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Formula 1: il 2018 sarà l’anno di Halo

09 febbraio 2018

Il sistema di protezione del pilota, obbligatorio dal 2018, è in titanio, pesa 7 kg ed è pensato per proteggere la testa dei piloti.

Formula 1: il 2018 sarà l’anno di Halo

BRUTTO MA EFFICACE - Le monoposto di Formula 1 per il campionato 2018 saranno dotate di una vistosa protezione per la testa del pilota, chiamata Halo (foto sopra), che nelle intenzioni FIA (la Federazione che definisce le regole della categoria) è in grado di riparare la testa del pilota da oggetti contundenti, come ad esempio un pneumatico. L’Halo è stato criticato da alcuni perché non ripara i piloti da oggetti di piccole dimensioni e perché rovina lo spirito delle Formula 1, da sempre prive di una protezione per la testa. Di contro però il sistema dovrebbe migliorare la sicurezza in pista e rappresenta il miglior compromesso fra protezione, visibilità e stile. Del sistema ha parlato nel dettaglio James Allison, responsabile tecnico della Mercedes (nel video qui sotto), la scuderia che ha proposto una soluzione di questo genere (altre avevano pensato ad un cupolino trasparente) e ha sviluppato l’Halo in vista della sua introduzione.

REGGE UN BUS - Halo è un roll-bar che sovrasta la testa del pilota ed è fissato al telaio attraverso tre “piloni”: due sono ai lati della testa e uno si trova proprio di fronte. Il sostegno centrale, a differenza di quanto si può pensare, non disturba la visuale del pilota. L’intero sistema pesa 7 kg, è realizzato in titanio e ha costretto i tecnici delle scuderie a lunghe sessioni di calcolo, perché il sostegno rovina l’aerodinamica e rende la monoposto più pesante: secondo quanto ha dichiarato Allison, i tecnici hanno dovuto “limare” i 7 kg in più alleggerendo altre parti dell’auto. Halo però è in grado di sostenere carichi pari a quelli di un tipico bus a due piani londinese, ha dichiarato Allison, che pesa all’incirca 8 tonnellate. Il sistema è identico per tutte le scuderie, a cui però è stata concessa la possibilità di rivestirlo per ragioni aerodinamiche. Halo sarà utilizzato anche sulle monoposto dei campionati Formula 2 e Formula E.



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Ritratto di AMG
10 febbraio 2018 - 21:14
Capisco le ragioni... Certo che è proprio un pugno in un occhio. Chissà quanto limita effettivamente la visuale ai piloti e quanto li disturba
Ritratto di Thresher3253
11 febbraio 2018 - 10:57
"perché rovina lo spirito delle Formula 1, da sempre prive di una protezione per la testa.". Eh beh certo, é proprio nello spirito della F1 finire come Koinigg.
Ritratto di isi76
11 febbraio 2018 - 11:50
Hai perfettamente ragione! Ma la gente capirá solo quando scapperá un morto ...aaaah guai toccare lo spirito della F1
Ritratto di GinoMo
12 febbraio 2018 - 11:23
nel '74 le F1 erano trappole mortali, ma negli ultimi 20 anni con tutti le migliorie sulla sicurezza è morto "solo" Bianchi per le decelerazione. se pensate all'incidente di Wehrlein a monaco con l'halo come faceva ad uscire dall'abitacolo? o a Massa in ungheria con la molla. l'halo è molto più utile in indycar dove incidenti con macchine una sopra l'altra sono comuni.
Ritratto di Rav
11 febbraio 2018 - 11:45
4
L'anno se perizoma sulla testa.
Ritratto di dreamerofcars
11 febbraio 2018 - 13:04
perche' non chiudere l'abitacolo come sulle normali vetture? cosi' quando piove neanche si bagnano. almeno non avrebbero quel coso in mezzo agli occhi
Ritratto di Thresher3253
11 febbraio 2018 - 13:50
Per diversi motivi: aerodinamica, difficoltà da parte del pilota di aprire la cella in caso di emergenza (perché nell'abitacolo c'é troppo poco spazio per riuscire a fare abbastanza leva) e perché in caso di incidente una cella può diventare una trappola mortale, rallentando le operazioni di estrazione del pilota. Oltretutto la pioggia sul parabrezza non dotato di tergicristallo (per ovvi motivi) ridurrebbe drasticamente la visibilità.
Ritratto di Quadrumane a bordo
12 febbraio 2018 - 12:14
Oddio, direi di no. Primo un cupolino serio resisterebbe benissimo a impatti di oggetti di qualsiasi misura. Secondo, la sua incernieratura non sarebbe assolutamente differente rispetto a quella del Halo, semmai meno complessa e non impedirebbe la fuoriuscita del pilota, se costruita bene come l'esperienza pluridecennale dei caccia ha dimostrato. Terzo, sempre in riferimento all'esperienza militare, all'assenza del tergicristallo si può ovviare con l'utilizzo del grasso da bombardiere. Lo usava un mio amico negli anni 80 sulla sua Passat. Per il resto, essendo orbo, non potrei giudicare l'estetica. Ma sull'aerodinamica non vi è dubbio alcuno che il cupolino vince il confronto 10 a zero.
Ritratto di Prrrrr
11 febbraio 2018 - 15:35
Mamma mia quanto è brutto, come faranno i Piloti a vedere con sta cosa, non lo so proprio. Brutto, brutto, brutto... tanto valeva carenarle del tutto.
Ritratto di Thresher3253
11 febbraio 2018 - 18:45
Com'é noto, la F1 si guarda per l'estetica dei veicoli.
Ritratto di Luke_66
12 febbraio 2018 - 11:15
5
Se per te la F1 e' solo un discorso di "ombrelline", ti avviso che puoi sfogare le tue frustrazioni in altri siti web con molta piu' soddisfazione...
Ritratto di Pellich
12 febbraio 2018 - 10:18
Per quanti sforzi possano aver fatto, impallerà certamente la vista del pilota. Tuttavia, se la sicurezza ne beneficia.. ben venga questo ritrovato.
Ritratto di money82
12 febbraio 2018 - 11:03
1
Peccato che il campionato non sarà visibile in chiaro...con i soldi del canone hanno ritenuto più opportuno continuare a pagare stipendi faraonici a giornalisti e conduttori, piuttosto che mantenere il palinsesto. Baglioni solo di diritti SIAE ha incassato 720 mila euro nel 2016, per presentare il festival 600 mila, Hunziker 400 mila e Favino 300 (parlo di netto). Per un programma che dura 3 giorni, e da musicista non ho mai guardato, tanto è il solito magna magna di amicizie e conoscenti. Che schifo
Ritratto di ziobell0
12 febbraio 2018 - 11:22
mi sembra un dispositivo molto utile, tante volte si vedono auto che volano molto pericolosamente vicino al casco del pilota, ricordo anche un incidente di m.schumacher con la mercedes dove ha rischiato parecchio. Il mio dubbio è in caso di soccorso al pilota, come estrarlo dall'abitacolo? Sarebbe più difficoltoso...a meno di non smontare questo coso.

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