Quattro volte Audi A6 Allroad

20 ANNI NEL 1999 - L’Audi A6 Allroad è fra i modelli con più tradizione nella categoria delle station wagon “ruggedized” (fra le sue concorrenti ci sono la Subaru Outback e la Volvo V70 Cross Country), che hanno un assetto rialzato e dettagli di stile ispirati a quelli delle news. Questa tipologia di auto ha una sua cerchia di estimatori, perché consentono un comportamento stradale del tutto analogo a quello delle corrispondenti versioni “normali”, ma possono affrontare agevolmente anche tratti poco impegnativi su fondi non battuti. La prima generazione dell’Audi A6 Allroad è stata lanciata nel 1999 e da giugno sarà in vendita la quarta, basata sulla wagon A6 Avant presentata ad aprile dell’anno scorso. 

LOOK PERSONALE - L’Audi A6 Allroad 2019 ha una protezione sul fondo dell’auto contro i sassi, la distanza fra il suolo e il fondo dell’auto cresce a 18,4 cm e sono presenti codolini sui passaruota colorati in grigio, ma a richiesta è possibile averli in tinta con la carrozzeria o in nero lucido. Rispetto all’A6 Avant, inoltre, cambiano la finitura della mascherina anteriore ed i fascioni, che sono più pronunciati e perciò la lunghezza aumenta da 494 a 495 cm. L’impressione è di una wagon dall’aspetto più “robusto”, che può montare cerchi da 18 fino a 21 pollici.

FUORISTRADA È A SUO AGIO - L’edizione 2019 dell’Audi A6 Allroad è arricchita inoltre da equipaggiamenti specifici per il fuoristrada, come l’utile Hill descent control, che mantiene automaticamente la velocità in discesa: il guidatore deve impostarla (fra 2 e 30 km/h) e poi concentrarsi sulle traiettorie, perché è compito dell’elettronica a controllare cambio e freni. Sono di serie anche le sospensioni regolabili con molle ad aria, in grado di variare la luce a terra in funzione della velocità e del percorso (fra 13,9 e 18,4 cm), e la trazione integrale quattro. Optional le ruote posteriori sterzanti, che a seconda della velocità curvano in senso contrario o parallelo a quelle anteriori per migliorare agilità o stabilità. 

SOLO 6 CILINDRI, E IBRIDA - L’Audi A6 Allroad è disponibile con tre motori diesel 6 cilindri di 3.0 litri, con potenza di 231, 286 o 349 CV. Sono abbinati al sistema microibrido MHEV, che si basa su una rete elettrica supplementare da 48 volt (oltre a quella da 12 volt per i servizi di bordo), in grado di recuperare fino e 8 kW di energia durante le frenate, che viene immagazzinata in una apposita batteria dalla capacità di 10Ah. Ques'ultima, alimenta un motore elettrico (lo stesso che fa anche da generatore) collegato al motore termico con una cinghia, che consente partenze da fermi silenziose e senza l’intervento del motore termico, ottimizzando quindi la funzione di Stop&Start. Il sistema MHEV permette inoltre lo spegnimento e la riaccensione del motore in fase di “veleggiamento”, ossia quando si procede per inerzia, perché spegne il 3.0 a partire da 22 km/h e non lo fa consumare gasolio: secondo la casa tedesca, il risparmio è di 0,4 litri ogni 100 chilometri.