliorata è un eufemismo. Al centro dell’analisi di Wolff c’è la maggior velocità della Ferrari assieme alla caratteristica della vettura di consumare meno le gomme, aspetto fondamentale per permettere di programmare gare con due soste ai box anziché tre, appunto come è successo al GP di Malesia.
SVEGLIA ROSSA - Wolff ha anche detto che la vittoria Ferrari è stata positiva per l’intera Formula 1, perché lascia intendere che la supremazia Mercedes può essere infranta rendendo più interessante il campionato. Infine il team manager Mercedes ha anche detto che il successo di Vettel con la Ferrari è stato una sveglia per il team della Stella, che deve appunto lavorare intensamente per mantenere il vantaggio manifestato l’anno scorso.
IN ATTESA DI CONFERME - Domenica 12 aprile ci sarà la controprova, con il Gran Premio della Cina. Se il recupero della Ferrari sarà confermato c’è anche la possibilità che lo sforzo della Mercedes risulti vano per un po’, perché tardivo, dato che in Formula 1 i ritardi di sviluppo sono lunghi da recuperare. Dunque occhi puntati sul GP di Cina del 12 aprile.