ATTACCO INDIRETTO - L'affermazione di Hamilton è stata riportata da tabloid tedesco Kolner Express. Le testuali parole sarebbero: “Non ho mai fatto le cose che Michael ha fatto per vincere un mondiale, ho piuttosto vinto per le mie capacità naturali”. Già nel 2014 Hamilton, come ricorda il quotidiano, aveva palesato una caduta di stile (o, semplicemente, un eccesso di sincerità) commentando l'attuale stato di Schumacher, costretto a un difficilissimo recupero dopo l'incidente sugli sci a Meribel nel dicembre 2013: “Tutte le cose accadono per un motivo”, aveva commentato. Un comportamento stigmatizzato non solo dal tabloid, ma anche dal fan club del sette volte iridato. Il consiglio? Accendere il cervello prima di parlare.
SEMPLICE GELOSIA? - Se così fosse, Lewis Hamilton non farebbe altro che rinnovare una rivalità tutto sommato strana, più legata alla storia che al contatto diretto (senza sorvolare sull'impossibilità di replica da parte di Schumacher): in pista, l'inglese ha incrociato poche volte il tedesco - rientrato in
Formula 1 con la Mercedes, ma incapace di replicare i fasti della Ferrari. C'è da sperare che si tratti di una semplice (per quanto sgradevole) gelosia tra grandissimi dello sport: perché, se proprio si va a vedere nelle rispettive carriere, gli episodi poco edificanti non sono mancati. Anche se, in fin dei conti, si tratta di quel killer instinct che spesso distingue il bravo sportivo dal campionissimo.