CAVALLO VINCENTE NON SI CAMBIA - In listino da poco più di due anni, la Mini Countryman è protagonista di un lieve aggiornamento che non tocca l’apprezzato design esterno ma che apporta una serie di migliorie che riguardano soprattutto l’abitacolo. La novità principale riguarda la posizione degli alzavetro spostati dalla console centrale al bracciolo porta del conducente con conseguente aumento di spazio per il vano portaoggetti davanti alla leva del cambio.
DUE O TRE POSTI DIETRO - Nuovi anche gli inserti delle bocchette d’areazione e del grande tachimetro centrale ora in Carbon black, mentre gli anelli interni saranno in nero lucido o in cromo se si opta per la Chrome line interna. La Mini Countryman uscirà dalle linee di produzione con il divanetto posteriore a tre posti ma saranno disponibili senza sovraprezzo le due poltroncine singole.
STESSI MOTORI - Due le nuove tinte per la carrozzeria: Brilliant Copper e Blazing Red (nelle foto), entrambe metallizzate. Per personalizzare la Mini Countryman saranno disponibili anche nuovi pacchetti opzionali. Non ha subito variazioni la gamma motori che parte dai 90 CV della 1.6 D fino ai 218 CV della John Cooper Works. La Countryman One e Cooper rispettano ora la normativa Euro 6 per le emissioni inquinanti in vigore dal 2014. La trazione integrale ALL 4, di serie sulla John Cooper Works, è disponibile in opzione per le Countryman Cooper S, Cooper D e Cooper SD.