NEWS

Si avvicina la fine del PRA

09 febbraio 2017

Entro breve dovrebbe essere completato l'accorpamento con la Motorizzazione segnando la fine di una stortura tutta italiana.

Si avvicina la fine del PRA

MANCANO I DECRETI - Il Governo dovrebbe presentare entro la fine di febbraio 2017 i decreti attuativi per riformare la pubblica amministrazione, come previsto dalla legge che porta il nome del ministro Marianna Madia. Una delle novità più attese riguarda l’eliminazione del Pubblico Registro Automobilistico, il PRA, oggi controllato dall’Automobile Club d’Italia, ma fondato nel 1927 per registrare la proprietà dei veicoli. Il PRA rilascia i certificati di proprietà e viene regolarmente criticato per i costi elevati di gestione, nonché per la mancata integrazione con i dati in possesso della Motorizzazione: l’Italia è l’unico Paese al mondo dove il certificato di proprietà (nella foto) e la carta di circolazione sono emessi da due organismi differenti.

DOCUMENTI UNICO DI CIRCOLAZIONE - La riforma Madia prevede che le funzioni svolte dal PRA verranno affidate al Ministero dei Trasporti, in maniera da arrivare alla creazione di un documento unico per i dati di proprietà e di circolazione. Il registro sulla proprietà delle auto verrà pertanto controllato dalla Motorizzazione non più dall’Aci. La scomparsa del PRA dovrebbe portare inoltre alla creazione dell’Agenzia per il Trasporto stradale, con base a Roma, che diventerà l’interfaccia principale per tutte le questioni di natura burocratica: gestirà pratiche automobilistiche come ad esempio il rilascio e il rinnovo delle patenti, i fermi amministrativi e l’omologazione delle auto.



Aggiungi un commento
Ritratto di Dr.Torque
9 febbraio 2017 - 13:00
Eh no caro governo! Se mi elimini il PRA perché duplica l'operato della Motorizzazione poi non mi devi creare un altro organismo! Se no non si chiama eliminazione ma sostituzione, con relativa traslazione di tutti i parenti e amici dei politicanti da un ente all'altro! Cosa diavolo è adesso questa "agenzia per il trasporto stradale"?!? E del carrozzone dell'ACI ne vogliamo parlare?
Ritratto di Blueyes
9 febbraio 2017 - 13:59
1
Quoto totalmente. SPERO che l'articolo sia scritto male e che intenda che al posto della motorizzazione e del PRA nascerà questo ente..
Ritratto di AlexTurbo90
9 febbraio 2017 - 23:54
Da come ho capito io questa Agenzia per il Trasporto Stradale sarà subalterna alla motorizzazione...
Ritratto di Mattia Bertero
9 febbraio 2017 - 14:37
3
Pensavo esattamente alla stessa cosa, è inutile che mi crei un'altro ente per sostituirne un altro superfluo. Non si cambia niente.
Ritratto di acterun
9 febbraio 2017 - 14:32
Bene perché non smetteremo di mantenere una struttura privata (creata dalla FIAT di mister conflitto di interessi Agnelli), male perché gli impiegati del PRA sanno lavorare al contrario dei parassiti statali della motorizzazione.
Ritratto di FollowMe
9 febbraio 2017 - 16:51
Esattamente, ma quel che è peggio è che tutti tacciono il reale motivo dell'accorpamento tra Equitalia e Agenzia delle Entrate... la "piccola differenza" tra i due enti era che Equitalia, a differenza di Agenzia delle Entrate, non era autorizzata ad accedere ai conti correnti bancari dei cittadini mentre adesso facendo parte dello stesso ente saranno automaticamente autorizzati a farlo. Capisc' a me!!!
Ritratto di TurboCobra11
10 febbraio 2017 - 10:24
Che l'equitalia sia fintamente abolita sono d'accordo, ma qual è il problema se accede al conto corrente. Se uno le tasse le paga cosa deve temere? Se uno non le paga è giusto che accedano ai conti, non vedo dove sia il problema per gli onesti. Poi se accede l'agenzia delle entrate, l'equitalia ovvero agenzia delle entrate - riscossioni dovrà solo riscuotere e non credo ahimè, che possa prelevare automaticamente dal conto.
Ritratto di herm52
9 febbraio 2017 - 17:56
Ma perchè non eliminano anche ACI e lasciano l'ente governativo della Motorizzazione (come fanno negli altri stati più evoluti con governi meno ladroni) riformandolo per renderlo più snello ed efficiente.
Ritratto di TurboCobra11
10 febbraio 2017 - 10:27
Beh l'aci è privato, quindi l'importante è togliergli funzioni pubbliche, dopo di che dovranno campare con le loro sole forze attrattive di avere soci, traddotto, finiranno a gambe all'aria nel giro di pochi anni, salvo nuovi interventi pubblici per salvarlo che con i partiti tradizionali non è da escludere, visto che Renzi voleva inserire nel salvabanche i fondi per il golf
Ritratto di ARAMIS973
10 febbraio 2017 - 08:05
Beh..non so se sia la stessa cosa ma ad esempio ho acquistato un nuovo veicolo e il vecchio PRA (vedi foto) non esiste e al suo posto mi è stato rilasciato un PDF tipo nuovo bollo in formato A4...Ad ogni modo resta il fatto che in campo europeo,continuiamo a pagare ingiustamente questa tassa,quando nel resto dell'Europa funziona diversamente..sò che è retorico e non ho scoperto l'acqua calda,ma tutti questi costi (Bollo,PRA,ecc..) sono truffe legalizzate che hanno fatto gonfiare le tasche allo stato ed i servizi sono sempre precari se non inesistenti..Pazienza dai..chissà :-)
Ritratto di TurboCobra11
10 febbraio 2017 - 10:29
Si si per cercare di salvarsi il sedere hanno ammodernato il pra, facendo il certificato elettronico, ma a quanto pare sembra che non abbiano fatto pietà sufficientemente e verrà abolito lo stesso.
Ritratto di Blueyes
10 febbraio 2017 - 10:55
1
Sì, certificato elettronico che ha portato un risparmio per loro e nessun beneficio economico per noi che continuiamo a pagare uguale.
Ritratto di TurboCobra11
10 febbraio 2017 - 11:12
Beh ovviamente, l'aci sono fra i peggiori carrozzoni italiani, e un loro fallimento sarebbe una gioia. Più giù ho posto una domanda, tu sai qualcosa in merito?
Ritratto di TurboCobra11
10 febbraio 2017 - 10:30
Ma come funzionerà per i veicoli già immatricolati? Ovvero, se io adesso il certificato di proprietà non me lo trovo più, l'ho perso, e fra qualche mese devo fare un passaggio di proprietà, dovrò fare il duplicato oppure non servirà più anche per i vecchi veicoli???
Ritratto di ARAMIS973
10 febbraio 2017 - 13:15
per i veicoli vecchi,una volta firmato l'eventuale passaggio,il PRA verrà sostituito da questo PDF formato A4..in sostanza il vecchio PRA così come appare deve essere ritirato dalla circolazione.
Ritratto di preda
10 febbraio 2017 - 13:42
Basta che non fa la fine delle province che non ci sono ma ci sono solo quando devi pagare. E il sottoscritto si e' dovuto cuccare 630 euro di immatricolazione auto, e meno male che le province non c'erano più!!!!
Ritratto di querelle61
10 febbraio 2017 - 16:18
Era ora!
Ritratto di jefff
13 febbraio 2017 - 20:11
Le province non sono state definitivamente abolite perché il popolo italiano al referendum ha scelto di votare No alla loro abolizione definitiva. Per cui sopravvivono succhiando soldi (sppure un po' meno) e fornendo sempre meno servizi (guardando come sono ridotte le provinciali, direi quasi nulla).
Ritratto di caronte
14 febbraio 2017 - 21:55
Una buona notizia era ora che si riducessero i costi e si snellisse la burocrazia.
Ritratto di Lo Stregone
18 febbraio 2017 - 21:33
Ma quale fine del PRA: cambia solo il nome. Che nausea questo paese.

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di giovedì 08 maggio
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser