UN MITO DEI RALLY - L’Abarth rende omaggio alla 131 Rally, annunciando una versione speciale denominata 695 Tributo 131 Rally, che verrà prodotta in 695 unità. Nel quarantesimo anniversario dalla sua ultima gara, il marchio dello Scorpione decide quindi di rendere onore alla vettura che, tra il 1976 e il 1982 riuscì a portarsi a casa tre mondiali costruttori (1977, 1978 e 1980), una coppa FIA piloti e un mondiale piloti.
LA DOTAZIONE TECNICA - L’Abarth 695 Tributo 131 Rally è equipaggiata con il motore 1.4 T-jet che eroga 180 CV di potenza con una coppia di 250 Nm a 3.000 giri. La velocità massima è di 225 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 km/h di 6,7 secondi. È dotata di ammortizzatori Koni FSD su entrambi gli assi e di un impianto frenante che presenta, all'anteriore, pinze Brembo in alluminio a 4 pistoncini e, al posteriore, dischi autoventilati di 305 mm e 240 mm. La dotazione è completata dai cerchi neri in lega da 17" con finitura diamantata e dal sistema di scarico Record Monza Sovrapposto, con i quattro terminali sovrapposti verticalmente. Di serie anche lo spoiler ad assetto variabile, regolabile in 12 posizioni da 0 a 60°.
TRE COLORI - Esternamente l’Abarth 695 Tributo 131 Rally si distingue per la livrea bicolore tristrato “Blue Rally” lucido, che reinterpreta in chiave contemporanea il colore della vettura originale. Dedicata esclusivamente alla serie speciale, la livrea presenta tetto e montanti in color nero Scorpione. La stessa tonalità di blu si ritrova sulle calotte degli specchietti e su alcuni dettagli interni. Sono disponibili anche le livree monocromatiche “Blue Rally” e “Grigio Record”. Non mancano alcuni tocchi di stile come la silhouette della 131 Rally incisa sulla parte inferiore della portiera, sulla plancia in Alcantara e sui poggiatesta dei nuovi sedili.
ANCHE DENTRO È UN PO’ SPECIALE - All’interno dell’Abarth 695 Tributo 131 Rally troviamo i sedili Sablet in tessuto con inserti e cuciture blu a contrasto.