PUBBLICITÀ INGANNEVOLE -“I dati sui consumi e sulle emissioni di CO2 diffusi nelle pubblicità dalle Case automobilistiche non sono veritieri”. Questa la denuncia dell'Adiconsum, l'Associazione italiana in difesa dei consumatori e dell'ambiente, che chiede all'Antitrust (l'organo che vigila sull'osservanza e il rispetto di tali norme) che “le case e i concessionari siano richiamati al rispetto delle regole di comportamento leale, e provvedano a un'informazione seria e responsabile”.
Secondo quanto spiega l'Associazione, “il dato del consumo, ad esempio, così come quello delle emissioni di CO2 è riferito ad un test di laboratorio, secondo una procedura standard, che non riproduce in nessun modo le condizioni reali di circolazione”.
L'ESEMPIO DELLE MONOVOLUME - L'Adiconsum porta come esempio il caso delle monovolume: "queste vetture tanto pubblicizzate oggi, pesanti e dal rendimento aerodinamico molto basso a causa della superficie frontale e la conformazione generale del veicolo, a pari condizioni di consumo dichiarato e condizioni di guida e traffico, possono consumare fino al 50% in più di una normale berlina con la stessa meccanica, con il conseguente aumento delle emissioni tossiche, che certo non sono quelle dichiarate in pubblicità. Questa cattiva informazione si ritorce contro i Concessionari, che devono fronteggiare i reclami di difetto di conformità da parte dei consumatori”.
Modello | Consumo dichiarato dalle Case nel ciclo combinato (km/l) | Consumo medio reale rilevato da alVolante (km/l) | Differenza (%) |
Toyota Urban Cruiser 1.4 D-4D Luxury | 20,4 | 16,1 | +21,1 |
Volkswagen Golf 2.0 TDI Highline | 20,4 | 15,4 | +24,6 |
Opel Insignia Sports Tourer 2.0 CDTI Cosmo | 14,5 | 12,2 | +15,9 |
Fiat 500 1.3 16V Multijet Lounge | 23,8 | 16,7 | +29,9 |
Citroën C3 Picasso 1.6 HDI Exclusive Style | 20,4 | 15 | +26,5 |
Renault Scénic 1.5 dCi Dynamique | 18,9 | 14,9 | +21,2 |
Peugeot 3008 1.6 HDi Tecno | 19,6 | 15,2 | +22,5 |
Ford Ka 1.3 TDCi Titanium | 23,8 | 16,4 | +31,1 |
Hyundai i20 1.2 Comfort | 19,2 | 14,5 | +24,5 |
Sopra, una tabella con i dati rilevati nelle prove su strada di alVolante negli ultimi tre mesi. Il caso più eclatante di discrepanza tra dati di consumo, è quello della Fork Ka 1.3 TDCi Titanium che in realtà consuma il 31,1% in più rispetto a quanto dichiarato.
UN CICLO IRREALE - La legge che descrive come rilevare questi dati, è in vigore in ben 50 Paesi e prevede che i consumi siano calcolati replicando le condizioni di viaggio su un banco a rulli che "gira" per un tempo complessivo di 1180 secondi, circa 20 minuti, così ripartiti: per 780 secondi si misura il consumo nel percorso urbano, per 400 secondi in quello extraurbano e gli ultimi 10 secondi ad una velocità di 120 km/h.
Se già queste condizioni basterebbero a considerare le rilevazioni "irreali", bisogna considerare che i test vengono svolti con il "clima" spento e su vetture spoglie di tutti gli accessori. Anche se spesso non si considera l'importanza degli accessori sui consumi, questi spesso possono influire non poco sulle rilevazioni. Inoltre il test sui rulli non tiene conto dell'influenza dell'aerodinamica sui consumi, che incide parecchio.