Come rovinare una Lamborghini Diablo

SUPERCAR IN SALSA GIAPPONESE - Nel corso degli anni si sono visti progetti di tuning quantomeno discutibili, ma a memoria nulla può avvicinarsi a quanto fatto dai giapponesi di Value Progress con una Lamborghini Diablo, la supercar disegnata da uno dei grandi maestri del design, Marcello Gandini. L’obiettivo dell’azienda nipponica era stupire creando la “supercar made in Japan” e bisogna ammettere che con The Beast il target è stato decisamente centrato, lasciamo a voi stabilire se in positivo o in negativo. Quel che è certo è che al di sotto di una carrozzeria che sembra essere stata disegnata da qualcuno che ha guardato un po’ troppi cartoni animati sui robot giapponesi c’è una vera Lamborghini Diablo, anche se è davvero difficile riconoscerla dopo l’intervento del tuner asiatico. 

NON PASSA CERTO INOSSERVATA - L’esterno di The Beast (La Bestia in italiano) sfoggia un frontale appuntito che richiama il becco di un uccello, fari anteriori disposti verticalmente, prese d’aria a profusione sul cofano e uno splitter di dimensioni extra-large. E se davanti sembra esagerata, dietro si raggiungono vette mai viste. Non tanto per la carreggiata posteriore esageratamente larga, ma per la quantità di appendici aerodinamiche che creano un vero e proprio caos visivo. 

C’è un’enorme ala posteriore collegata al tetto da una pinna centrale e non si contano le alette aerodinamiche di ogni sorta. Insieme agli 8 fanali circolari posteriori, il centro della scena lo prende l’impianto di scarico posizionato tra due montanti dell’alettone con quattro tubi di scarico che ricordano una mitragliatrice pronta a sparare. Il risultato di questi interventi è un aumento delle dimensioni di oltre mezzo metro in lunghezza e di quasi 40 cm in larghezza, rispetto alla già imponente Diablo. 

IL V12 SI NASCONDE - Nascosto da tutte queste appendici aerodinamiche, il motore resta lo stesso V12 di 5,7 litri montato centralmente della Lamborghini Diablo originale, abbinato a un cambio manuale. L’azienda giapponese non ha specificato quale versione della Diablo sia stata sacrificata per creare The Beast, in base alla quale la potenza dovrebbe essere tra 492 e 604 CV. Value Progress non ha nemmeno specificato se è intervenuta a livello di telaio, anche se cita sospensioni di alto livello e un impianto frenante molto potente.