UN ANNO RECORD - Dalle parti di Ingoldstadt, dove c'è il quartier generale dell'Audi, avranno sicuramente stappato le classiche bottiglie di champagne. Il gruppo Audi (comprende anche Audi Hungaria Motor Kft., Automobili Lamborghini Holding S.p.A. e Quattro GmbH) ha chiuso il 2010 con un utile di 3,34 miliardi di euro consegnando 1.092.411 di vetture, il 15% in più rispetto al 2009. Numeri che, secondo le previsioni di Rupert Stadler, presidente di Audi AG, cresceranno ulteriormente, grazie anche all'arrivo sul mercato quest'anno dell'A6 (anche in versione Avant), della suv Q3 e della versione ibrida della Q5.
TANTI NUOVI MODELLI - Il successo dell'Audi, come sottolineato in un comunicato stampa diffuso dalla casa tedesca è stato in buona parte determinata dalle vendite in crescita in Cina e Usa, i principali mercati per volume di vendite, e dal rafforzamento della gamma con l'introduzione di nuovi modelli come l'A8, l'A7 Sportback (nella foto sopra) e la piccola A1 (foto sotto) che segna il debutto dell'Audi tra le utilitarie "di lusso".
FORTE ANCHE IN ITALIA - Il buon andamento dell'Audi nel mondo, è stato accompagnato anche dai risultati ottenuti nel 2010 in Italia. Nonostante il mercato abbia fatto registrare una contrazione del 9,2% rispetto al 2009, l'Audi ha venduto circa 60.000 auto aumentando la propria quota di mercato passando dal 2,8 a 3% e confermandosi primo costruttore tra i marchi “di lusso”. Un andamento positivo che si sta ripresentando anche nei primi due mesi del 2011: secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti per febbraio, la quota di mercato dell'Audi è salita al 3,6% e le immatricolazioni, con 5.698 unità sono cresciute del 2,7%.