Due "chiacchiere" con Giancarlo Fisichella

Alla presentazione del nuovo showroom milanese della Oikos, una società che produce vernici, alVolante.it ha fatto due chiacchiere con Giancarlo Fisichella (in foto), terzo pilota della Scuderia Ferrari di Formula 1.

Il pilota romano si è detto felice di essere nel team con la "t" maiuscola, anche come terzo pilota, inseguendo un sogno che coltivava sin da quando era bambino. Nessun rimpianto dunque per non essere stato scelto come pilota ufficiale in nessuna delle squadre impegnate nel campionato 2010. Ecco cosa ci ha detto durante l'intervista che si è svolta ieri.


Sei arrivato alla Ferrari come terza guida. Forse ti aspettavi qualcosa di meglio? Con il senno di poi avresti preferito rimanere alla Force India?
Non rimpiango nulla. Sono felicissimo di aver realizzato il sogno che avevo da bambino e di aver  corso per la Ferrari anche se solo per cinque gare. Sono felice anche di essere rimasto comunque nella famiglia Ferrari ed era proprio l'obiettivo che mi prefiggevo dopo tanti anni di Formula 1 e 230 gran premi.

Correre per un team che non ti dà le giuste garanzie (la Force India, ndr) non mi andava per niente. Sono contento così, sono il terzo pilota, pronto per qualsiasi evenienza. Guiderò una Ferrari anche nel campionato della Le Mans Series con la 430, insieme a Jean Alesi e a Toni Vilander.

Giancarlo Fisichella durante il Gran Premio di Monza nel 2009.

Cosa credi di poter dare come terzo pilota alla Ferrari, viste le forti limitazioni sui test di sviluppo imposte dal regolamento?
I nuovi regolamenti non mi consentono di fare un gran lavoro. Il terzo pilota è pronto per sostituire uno dei piloti ufficiali in caso di problemi. Purtroppo non essendoci test a sufficienza e avendo a disposizione una macchina sola, non si prova quasi mai.

Quindi per quest'anno escludi la possibilità di guidare in Formula 1 con altre squadre?
Quest'anno è escluso, sono stato molto vicino alla Sauber fino a definire i dettagli del contratto, ma poi è arrivato un pilota (De La Rosa, ndr) con la valigetta piena di soldi e la situazione è sfumata. Però sono fiducioso, anche Schumacher è tornato in Formula 1.

Sei consapevole di aver guidato una delle Ferrari peggiori degli ultimi venti anni? Quali problemi aveva? Anche perché il regolamento dell'anno scorso non permetteva di modificare l'auto durante il campionato.
Il problema era esattamente quello. Squadre come McLaren e Ferrari hanno avuto dei grandi problemi, soprattutto all'inizio quando alcune squadre hanno “svincolato il regolamento” continuando ad utilizzare il doppio diffusore. La Ferrari, come gli altri team era in ritardo e poi ha deciso di smettere lo sviluppo del diffusore e io sono arrivato proprio in quel momento. Ma quello che mi ha dato più problemi è stato il Kers, un sistema che lavorava in frenata, per cui dovevo guidare in maniera diversa da come avevo fatto negli ultimi 14 anni. In frenata ero abituato a scalare subito le marce, con il Kers tutto questo diventava impossibile e solo per questo perdevo 3-4 decimi di secondo di concentrazione.

Hai parlato di Schumy e del suo ritorno in Formula 1. Secondo te chi vincerà il Mondiale 2010?
Quest'anno, a giudicare da come sono andati i test la Ferrari è favorita.

Quindi i test degli ultimi giorni sono considerati attendibii?
Direi di sì, hanno fatto moltissimi giri quindi c'è anche una conferma nell'abitabilità.

Fisichella durante il Gran Premio di Singapore.

Hai già girato con la nuova F10?
Non ancora. Girerò a Jerez de la Frontera il 15 e il 16 febbraio.

Facciamo un passo indietro. Cosa pensi della vicenda che ha visto protagonista Briatore e la Fia?
Considero la cosa conclusa e di Briatore ho un ricordo positivo.

Tra le avversarie della Ferrari quale è la più temuta?
Sicuramente la Red Bull, tra quelle che vanno più forte, ma anche la Mercedes e la McLaren, squadre che hanno possibilità di sviluppo pari a quelle della Ferrari. È andata bene la Sauber ma non penso che avrà i fondi necessari per continuare lo sviluppo. 

Schumacher è in pista ancora a 41 anni. Tu fino a quando vorrai correre?
Lui aveva annunciato il ritiro, poi invece è tornato. Io non ho annunciato nessun ritiro, continuerò a correre con la Ferrari e con la 430. Non mi faccio problemi, mi sento ancora giovane e in forma per questo sport. Non ci sono i presupposti per smettere.