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Accise sulla benzina per i terremoti: i conti non tornano

06 settembre 2016

C’è l’ipotesi che il governo introduca una tassa per finanziare la ricostruzione, ma uno studio ha calcolato che se ne usa solo la metà.

Accise sulla benzina per i terremoti: i conti non tornano

IPOTESI O MINACCIA - Per la ricostruzione necessaria dopo le distruzioni del terremoto nel Lazio e nelle Marche, c’è stato chi ha paventato l’introduzione di una nuova tassa su benzina e gasolio. L’ipotesi ha avuto autorevoli smentite, come quella del ministro dell’Interno Alfano, ma l’idea continua a circolare, anche perché il ricorso a questa modalità di finanziamento è stato una costante dei purtroppo tanti terremoti che si sono verificati in Italia.

MA QUANTO COSTANO? - Il centro studi della Confartigianato di Mestre ha voluto verificare con i dati statistici che cosa rappresentino le accise “da terremoto”. L’analisi parte dall’elenco di questi interventi. In 48 anni ce ne sono stati cinque, per far fronte ai danni provocati dai terremoti della Valle del Belice (1968), Friuli (1976), Irpinia (1980), Marche-Umbria (1997), Molise-Puglia (2002), Abruzzo (2009) ed Emilia Romagna (2012). Per la precisione, i terremoti che non hanno portato a una specifica accisa ad hoc sono stati quelli delle Marche e dell’Umbria e quello del Molise e della Puglia (2002). 

UNA MONTAGNA DI QUATTRINI - I ricercatori della CGIA di Mestre hanno anche censito per così dire la resa di questi balzelli: del prezzo dei carburanti 11 centesimi di euro al litro costituiscono la quota relativa alle accise “terremoti”, che ogni anno fanno attualmente incassare allo stato circa 4 miliardi. Più in generale, da quando sono disponibili le statistiche sui consumi di carburante per autotrazione (1970) al 2015 gli italiani hanno pagato tramite le accise citate la somma di 145 miliardi, che se attualizzati (cioè portati al valore attuale) significano 261 miliardi di euro.

SPESO MENO DELLA METÀ - Si potrebbe dire che il fine di questo sforzo immenso in fondo giustifica il sacrificio. Senonché, quando poi si va a vedere quanto è stato speso per i terremotati, allora si resta più che perplessi. Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha stimato in 70,4 miliardi di euro nominali (121,6 di euro odierni) il costo complessivo degli interventi di ricostruzione effettuati nelle suddette sette zone terremotate. In sostanza, le accise pagate ammontano a più del doppio di quanto pagato in realtà dai contribuenti-automobilisti. La ricerca mette correttamente in evidenza che soltanto per i più recenti terremoti dell’Aquila e dell’Emilia Romagna il rapporto tra introiti e spese vede queste ultime essere nettamente superiori. In compenso, è anche ricordato che le accise “terremoti” sono state rese permanenti con la Finanziaria 2013.

NON SOLO TERREMOTI - Ma la ricerca della CGIA non si limita ai terremoti. Per sottolineare la necessità di alleggerire il carico fiscale sui carburanti (e pure semplificare i conti) i ricercatori hanno ricordato che nel prezzo dei carburanti sono anche comprese le accise per la guerra di Abissinia del 1935, per la crisi di Suez del 1956, per il disastro del Vajont del 1963 e per l’alluvione di Firenze del 1966 e altro ancora.



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Ritratto di Ragerino
6 settembre 2016 - 10:45
Infatti, e poi l'aria in città la tagliamo con il coltello per via delle polveri sottili :D
Ritratto di DaveK1982
6 settembre 2016 - 15:56
7
subaru... ma devi proprio trolleggiare così in tutti gli articoli? Dai che c'è anche chi ti prende sul serio!!
Ritratto di luigi sanna
6 settembre 2016 - 11:51
5
PARASSITI! (Governo ladro)
Ritratto di luigi sanna
6 settembre 2016 - 13:31
5
Mai come il nostro, 3' NON votato. Questi pensano solo a prendere, è un sistema, un modo di pensare Medioevale. Poi vai a controllare e vedi che la nostra Costituzione è una delle più copiate (segno del grande Paese che siamo stati), poi le Leggi, tutte, le abbiamo tutte.... ma siccome siamo in Italia, non vengono rispettate. Quindi se gran parte del Paese e a rischio sismico, vuoi intervenire, p0rca di quella miseria? Se in Giappone avessero pensato come gli Italiani.... non esisterebbero i Giapponesi, sarebbero Estinti. Siamo Governati da Pagliacci, ma non da adesso.... il solco è bello lungo.
Ritratto di luigi sanna
7 settembre 2016 - 05:32
5
Purtroppo siamo noi,è nel "nostro" DNA, sin dai tempi di Roma... gli altri ci guardano "sbigottiti", ma purtroppo siamo fatti così, c'è e ci sarà sempre una parte CONSISTENTE di furbetti, sempre. Come dicevo il Debito è la Madre di tutto, in questo stato di cose non ne usciamo vivi. Il paradosso è che quando era il nostro (Banca d'Italia), l'Italia era un Paese ricco e stava bene, ai primissimi posti come risparmio pro capite, con micro imprese annesse che erano la vera ricchezza. Poi è arrivata l'europa, con i Banchieri e tutto il resto... debito più che raddoppiato e non più "NOSTRO", non abbiamo più il controllo, una pagliacciata insomma. La tua risposta sono i 5 stelle, punto... solo loro "potrebbero". Ci vogliono persone con la schiena dritta, alla "Mussolini" per intenderci, (non sono fascista e non me ne frega nulla), quando dico Mussolini, dico la parte Statista e non tutto il resto (purtroppo). Persone che pensano al nostro di Paese, come Berlinguer, Togliatti, insomma Persone che avevano un idea di Stato, e di futuro... Faccio i loro Nomi così per pareggiare il Duce..;-), se andiamo a vedere tutti avevano dei pregi e dei difetti, sbagliavano, ma facevano... oggi no... oggi non fanno nulla, zerbini dei poteri forti. Siamo invidiati dal Mondo, il nostro patrimonio Storico/Culturale/enogastronomico, per non parlare dei territori,Città, insomma unico al Mondo... e ci troviamo in questo Stato. Ci dobbiamo riprendere la nostra sovranità, siamo e possiamo essere di nuovo grandi... senza dimenticare che l'Italia è uno dei Paesi con le più grandi riserve auree al Mondo.... 3', se non ricordo male. Quindi se ci sono le Persone giuste, possiamo... certo non avremo più Razzi, vuoi mettere? Mamma mia, non so chi è peggio, se lui o Crozza... ricordo durante la campagna per Roma (si parlava del problema Ratti, 5.000 se non ricordo male) e lui subito (GENIO), porteremo 5.000 Gatti! Questi sono quelli che ci rappresentano, 5.000 Gatti, 5.000 calci nel c....! Poi avremmo dovuto portare 5.000 Cani, che al Mercato mio Padre comprò.. e così via...
Ritratto di mike53
6 settembre 2016 - 12:05
Come si fa' a credere ancora al pinocchio toscano? Più che balle non racconta e quindi anche stavolta ce la prenderemo in quel posto! Senza vergogna!!!
Ritratto di Gianlupo
6 settembre 2016 - 23:07
Mi accodo all'auto di G.Mario: se ci mettiamo tutti in fila qui s'ingorga l'Italia. E pensare che su tutte le accise paghiamo pure il 22% di IVA, per ora... Oltre al danno la beffa, ti tassano la tassa: altro che anatocismo, qui siamo al sadomasochismo psichedelico. Mike53: il toscano è i-m-p-r-e-s-e-n-t-a-b-i-l-e. Credo che, tra gli altri, Michael Ledeen l'abbia cooptato anche, ma direi soprattutto se non unicamente, per la sua carica energetica (l'ha apprezzata espressamente in un'intervista/dichiarazione). Quella, combinata con tutta una serie di non-qualità, ne fa il burattino senza fili perfetto.
Ritratto di SeppO
6 settembre 2016 - 12:41
Devono alzare il prezzo del diesel, un carburante valido solo per i camion e invece per moda vende a pacchi. Consiglio di comprare il 1.5 della HR-V.
Ritratto di andrearocca
6 settembre 2016 - 13:24
Stato da terzo mondo non ha neanche soldi per piangere barboni sempre lì a metter nuove tasse dovrebbero abbassarle per provare a rilanciare l'economia!
Ritratto di luigi sanna
6 settembre 2016 - 13:36
5
Ma cosa vuoi rilanciare... debito Pubblico? Ti dice niente? 100 MILIARDI DI INTERESSI L'ANNO? NIENTE? Sino a quando avremo questo sistema di strozzinaggio, non andremo da nessuna parte... 100 MILIARDI, CENTO! Quando fanno una manovra da 35, ci mettono 2 anni, dissanguandoci, qui c'è ne sarebbero 100, da pagare ogni anno, non ci riesci? Non c'è problema, il debito aumenta.... ma quale economia, quale rilancio.
Ritratto di simopente
6 settembre 2016 - 14:01
3
Hanno ancora la faccia di m...a di avere il coraggio di pensare ad un altra accisa sui carburanti...dopo tutte le tasse e spese che paghiamo, dopo tutti i soldi che guadagnano e continuano a magnare sempre, sempre e sempre...in una nazione dove i politici sono i più pagati e ricchi del mondo...con tutti sti soldi avrebbero potuto ricostruire non 1 ma 100 volte tutti sti paesi colpiti.
Ritratto di francoborgu
6 settembre 2016 - 15:41
dire il vero si stava scommettendo tra amici quanto tempo sarebbe intercorso per un accisa nuova pro terremoto .... vedo che ci hanno pensato in molti, li spendessero almeno per quello che sono state pensate ed una volta esaurita la necessità fossero nuovamente eliminate non ci sarebbe nulla di male ma il governo su queste situzioni ci va a nozze ed è subito pronto a budgettare la somma per i prossimi X anni
Ritratto di Mattia Bertero
6 settembre 2016 - 15:57
3
ACCISE. Sai che novità, ogni disastro che succede in questo paese o che ha ripercussioni su di esso, si colpisce sempre gli automobilisti. Una nuova accisa, mi stupirebbe se non l'applicassero...
Ritratto di money82
6 settembre 2016 - 16:13
1
Non ci credo...davvero una volta analizzati i conti non tornano? Vogliamo forse dire che in Italia si mangiano soldini? Nooooo IMPOSSIBILE! Lo escludo vista la serietà dei nostri "governanti" sempre in prima linea (a parole) e a fatti sempre a chiedere...spendessero i loro soldi anzichè chiederci i 2 euro...persino la colazione si fanno rimborsare LADRI! LADRI! LADRI!
Ritratto di dorian gray
6 settembre 2016 - 21:27
abbiamo il governo che ci meritiamo perché quei furbacchioni raggiunte le poltrone sanno che gli italiani non faranno mai la rivoluzione....al massimo andranno a lamentarsi a rete 4....eravamo un popolo di santi e navigatori ed ora "grazie" ai nuovi comunisti autodefinitisi democratici siamo diventati un popolo di co...ni. A Roma a Roma coi forconi....ne abbiamo le balle piene di questi buoni a nulla...mandiamoli via per noi,i nostri figli i nostri discendenti.
Ritratto di SaverioS
7 settembre 2016 - 09:05
Le accise ?? Ma se ancora sono in carico quelle dell'Abissinia di Suez del Vajont e l'alluvione di firenze ecc ecc !!!!! MA PERCHE NON SI TASSANO I LORO STIPENDI STI PPORCI !!!
Ritratto di osmica
7 settembre 2016 - 11:44
Hanno fatto uno studio per capire che i soldi derivanti dalla accisa per sovvenzionare la guerra in Abissinia non arrivano a destinazione! Meno male che qualcuno studia ste cose! ps ma il governo non ha detto che ci sono i fondi per i terremotati?
Ritratto di Gianlupo
7 settembre 2016 - 19:24
Renzie a Cernobbio ha elogiato il terzo settore: il volontariato in tutte le sue forme ed espressioni. Credo fosse, una volta tanto, sincero (certo, costa'nc4770). Persone vicine a me, che hanno le competenze per aiutare nelle perizie, nella messa in sicurezza, nell'impostazione dei criteri per la ricostruzione, ecc. in questi giorni stanno rinunciando a settimane d'impegni professionali, di partecipazione a bandi, ecc. per recarsi sui luoghi del sisma e dare il loro contributo sotto l'egida della Protezione Civile (che è un business in sè). Tieni conto che si tratta di liberi professionisti, che si sono preparati in maniera specifica a proprie spese, che in generale devono obbligatoriamente frequentare corsi arbitrariamente definiti dagli ordini e che sono "funzionali", nella maggior parte dei casi, solo a chi li eroga (da pagarsi lautamente, ovvio), che quindi si devono formare in maniera autonoma (anche all'estero), che vengono sistematicamente massacrati dal fisco, ecc... Questo è il rapporto stato-cittadino virtuoso e responsabile. Figurati come siamo messi... I fondi? Se guardi certe spese assurde, una fra le tante (in campo edile), gli inutili e costosissimi palazzi delle regioni (Lombardia, Piemonte, Marche...), aggiungendo magari anche i profumatissimi "stipendi" del relativo "contenuto", ebbene ti rendi subito conto che, quando vogliono, i fondi ci sono. Altro esempio: il mancato gettito fiscale delle macchinette mangiasoldi di stato. Qui si parla di miliardi, tanti miliardi, molti più di quelli che servirebbero per la messa in sicurezza di tutte le costruzioni in essere nelle zone sismiche. Sentite ancora i tiggì? Fatelo pure, lo faccio anch'io, ma con lo stesso approccio che si ha, se si è sani di mente, di fronte a una televendita palesemente fraudolenta.
Ritratto di Iosolounuomo
15 settembre 2016 - 22:11
P@rc@ Di@!!

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