CREA UNA DISCUSSIONE
Toyota VS Volkswagen
01 settembre 2014 - 17:29
Allora, ciao a tutti. Ho deciso di aprire questa discussione in quanto nei commenti dell' articolo dell'A3 e-tron ho avuto da dire con due "Toyotari" che difendevano a spada tratta le loro automobili (rispettivamente una Toyota Corolla D4D di 12 anni e una Honda Civic di 6 anni) e in generale tutto il panorama automobilistico giapponese dalle mie "incontestabili" accuse. Volevo sapere voi cosa ne pensate! Vorrei parlare, prima di un po' di aspetti che per me rendono le macchine giapponesi (mi concentrerò in particolar modo su Toyota)""""scadenti"""" rispetto alle europee e poi vorrei fare un confronto diretto tra la mia Golf e le sue rivali del Sol Levante. (Anche se per m ha poco senso, ma va beh). Prima di partire chiariamo subito un paio di cose. Io non ho la patente (la sto prendendo, la A1 per poi poter fare anche la GA) ma questo non vuol dire che io non possa esprimere giudizi in più ambiti. Non mi sembra di criticare la guidabilità o aspetti di cui effettivamente si può parlare solo se uno guida; spesse volte le cose che critico riguardano interni, confort, tecnologia. Questi aspetti sono oggettivi e c'è poco da ragionarci su. Iniziamo con il parlare della questione delle vendite. Più volte mi son sentito dire: "eh ma dai se le Toyota sono le macchine più vendute del mondo un motivo ci sarà." Certo, c'è ed è semplice. Il marchio Toyota, e gli altri due o tre che comprende (Lexus e Scion), è fortissimo in mercati molto redditizi, quali gli Stati Uniti, il Giappone, e soprattutto i mercati emergenti come la Russia. E anche in Africa ci sono praticamente solo Toyota. Però ha poco senso dire questa cosa. Non perchè non sia vera, anzi, ma la concezione di automobile che ha un russo o tanto peggio un americano NON è QUELLA CHE ABBIAMO NOI! Il 99% degli americani usano l'auto esattamente come noi usiamo il frigorifero! Quando hanno un bel 4.0 V6 benzina con magari neanche 200 cavalli, dei bei sedili comodoni in pelle e quattro portabibite loro sono belli contenti. Ora, non me ne vogliano gli americani, i russi o qualsiasi persona a cui la macchina interessa poco però è vero. Non è una critica nei confronti di nessuno ma è un dato di fatto. Come dire che dato che l acqua è più venduta della birra, allora è più buona! Non credo personalmente! Le Toyota in particolare ma anche molte altre case giapponesi fanno macchine che praticamente badano solo alla sostanza e di emozionale hanno poco e niente. Cioè dai, chi è che si siede su una Auris e sorride? Magari su una Civic o una 3 già di più ma su una Prius, su una Verso? Tecnologia e motori. Toyota punta molto sul fattore affidabilità. Effettivamente di gente che è diventata matta con una Toyota ne conosco ben poca ma conosco pure persone che hanno fatto 800.000 kilometri con delle semplicissime Punto o delle Volkswagen benzina TSi che 200.000 km li hanno fatti in tutta tranquillità. Che poi anche qui ci sarebbe da fare un discorsetto sulla miriade di richiami fatti da Toyota, ma lasciamo perdere. Offrire le stesse motorizzazioni pressoche invariate (Vengono solo aggiornate di tanto in tanto per le normative anti inquinamento) da anni e anni e anni è ovvio che renda le stesse praticamente indistruttibili. Ma personalmente (non credo di essere l'unico) preferisco un motore nuovo, tecnologico e al passo coi tempi un po' più delicato invece che un mulo indistruttibile che all'appassionato andava bene 25 anni fa. Con tecnologia intendo poi proprio la percezione di nuovo, di automobile al passo con i tempi. Adesso immaginate di aprire la portiera di una Auris e poi quella di una Golf. Quella di un Rav e quella di uno Sportage o un Qashqai. E infine quella della Yaris e quella della Polo. Le differenze chiunque le riconosce, proprio al colpo d'occhio. http://static.allaguida.it/625X0/www/allaguida/it/img/Toyota-Auris-Hybrid-2013-interni.jpg vs http://media.autoblog.it/v/vol/volkswagen-golf-7-foto-dal-vivo/big_VolkswagenGolf7fotolive09.jpg. Forse già dopo avere visto queste due immagini possiamo giustificare i numeri di Quattroruote di settembre. Nel solo mese di luglio sono state piazzate: Auris 543 e Golf: 2.790, Yaris: 2.155 e Polo 2.789. L'Avensis e la Passat non le prendo neanche in considerazione perchè non voglio offendere nessuno. L'appeal che hanno le giapponesi non è quello che hanno le europee. Proprio perchè sono macchine che badano solo alla sostanza quando nella nostra Europa la sostanza è coniugata anche alle forme, all appeal e alle prestazioni. Poi volevo spendere due parole anche per il discorso della tecnologia ibrida. L'ibrido, come noi tutti ben sappiamo, è stato inventato da Toyota quasi per caso nel 1997. Dal '97 ad oggi la tecnologia è invariata o quasi. Io, reputandomi un appassionato di auto che comunque ama tutte le auto, trovo l'ibrido come una soluzione alternativa e anche divertente. (Comprerei una ibrida). Fa consumare poco e fa bene all'ambiente. Però, nello specifico tecnico, le macchine ibride Toyota non sono poi tutto sto popo di roba. Il fatto che sia stata Toyota a inventare l ibrido non implica che dopo 20 anni sia ancora la scelta migliore. L'Audi A3 e-tron, la Golf Ibrida e boh, le Volvo diesel-ibrido e le Peugeot 4X4 diesel-ibrido sono ottime tanto uguale se non anche meglio. Ad esempio: La Toyota fa uso di un 1.8 benzina a ciclo Aktinson per la parte termica e per la parte elettrica un motore da 82 cavalli. La potenza massima che arriva alle ruote quando si è a tavoletta è di 136 cavalli. La vera pecca però è il cambio, l e-CVT criticato da tutte le testate. D'altronde si sa che il CVT è uno dei peggiori cambi acquistabili però per qualche ragione Toyota punta su quello. Il DSG della Golf o della A3 è mille volte meglio è rende la guida della macchina centinaia di volte più piacevole. Il diesel che hanno Peugeot e Volvo può essere un alternativa ancora migliore, considerando che il pallino delle ibride è il risparmio. Per non parlare della vera e proprio genialata inventata sempre da PSA dell'Hybrid4, ovvero il sistema che consente al termico di fare girare le ruote anteriori e all'elettrico di fare girare le posteriori. Insomma, io reputo che a conti fatti anche in questo campo ci sia di meglio. Certo se uno vuole spendere massimo 17.000 euro per una ibrida, allora la Yaris Hybrid è quanto di meglio ci possa essere insieme forse alla Jazz (Che per quanto mi riguarda ha un estetica da film horror.) Ora mi sto dilungando troppo e passo al confronto diretto solo tra Golf-Auris, così una volta per tutte capite come la penso e quali cose di un auto fanno si che la stessa mi piaccia. Ognuno ha i suoi gusti, per carità, ma così evitiamo fraintendimenti. Parto con una premessa. Ad oggi, 1 settembre 2014, la Golf PER ME è la migliore segmento C generalista acquistabile. è la regina incontrastata d'Europa da non so quanti anni, vende e vende e vende. Non solo la 7ima serie, anche le precedenti. Parliamo di 40 Milioni di pezzi dal 1974. Considerando che in America non vende, in Giappone neanche, in Cina neanche e in molte altre parti del mondo dove evidentemente si preferisce altro. Per me ha una linea bellissima, che connubia modernità ed eleganza. Scusate ma per l'Auris mai ho sentito dire una cosa simile. Gli interni, va beh.....avete davvero bisogno che lo dica io a che livelli siamo da una parte e dall'altra? Non penso, nel dubbio riguardate le foto nei link postati sopra. Tecnologicamente parlando anche qui ci sono come minimo 5 anni fra le due, anche se entrambe risalgono al 2012. La Golf è figlia del più che ottimo pianale MQB che sforna modelli su modelli in tutto il gruppo Volkswagen, uno dei pianali meglio riusciti della storia di Volkswagen. (Non tirate in ballo la questione che è uscita il mese scorso su questo pianale, io intendo la qualità del prodotto finito). I motori. Per l'Auris c'è il trito e ritrito 1.3 benzina per la base, il solito 1.4 diesel, il solito 2.0 diesel, un 1.6 a benzina (ASPIRATO) che la Golf aveva nel 1997 e la variante 1.8 Hybrid. Una macchina uscita due anni fa con 5 motori disponibili (manco la Panda, e non è un modo di dire) e la bellezza di 132 cavalli nella variante più potente. E poi mi chiedete in cosa sono superiori le Volkswagen? Ma, forse scherzate, boh. Il top di gamma diesel è un 2.0 da 124 cavalli. CENTOVENTIQUATTRO cavalli da un 2.0, nel 2014. Ford 125 cavalli li tira fuori da un 1.0 turbo a benzina, ma scherziamo? Ci mancherebbe altro che si rompessero certi propulsori. La Golf invece parte da 85 cavalli, che comunque arrivano da un 1.2 turbo non da un 1.6 aspirato dell'avanti cristo, e arriva alla bellezza di 300 cavalli nella variante supersport R. La virtù però sta nel mezzo. Da parte della Golf abbiamo appunto un ottimo e recente 1.4 TSi da 122 o 150 cavalli, quest'ultimo con disattivazioni di due cilindri per consumare meno nelle situazioni dove sono richieste poche performance, un 2.0 TSi 200 o 230 cavalli nella ineguagliabile e mitica versione GTI, arrivando appunto ai 300 della versione R sempre da questo 2.0. Per quanto riguarda i diesel abbiamo un 1.6 (unità nuova uscita nel 2008), da 90, 105 e 110 cavalli e un 2.0 da 150 o 184 cavalli. Motori migliori di quelli della rivali sotto ogni aspetto, si anche l'affidabilità (toccando ferro sempre). Ovviamente molti di quelli offerti dalla Golf sono già Euro 6. I diesel sono abbinabili alla trazione integrale 4MOTION e come ciliegina sulla torta c'è una ottima variante a metano del 1.4 che sta andando letteralmente a ruba. A breve arriverà la Golf elettrica, quella ibrida e pure la ibrida Plug-in se non sbaglio. Ah, se vogliamo fare i pignoli sono disponibili pure 2 varianti di carrozzeria in più rispetto alla Auris (3 porte e monovolume SportsVan). In più da parte della Golf abbiamo 40 anni di storia, capacità di essere rimasta sostanzialmente sempre la stessa e capacità di essersi fatta un'immagine di qualità ed affidabilità che continuano di giorno in giorno a decretarne il successo e pure l'ottimo comportamento nel mondo dell'usato. Poi cosa si può dire? La guidabilità dicono sia migliore sulla Golf (bilanciamento straordinario fra confort e rigidezza), i cambi sono logicamente anni avanti sulla tedesca. I DSG (6 e 7) sono semplicemente fenomenali. Mio zio con un'Alhambra del 2011 dotata di DSG6 ci ha fatto 100.000 km in un soffio e ora con lo stesso cambio sulla sua nuova Yeti tutto sembra andare anche meglio. Il DSG7 è ottimo tanto uguale e ora è pure affidabile. I vari CVT della Toyota o al massimo quei convertitore di coppia degli anni 70 sono un pelino indietro direi. Poi va beh cose come spazio interno, confort e aspetti del genere penso si equivalgono. Alla fine la supremazia è oggettivamente della Volkswagen. Se dite il contrario siete pregati di motivare dettagliatamente le vostre ragioni anche perchè il sottoscritto per chiarire quello che doveva ha perso un pomeriggio. Gli stessi confronti si possono estendere a tutta la gamma e volendo anche alle altre marche giapponesi, però riconosco che Honda, Suzuki e Mazda hanno decisamente più appeal. La mia critica alla fine si è concentrata più su Toyota. Come sapete, io vado matto per il gruppo Volkswagen ma ho scritto questa pappardella assurda anche per motivare le mie opinioni. Peace and love Dimenticavo, vi invito a guardare questi video e a trarne le vostre conclusioni: https://www.youtube.com/watch?v=RxXnm0gfB1A&feature=player_detailpage https://www.youtube.com/watch?v=04V9x5iftL4&feature=player_detailpage
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Ritratto di PariTheBest93
1 settembre 2014 - 18:40
3
Allora giovanni noto con piacere un discordo educato e non fazioso quindi andiamo con ordine:
Ritratto di PariTheBest93
1 settembre 2014 - 19:11
3
Allora giovanni noto con piacere un discordo educato e non fazioso quindi andiamo con ordine: MERCATI: La leadership del mercato mondiale vale per tutti i costruttori, nei mercati emergenti la VW è ben presente proprio come Toyota e fa utili d'oro Cina in primis dove ha ben 16 impianti di produzione, e se non erro combatte pure con Fiat in Brasile (un mercato sterminato) appunto per il comando, poi se consideriamo le vendite di tutto il gruppo in europa nel 2013 abbiamo 1,5 milioni di auto per VW 700mila per audi 500mila per skoda e 300mila per seat capirai che le restanti 5 milioni sono vendute altrove. Toyota e Lexus in europa 550mila (scarse di cui 20-30mila Lexus). Per le esigenze dei vari continenti c'è da dire che le auto non sono le stesse basta vedere il sito di toyota per renderti conto che in europa arriva ben poco della sua gamma proprio perché non è adatta a noi. Nello specifico caso dell'america lì è un mercato molto severo e chi sbaglia la paga cara (anche per i consumi dichiarati sbagliati) e lì poi so che VW non ha una grande fama di affidabilità, poi tutti fissati con la potenza specifica: I CV NON SIGNIFICANO TUTTO IN UN MOTORE, un aspirato senza velleità sportivo è ovvio che avrà pochi cv in rapporto alla cilindrata, un 3.7V6 da 320cv non puoi dire che è peggiore di un 2.0 turbo di pari potenza perché ha più cv o più coppia, a maggior ragione per i motori a ciclo atkinson che sacrificano un po' di potenza per una maggiore efficienza. Gli americani poi percorrono centinaia di km al giorno quindi sai che stess alla turbina prima che salti? Ecco perché lì propongono moltissimi motori aspirati, che poi a te lì non piace per questa scelta è un altro discorso, lì ci sono spazi steriminati e una bassissima pressione fiscale si può guidare da 16 anni, quindi per questi motivi è un paradiso della'utomobile tutto il contrario di come è da noi specie in italia. Per il CVT la scelta è dovuta al fatto che i giapponesi amano una guida tranquilla e ciò si sposa bene con le qualità del cvt, anche l'ibrido toyota è una tecnologia che valorizza la guida dolce e se non si guida cosi si perdono tutti i vantaggi del sistema ibrido. Poi per quanto riguarda la sostanza si è una caretteristica dell'Auris e di altre giapponesi, ma anche la Golf è l'auto che bada alla sostanza e alla concretezza molto più delle proposte concorrenti! TRA LE DUE OVVIAMENTE GOLF TUTTA LA VITA, alnche perché l'Auris mi fa defecare esteticamente. Per il discorso apeal qui riguarda soprattutto la notorietà del marchio più che della vettura in sé: prendi e metti vicini un'audi a6 e una skoda octavia quale ha l'apeal maggiore? Ovviamente l'audi. Poi per le vendite nella storia la VW ha solo mantenuto i nomi delle varie generazioni ecco perché puoi avere dei nuomeri enormi per Polo, Golf e Passat. Quindi morale della favola: l'intera produzione giapponese ha le sue peculiarite, molto apprezzate come l'affidabilità, gli interni che piacciono agli europei piacciono solo al fine palato europeo, nel resto del mondo sono relativi basta che non cadano a pezzi (e pure io sono di questa opinione). Tuttavia negli ultimi anni i tedeschi non sono più i primi nella qualità, almeno non in maniera schiacciante infatti francesi, coreani e gli stessi giapponesi si avvicinano sempre più e in qualche caso nulla da invidiare. Capitolo design: spesso dici che le jap sono orrende, la linea va a gusti per carità hai pure citato il Cube che è un caso particolare (era pensato solo per i giapponesi che amano essere origianli e stravaganti) ma le linee disegnate dai giapponesi sono oggettivamente personali e fuori dal coro, magari tu preferisci le linee classiche e maldigerisci chi prova a essere alternativo, ma il mondo è bello perché è vario. Per concludere ecco una prova comparativa dove puoi ammirare la superiorità di mazda 3 e 308 :) http://www.mazda.it/assets/italy/news/documents/mazda3/cars-mazda3-feb2014.pdf
Ritratto di Moreno1999
1 settembre 2014 - 19:39
4
Allora, procedo seguendo il filo del discorso: le Volkswagen come le Toyota vengono distribuite un po' in tutto il mondo in quanto world car; tu hai detto che le Toyota vendono solo in mercati forti quali USA e Russia dove "a quanto pare" non hanno la minima concenzione di quello che comprano, invece io trovo che non sia assolutamente vero, ognuno coi suoi soldi ci fa quello che vuole, evidentemente negli USA i marchi giapponesi non vengono (secondo me ingiustamente) classificati come inferiori per qualità ai marchi europei. Giusto qui ho il libro di geostoria di mia sorella (1^ scienze applicate) dove nelle pagine relative all'economia globale c'è una sorta di mappamondo sulla diffusione delle Toyota nel mondo. Secondo l'editore Toyota piazza mediamente oltre un milione di veicoli l'anno in Nordamerica (escluso il Messico, dove ne piazzano appena un migliaio) e Giappone, in Europa siamo da 10.000 a 100.000 per stato così come in Sudamerica, Cina, Oceania, Indocina e Sudafrica. Nelle altre nazioni africane e asiatiche (Russia compresa!), del Centroamerica e dell'Est Europa ne vendono solamente un migliaio. Ciò sta ad indicare la diffusione Toyota nel mondo. Sapendo che la popolazione degli USA e del Canada sommati danno la metà degli abitanti dell'UE, decidiamo di mettere che in Europa vengono vendute in ogni stato 50.000 Toyota per anno, siamo ad un milione e mezzo circa di Toyota nell'UE. Per giustizia dividiamo il datò a metà, in quanto gli abitanti sono il doppio. Quindi siamo arrivati ad un totale di 750.000 Toyota europee e di 1.000.000 Toyota nordamericane. Siccome parliamo di grandi numeri anche qui, seguendo il tuo ragionamento anche in Europa non abbiamo gusto nel scegliere le auto. Tutto questo problema lo ho fatto solo per ricavare quest'ultimo esito. Perfetto, passiamo ad altro. Come tecnologia anche Toyota è avanzata, solo che lo appare di meno sotto i nostri occhi che hanno canoni europei. Infatti gli impianti audio/navigatori e chi più ne ha più ne metta delle giapponesi sono validissimi, però messi in una plancia molto made in japan (esempio) come quella dell'Auris forse a molti sembreranno datati. Non è assolutamente vero, è che abbiamo canoni diversi nel determinare qualità di componenti e materiali. Infatti in altri stati gli "ottimi materiali" sono quelli giapponesi: non saranno morbidi o eccellenti all'occhio ma durano per una vita. In Europa invece abbiamo il pallino della plancia soft touch. Infatti si vede quanto è bella questa plancia sulle Toyota e Audi usate. Parlo per esperienza, la vecchia VW (2002) di mia zia (sostituita da un'altra VW per tradizione) a 10 anni e 170 mila km era ridotta malissimo, tasti scoloriti, pezzi di "pellicine" della plastica dei tasti scrostati o svolazzanti... vanno bene(issimo) finché durano diciamo. I motori giapponesi sono fantastici, non vengono sostituiti in quanto perfettamente al passo con i tempi. Io non sopporto il downsizing e AMMIRO non sai quanto Mazda per aver messo un giustissimo 2.2 per un 150/175 cavalli andando contro le tendenze. Mi fido di più di un motore tradizionale, come tutti i clienti Mazda/Honda/Toyota che acquistano determinati veicoli). Oramai tutti i motori ti portano a 150 mila km (io non credo che ci arrivino indenni degli Ecoboost imbarazzanti per il rapporto cilindrata/cavalli in quanto stra tirati, c'è lo vedi subito se una donna ha il seno finto diciamocelo; anche dei 0.9 TwinAir e dei 1.0 TCe), ma se vuoi essere sicuro di arrivare anche a 200, 250, 300, fino a che morte non li separi, una giapponese è quanto di meglio tu potessi acquistare: dopo 12 anni non ti ritrovi un rottame iper-consumato ma un'auto quasi nuova. Fidati che di Audi e VW vecchie di almeno 8/9 anni messe bene negli interni ne ho viste DAVVERO poche! Non so come vengono trattate, ma mi sembra abbastanza strana come cosa. Sul discorso Euro6: Mazda con i 2.2d è stata la prima casa non "premium" a montare questi motori nell'inizio 2012, seguita da Fiat, Opel e poi VW e Ford. Il motore HSD Toyota è un capolavoro di ingegneristica: oltre il fatto che è stata la prima casa a crederci addirittura prima che io venissi "identificato", conosco dei proprietari di Auris, Yaris e Prius ibride soddisfattissimi dalla comodità, dalla silenziosità e dai consumi ridottissimi. Io continuo a ripetere che quando Toyota inventerà una linea molto simile ai gusti europei non ci sarà spazio per la concorrenza. Anche i prezzi sono davvero concorrenziali. Chi compra Toyota va alla ricerca di un'auto solida, duratura, che mantiene le promesse, di certo non cerca le lucine, i cerchi fìghì, il blasone eccetera eccetera. Gli acquirenti sono consapevoli del prodotto che comprano. Un luogo comune è che chi compra giapponese non torna più indietro, credo sia vero. Solo se possiedi un'auto di questo tipo e ti rendi conto delle soddisfazioni che ti da puoi capire veramente qual'è l'essenza delle nipponiche. Moltissime persone sono state scettiche, dopo aver provato la diversità si sono mangiati la lingua. Comunque smettiamola di dire che Toyota non ha qualità e appeal perché non è vero, non credo che tutti i quasi 10 milioni di persone l'anno che ne acquistano una siano così deficyenti. Buona serata a tutti.
Ritratto di Moreno1999
1 settembre 2014 - 19:41
4
P.s. per questo commento ho messo 23 minuti e 8 secondi di vita cronometrati.
Ritratto di Moreno1999
1 settembre 2014 - 19:49
4
Come monovolume Toyota ha la (Auris) Verso
Ritratto di gio.G
1 settembre 2014 - 23:03
20
Difensori del made in Japan, dove siete? Dai su! Voglio leggere cosa commentate!
Ritratto di Moreno1999
1 settembre 2014 - 23:16
4
Questo è il mio quarto commento
Ritratto di 2013
2 settembre 2014 - 00:19
Yaris del 2001, utilizzata senza troppi complimenti ancora perfettamente funzionante ed ancora contenti di averla (motore 1.3, molto gratificante alla guida)... Golf del 2005, utilizzata alla stessa maniera, disperati dalle condizioni degli interni l'abbiamo sostituita l'anno scorso. Io dico solo questo, senza t.ira.re in ballo la rumorosità del pom.pa iniettore e del fatto che tu hai scritto che i motori vw siano sempre all'avanguardia quando i vecchi tdi erano indietro di 30 anni rispetto alla concorrenza... E sono ora al passo solo perché sono arrivati dopo. Aggiungo che di berline toyota a 5 marce con motore diesel, per trovarle, devo andare indietro di 10 anni ed aggiungo anche che esiste anche la auris a 3 porte.
Ritratto di Flavio Pancione
2 settembre 2014 - 10:42
8
Ti ha dato alla testa? Per quale motivo si dovrebbe sorridere a bordo di una VW e non su una giapponese? Inoltre anche loro hanno versioni sportive, e modelli sportivi che non sto qui ad elencare. Per la tecnologia in particolar modo sui motori ti do ragione, anche io apprezzo un motore all'avanguardia , prestante e all'occorrenza parco nei consumi. Però questo è un discorso personale, considera che mezzo mondo avrá voglia semplicemente di un auto che cammini e sia affidabile, perché per loro la passione e l'interesse nei motori è nullo. Questo non significa che Toyota percorra la strada sbagliata, al contrario come VW punta sulla robustezza , Toyota punta in primis su consumi, ibrido e nota affidabilitá. È ovvio che ogni marchio si crea la propria menzogna su cui campare. Come le VW e Toyota tutte superaffidabili (ma quando mai) le bmw tutte sportive (idem,vedi le tante SUV), Mercedes marchio prestigioso (falso,vedi classe a). Qui si lega anche il discorso dell'affidabilità: è vero quello che non c'è non si rompe. E si collega anche al discorso dei cavalli, bassi nella maggior parte delle Toyota, per motivi ovvi. Ibriro: a mio parere ha ancora molto da dimostrare solo ora le altre case si stanno cimeentando in questa direzione e nel nostro mercato seppur in crescita sono poche. Comunque mi sono comunque avvicinato a Toyota quando andai a vedere la nuova is, quindi evito di parlare a vanvera delle altre Toyota. IS quasi perfetta ma tremendamente stroncata dal reparto motore cambio 223 cv chissá dove, anche il peso in più l'han resa meno reattiva a di quanto pensassi e meno di serie 3. A me però interessava un motore interessante più prestazionali con una bella guida. A qualcun'altro interesserá confort, tecnologia e allora consiglio vivamente Lexus. Mi ricadi però di nuovo sull appeal e sul discorso della portiera... Mha
Ritratto di Mattia Bertero
2 settembre 2014 - 14:01
3
Come molti di voi sapranno già io sono stato possessore di una Yaris 1.0 Sol del 2008 ed ora possiedo una Polo 1.2 TDI 75 Cv United quindi ho guidato vetture appartenenti ai due marchi messi a paragone da Giovanni e posso fare i paragoni. YARIS= la seconda serie è stata un ottima vettura, con una bella linea e molto affidabile. Il suo punto di forza era lo spazio a bordo ottenuto tramite il divano scorrevole posteriore (ancora oggi forse è l'unica utilitaria ad averlo montato) e gli assiali delle ruote spostate alle estremità, la qualità costruttiva visibile era buona anche se i materiali degli interni erano molto discreti, in compenso erano assemblati a dovere. Come contenuti tecnici era ineccepibile: il 1.0 69 Cv a fasatura variabile era buono come consumi ed erogazione, molto meno riguardo alla ripresa. In generale quello che differenzia la Toyota da molte case è l'affidabilità e la qualità meccanica: le giapponesi sono auto molto affidabili di cui sentire una rottura da qualcuno è assai raro ed inoltre da segnalare la massima trasparenza da parte della casa a riguardo dei vari richiami che ha indetto in tutto il mondo anche a costo di ledere la sua immagine di marchio affidabile a favore della sicurezza del cliente. Inoltre è stata la prima a pensare all'ibrido 20 anni fà ed infatti la loro tecnologia è la migliore sul mercato. POLO= è un auto costruita in maniera impeccabile assemblata perfettamente e con una qualità degli interni di alto livello (nonostante sulla mia le plastiche siano rigide), poi la guida di una Volkswagen si distingue per le sue caratteristiche rispetto alle altre case per via della sua scioltezza, leggerezza e comodità, il 1.2 Diesel è un ottimo piccolo motore a gasolio con ottimi consumi e buone prestazioni considerata la non eccezionale potenza di 75 Cv. In generale la Volkswagen è un ottimo marchio di automobili che costruisce macchine molto affidabili (almeno per la mia esperienza personale visto che in famiglia è da più di 20 anni che compriamo Volkswagen e su nessuna macchina abbiamo avuto problemi) senza sacrificare anche l'estetica visiva offrendo interni ed esterni impeccabili come qualità. QUINDI tra le due chi vince? Io dico nessuna delle due perché sono ottimi marchi di macchine tutti e due con le loro particolari caratteristiche in cui svettano (i giapponesi per la grandissima affidabilità costruttiva, per la serietà della casa nei confronti dei clienti e per l'ibrido ventennale che è il migliore sul mercato, i tedeschi per la qualità percepita e per le caratteristiche dei suoi modelli che sono presi come riferimento dalle altre case).
Ritratto di Fr4ncesco
2 settembre 2014 - 18:38
2
Trovo le VW auto per nulla emozionanti, sia in stile che in guida. Nemmeno le Toyota brillano in originialità, ma sono più personali, se poi piacciono o meno è un discorso soggettivo. La Toyota però quando fa auto sportive le fa con gli attributi ed è la pionera nella tecnologia ibrida. E già qui sono 3 punti a favore della Toyota. Ci metto poi anche la qualità. Le VW attuali non sono come quelle di un tempo, la qualità è palesemente scesa e adesso sguazzano in questo (falso) mito di perfezione tedesca. Personalmente non ho mai sentito proprietari di auto giapponesi lamentarsi delle proprie vetture, nemmeno a distanza di molti anni e chilometri, a differenza di quelli VW dove le lamentele non mancano. Ciò che hanno in comune le due Case (gruppi) è il cliente medio, che tiene conto più della sostanza che altro e considera l'auto solo un mezzo di spostamento (Toyota sportive a parte). Hai paragonato le vetture che acquistano gli americani a frigoriferi, ma penso che nessuna più di VW possa considerarsi una fabbrica di elettrodomestici. Buone auto ma belle ed interessanti come un buon frigorifero Bosch. Detto questo considero quindi le due Case simili per target e proprio perchè non rientro in quella tipologia di cliente, non sceglierei nessuno dei due marchi (se non qualche modello), ma considero migliore e non di poco la Toyota e non lo dico per una preferenza, anzi, la Toyota non mi è proprio simpatica perchè da appassionato di vetture americane, le giapponesi hanno contribuito alla loro recessione.
Ritratto di Shakito
2 settembre 2014 - 21:34
1
impossibile dimenticare sportive con le controp.alle come la Supra, le vecchie Celica, le MR2...nel rally che si corre dalle mie parti quest'anno c'era come vettura 00 una Celica turbo 4wd (originale in tutto) che solo a vederla correre e sentirla cantare era un'emozione! Inoltre, Toyota possiede una lunghissima tradizione nella produzione di mezzi fuoristrada, alcuni considerati tra i più affidabili al mondo ( come l'HDJ61 o l'FZJ80):un'altra cosa in cui VW non può assolutamente competere... Su una cosa però dissento: la Up! non è un frigorifero, è una lavatrice! :D
Ritratto di Fr4ncesco
3 settembre 2014 - 04:00
2
Dimenticavo i fuoristrada! La Toyota ha un'ampia gamma di 4x4, il Land Cruiser è una vera leggenda tra le fuoristrada e l'esperienza non si può improvvisare!
Ritratto di marian123
2 settembre 2014 - 22:16
appassionato di auto americane poi hai il coraggio di parlare di guida emozionante o linee da frigorifero (vedi i vari pickup che sono le auto americane più vendute)? Mah..
Ritratto di Shakito
2 settembre 2014 - 23:56
1
il fatto che i pick up americani predominino nel mercato americano non significa che le case americane producano solo pick up. Giusto per nominarne qualcuna, charger&challenger (versioni hellcat su tutte), camaro, mustang, corvette, sono solo alcune delle auto sportive prodotte dagli americani per gli americani! che poi alla guida regalino emozioni diverse da una sportiva europa o jap poco importa: ognuna di esse sa far divertire ed emozionare, in un modo o in un altro. E se proprio vogliamo dirla tutta, prova un Ford F-150 SVT Raptor, e poi facci sapere se non ti ci diverti!
Ritratto di Fr4ncesco
3 settembre 2014 - 03:52
2
Puoi dire che non ti piacciono per gusti personali, ma non che non siano emozionanti nello stile e nella guida. Se per te una Mustang o una Corvette sono anonime...E i pickup a differenza di molte altre vetture hanno un loro perchè e una loro utilità. Gli americani a differenza di altri sono riusciti a renderli mezzi comodi e belli da vedere e spesso anche sportivi, senza sparare cifre esagerate, così da non costringere a chi ne ha l'esigenza ad avere soltanto una motrice con cassone.
Ritratto di marian123
3 settembre 2014 - 09:23
andiamo OT dato che la mustang e corvette sono auto di un certo livello e non popolari come le toyota o vw.
Ritratto di Fr4ncesco
3 settembre 2014 - 13:15
2
Invece la Mustang è un modello molto popolare e la V6 costa poco più di una Punto, così come altre muscle.
Ritratto di marian123
3 settembre 2014 - 19:53
America-Europa che sappiamo che non è così scontato, la mustang anche se vende bene non si può dire che è una macchina popolare. Anche la rivale serie 3 coupé/4 vende bene ma io non la vedo come una macchina del popolo.
Ritratto di Fr4ncesco
4 settembre 2014 - 16:36
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Una "macchina del popolo" deve avere un prezzo tale da essere alla portata del cittadino medio ed essere tanto pratica da essere usata tutti i giorni e la Mustang rientra in queste caratteristiche, tanto da essere comune come qui da noi alcune medie. Le sportive europee (e giapponesi), nonostante abbiano prezzi più bassi oltreoceano, costano comunque molto di più delle muscle e quindi riservate a clienti economicamente "facoltosi". Quindi più che di auto popolari, dovresti escludere in questo discorso le auto sportive e in questo campo tra medie e utilitarie giapponesi, americane ed europee non penso si possa parlare di emozioni di guida, ma giusto di design e personalmente preferisco e trovo molto più personali le linee della Chevrolet e della Dodge piuttosto che quelle della Toyota o della Volkswagen. Ammetto che la qualità costruttiva sia comunque migliore, ma non conta solo quella.
Ritratto di MAXTONE
3 settembre 2014 - 00:23
Ma la cosa che piu' mi fa ridere di te è che metti Germania vs Giappone ma tiri sempre e solo in ballo VAG come se fossero gli unici a fare auto in Germania. BMW e Mercedes in pratica, non esistono. Forse faresti meglio a considerarle perché quando si parla di auto di lusso con un blasone,un vero marchio, non un marchio creato dal nulla (da questo punto di vista Audi equivale a Lexus) una vera storia, non c'è trippa per gatti e non esiste nessuna triade (definizione coniata ad hoc dai giornalisti italiani ed usata solo ed esclusivamente in Italia), la triade non esiste in nessun'altra parte del mondo, in Cina l'audi ha la stessa immagine di VW e i cinesi che vogliono far vedere che hanno i soldi comprano BMW e Mercedes, non audi, me lo ha detto un amico cinese che conosco, ha un emporio nella mia città e loro in famiglia hanno un GL mercedes e una BMW Z4 3.5i (di audi non ne avevano neppure prese in considerazione). Chiudo facendo una precisazione anche se vedo che anche qui qualcuno mi ha anticipato: La ricerca esasperata alla qualità apparente dei materiali trova la sua contrapposizione nella scarsa durata degli stessi. Capisco che per chi di auto ne mastica poco/pochissimo come te, è più importante una plastichina mobida che dopo tot anni si sfalda di una plastica dura che rimane così per tutta la vita dell'auto, senza usura. Fateci caso: BMW, della quale posso parlare perché ho posseduto diverse Serie 3 (comprate usate, non sono ricco), 2 E36, un E46 e un E90, ha smesso di usare le plastiche chiamiamole così "ricche" dall'E90, l'ultima ad averle avute, sulla Serie 3, è stata la E46, le plastiche che hanno iniziato ad usare dal 2001 sulla Serie 7 di Bangle, la E65, avevano assunto un aspetto di colpo piu' cheap rispetto al passato, il trattamento era del tutto cambiato ed era apparsa una grana della plastica molto diversa. Però vai a vedere l'interno di un E65 come anche di un E60 Serie 5 di oggi, io posso farlo perché lavoro in un conce di import-export che tratta anche molto usato sia recente che vecchio, e posso dire, con cognizione di causa, che BMW ha fatto benissimo a cambiare le plastiche degli interni se è vero che sono entrato in una vecchissima 730d del 2001 con oltre 500.000 km e le plastiche sono perfette, come se nessuno le avesse mai neppure sfiorate con un dito. Come è vero che, non senza sorpresa, visto quanto è celebrata, di audi con plancia e pannelli porta ridotti in condizioni pietose me ne sono capitate tantissime, a quanto pare quelle plastiche tanto care a vag non sopportano l'esposizione prolungata al sole estivo.
Ritratto di marian123
3 settembre 2014 - 09:19
oltre ad aver fatto la sparata del secolo prendendo in esame marchi come bmw e mercedes quando si parla di toyota, paragoni pure la plasticaccia dura che usano i giapponesi con quella usata sulle bmw di punta. La toyota usa una plastica spessa 1 mm per i pannelli porta che sfiorandoli con un dito flettono e peggio ancora si graffiano solo a guardarle.
Ritratto di Moreno1999
3 settembre 2014 - 14:08
4
Marian questa volta prendo la parte di Bramante: gli interni delle giapponesi sono solidi e duraturi, molto più di quelli delle tedesche, vag in particolar modo. Adesso vorrei proprio confrontare gli interni della mia "banale" utilitaria Mazda con 160k km (che ha fatto anche lavori molto duri e ha trasportato me e mia sorella quando avevamo 5 e 6 anni, ossia messa alla prova da bambini) e quelli di una Golf con gli stessi km. Il risultato sarà schiacciante, la mia auto che bada al sodo è perfetta, la Golf avrà tutti i tasti graffiati e spellati.
Ritratto di marian123
3 settembre 2014 - 19:34
perché per ridurre cosi i tasti non si tratta di usare l'auto in modo "normale". E io sono il primo a dire che il rivestimento gommato " soft touch" delle golf o audi anni 2004 sono delicati ma basta usare l'auto in modo normale e non si rovinano. Bramante invece parlava delle plastiche della plancia e pannelli porta e li c'è poco da fare, toccate sia su toyota che su subaru e la scarsa qualità si nota subito visto che sono sottili, dure e anche bruttine da vedere.
Ritratto di Andrea Lexus
12 ottobre 2017 - 23:17
Ma la cosa che piu' mi fa ridere di te è che metti Germania vs Giappone ma tiri sempre e solo in ballo VAG come se fossero gli unici a fare auto in Germania. BMW e Mercedes in pratica, non esistono. Forse faresti meglio a considerarle perché quando si parla di auto di lusso con un blasone,un vero marchio, non un marchio creato dal nulla (da questo punto di vista Audi equivale a Lexus) una vera storia, non c'è trippa per gatti e non esiste nessuna triade (definizione coniata ad hoc dai giornalisti italiani ed usata solo ed esclusivamente in Italia), la triade non esiste in nessun'altra parte del mondo, in Cina l'audi ha la stessa immagine di VW e i cinesi che vogliono far vedere che hanno i soldi comprano BMW e Mercedes, non audi, me lo ha detto un amico cinese che conosco, ha un emporio nella mia città e loro in famiglia hanno un GL mercedes e una BMW Z4 3.5i (di audi non ne avevano neppure prese in considerazione). Chiudo facendo una precisazione anche se vedo che anche qui qualcuno mi ha anticipato: La ricerca esasperata alla qualità apparente dei materiali trova la sua contrapposizione nella scarsa durata degli stessi. Capisco che per chi di auto ne mastica poco/pochissimo come te, è più importante una plastichina mobida che dopo tot anni si sfalda di una plastica dura che rimane così per tutta la vita dell'auto, senza usura. Fateci caso: BMW, della quale posso parlare perché ho posseduto diverse Serie 3 (comprate usate, non sono ricco), 2 E36, un E46 e un E90, ha smesso di usare le plastiche chiamiamole così "ricche" dall'E90, l'ultima ad averle avute, sulla Serie 3, è stata la E46, le plastiche che hanno iniziato ad usare dal 2001 sulla Serie 7 di Bangle, la E65, avevano assunto un aspetto di colpo piu' cheap rispetto al passato, il trattamento era del tutto cambiato ed era apparsa una grana della plastica molto diversa. Però vai a vedere l'interno di un E65 come anche di un E60 Serie 5 di oggi, io posso farlo perché lavoro in un conce di import-export che tratta anche molto usato sia recente che vecchio, e posso dire, con cognizione di causa, che BMW ha fatto benissimo a cambiare le plastiche degli interni se è vero che sono entrato in una vecchissima 730d del 2001 con oltre 500.000 km e le plastiche sono perfette, come se nessuno le avesse mai neppure sfiorate con un dito. Come è vero che, non senza sorpresa, visto quanto è celebrata, di audi con plancia e pannelli porta ridotti in condizioni pietose me ne sono capitate tantissime, a quanto pare quelle plastiche tanto care a vag non sopportano l'esposizione prolungata al sole estivo.
Ritratto di Luckygreen
26 marzo 2018 - 14:20
una persona che conosco ha un amico che aveva la golf. per tre volte gli è saltata la turbina . 1500 e a turbina .alla terza la venduta dalla disperazione. un amico meccanico mi racconta che nelle nuove polo col tempo si consuma la scatola del cambi interna da quanto e sottile, neanche gli ingranaggi ma proprio le pareti interne!! si sa che l'italiano medio di auto non capisce un c...., pensa solo a cruscotto morbidi e lucine colorate senza tener conto di motore, meccanica, affidabilita. certo ognuno con i propri soldi compra quello che vuole , però prima è sempre meglio informarsi bene su ciò che si compra, senza disprezzare altre case produttrici, senza conoscere i prodotti.
Ritratto di Luckygreen
26 marzo 2018 - 14:20
una persona che conosco ha un amico che aveva la golf. per tre volte gli è saltata la turbina . 1500 e a turbina .alla terza la venduta dalla disperazione. un amico meccanico mi racconta che nelle nuove polo col tempo si consuma la scatola del cambi interna da quanto e sottile, neanche gli ingranaggi ma proprio le pareti interne!! si sa che l'italiano medio di auto non capisce un c...., pensa solo a cruscotto morbidi e lucine colorate senza tener conto di motore, meccanica, affidabilita. certo ognuno con i propri soldi compra quello che vuole , però prima è sempre meglio informarsi bene su ciò che si compra, senza disprezzare altre case produttrici, senza conoscere i prodotti.
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