Volevo raccontarvi, uno spiacevole episodio ( per ora senza conseguenze ) , in cui sono stato protagonista. Inizio..
Viaggiavo con la mia auto, a VELOCITA' CODICE, con cintura allacciata , e con ovviamente auto e "carte" in regola. Mi trovavo su una strada molto ampia della mia città, semi-deserta alle ore 1:15 di notte. Al chè mi trovo un'auto molto vicino al posteriore della mia auto, che dopo poco inizia a lampeggiare impetuosamente con i fari. Infastidito accosto , per far passare l'ipotetico tizio che ha voglia di giocare, per lasciarlo passare, ciò non avviene ma al contrario segue la mia traiettoria. A questo punto innervosito, riaccelero ( non bruscamente ) per andare per la mia strada. Sorpresa, dopo qualche secondo sopra l'auto che mi seguiva balza fuori un lampeggiante blu. Come potete intuire, di notte fonda, di certo l'auto della polizia dal retrovisore non è identificabile senza il lampeggiante della sirena. A questo punto accosto per fermarmi, e già la loro reazione nel rivolgermi parola è stata fuori luogo. In In dialetto, e con il "tu" , mi chiedono dove stia andando (?), da dove vengo (?) e cosa ho nello zaino al mio fianco(?!?! ) . Mantengo la calma, posso capirlo (possono fare domante del genere?) e cerco spiegazioni sul lampeggiante spento, pensavo ad una semplice dimenticanza. Il problema è, che di fronte a me c'era un'agente visibilmente con basso grado di istruzione, ed era molto difficile parlare con lui. Molto presuntuoso e scorbutico, sosteneva con un vociare poco comprensibile del tipo " volissi dire come devo fare il mio lavoro io ?" che non mi riguardava la questione del lampeggiante spento. Successivamente, le mie richieste di spiegazioni, hanno mandato sulle furie, uno dei due, che mi ha niente di meno urlato addosso sotto forma di turpiloquio. Non nascondo che dopo di chè mi sono parecchio inca*****, al diavole se avete la divisa, ho continuato EDUCATAMENTE (al loro contrario) a sostenere la loro cattiva gestione . Pur se vogliamo tralasciare la questione del lampeggiante irrisolta e non spiegata, ciò che è avvenuto dopo mi è sembrato ulteriormente fuori luogo. I due agenti parlavano tra di loro di me, che "avessi rotto le palle, mi avrebbero mandato in ospedale .. poi correggendosi, in ospedale a vedere se ha bevuto ( ah ecco! ma l'alcol test? ) . A quel punto mi zittisco e ho una visione più chiara, do i documenti, dico che ho fretta, mi trattengono in silenzio per molto tempo per controllare il tutto. NEL FRATTEMPO ANNOTO LA TARGA DELLA VOLANTE SUL CELLULARE. Riavuti i documenti, vanno via senza altre parole. In conclusione, sono rimasto parecchio scioccato dalla vicenda, non per la questione ancora misteriosa dei lampeggianti, ma per come hanno interloquito con me, prima e dopo la richiesta di semplicissime spiegazioni. Mi bastava un buonasera, rispetto e nient'altro. Ero anche in piena regola, fate i controlli, ma NON così. Tra tutto sono un cittadino proprio come loro. A mio parere è stato un visibile abuso della divisa, senza moventi, senza presupposti per creare il litigio che ci è stato. Mi aspetto serietà da un organo così importante e non un tizio che non sa mettere due parole insieme. Continuo infatti a interrogarmi sull'accaduto, se ho ragione, sto pensando anche di fare una segnalazione contro questi agenti. Cosa ne pensate voi? Attendo e accetto di buon grado anche pareri e critiche di utenti più competenti di me, con magari illuminazioni sulla vicenda e se il mio agire è stato errato o meno. Aggiungo che la vicenda è più lunga di quanto scritto.. ci sono innumerevoli dettagli .