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Limiti di velocità
28 luglio 2013 - 21:43
Ciao a tutti. Mi piacerebbe condividere con voi e sapere le vostre opinioni riguardo ad un fenomeno che secondo ma ha a dir poco dell'incredibile. Ho trovato scritto su wikipedia che fino al 1988 i limiti di velocità per le cilindrate superiori al 1.3 erano di ben 140 km/h, mentre ora il limite massimo è di 130 km/h, per le cilindrate superiori al 1.1. Ma possibile che malgrado l'avanzamento tecnologico i limiti sulle nostre strade si debbano abbassare?? In Germania, il limite durante la seconda Guerra Mondiale era di 150 km/h! La mia proposta? Suddividere il limite di velocità in base alla cilindrata, con un tetto massimo di 160 km/h, ma solo per auto immatricolate da un certo anno in poi.. tipo.. 2007 e con cilindrata dal 2.0 in poi. So che qui in Italia le autostrade sono quelle che sono e che molta gente guida.... come dire.. MALE
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Ritratto di Flavio Pancione
29 luglio 2013 - 00:20
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La macchina oggi per buona colpa della legislatura è diventata un oggetto dispendiosissimo, lento e quasi "antipatico" perchè porta solo problemi ( multe ) e ormai non è dei più veloci come tempistica. Sembra che gli sforzi nella tecnologia e nella sicurezza che l'auto ha fatto siano vani e non riescano proprio a migliorare la qualità della vita legata ad essa. I motori sempre più efficienti ma il carburante è sempre più caro, le auto sempre più sicure e meno inquinanti ma le restrizioni sono sempre maggiori, così anche per i limiti. Molte auto di oggi in tutta sicurezza e in strade sicure sono sicuramente in grado di trasportare a velocità più sostenute da un posto all'altro.. ma senza una rete di autostrade come si deve e difficile legalizzare un'aumento del limite. Servirebbero come minimo 4 corsie, da dedicare ognuna di essa a una certa velocità, si dovrebbero creare valide alternative alle autostrade così da snellire il traffico e permettere una viabilità più composta, insomma oggi come oggi, un piccolo aumento di limite sarebbe possibile senz'altro su alcuni tratti della A1.. in altre non lo faranno mai.. hanno la coscienza sporca.. Comunque io non opterei per una suddivisione per cilindrata, poichè taglierebbe fuori ad esempio grosse e sicurissime berline (motore 2.0 litri ad esempio) da una certa "fascia di limite" e includerebbe per esempio Suv o Fuoristrada o altre auto meno indicate.. e poi nel parco auto odierno di tutto ci si può lamentare ma le "piccoline" almeno dal segmento B in sù in quanto a sicurezza hanno davvero poco da invidiare alle grandi. Comunque strade permettendo si potrebbe "copiare" la germania per la logistica sui limiti di velocità...
Ritratto di mjmarvin95
29 luglio 2013 - 14:44
Ehi! Grazie della risposta! Sì, forse hai ragione: i limiti suddivisi per cilindrata potrebbero non essere molto corretti, ma sono una notevole semplificazione! Comunque penso che oltre alla cilindrata si dovrebbe guardare anche l'anno di immatricolazione. Per via del downsizing molte vecchie auto potrebbero venire incluse nelle restrizioni riservate ai motori più grandi, ma magari non sono per niente sicure. Quindi bisogna trovare il giusto equilibrio.... CHE MACELLO!!
Ritratto di Nikky
25 agosto 2013 - 21:53
I limiti di velocità sono un altra dimostrazione dell'ottusità delle Istituzioni e bisogna dire che non sarà di certo un cartello di limitazione a scongiurare una manovra azzardata. Velocità non è sempre sinonimo di incoscienza: dipende dove e quando mà usando il cervello ovviamente ed è giusto che gli eccessi veri vengano perseguiti. Oggi invece veniamo messi tutti sullo stesso piano e se ti “beccano” superare un limite ti rovinano la vita. I limiti non sono proporzionati alle diverse condizioni della strada, spesso troppo bassi, per cui prendere una multa non ci vuole niente. Non esiste una campagna di informazione obiettiva su questo argomento: secondo i mezzi di informazione siamo tutti dei pericoli: andiamo troppo forte, beviamo troppo, passiamo con il rosso....perciò tutti dà multare e basta. Fortunatamente però la maggior parte di chi guida è responsabile , per cui prima di criminalizzare tutti in questa maniera, aprirei bene gli occhi. Spesso gli incidenti capitano per la prepotenza e arroganza di poche persone che se ne fregano della vita degli altri e delle conseguenze; ci sono persone che si cercano gli incidenti e penso sia capitato a tutti di vedere sulle strade manovre azzardate dà parte di qualcuno.... non si può essere dentro la testa di ogni singolo guidatore.....per cui certi fatti capiteranno sempre purtroppo, anche per fatalità e sfortuna. Bisogna usare la testa sempre. Il paradosso però è che le stesse persone che tutelano i delinquenti, che sperperano denaro pubblico, che speculano sulla sanità, che chiudono ospedali, che ne combinano per tutti i gusti impunemente, bene.... queste persone ci tengono alla nostra incolumità sulle strade? La verità è che alle Istituzioni di Noi, non interessa nulla.
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