IN BENZINA VERITAS - Nel Sud Italia, un litro di benzina costa ormai più che un litro di vino. La provocazione arriva dalla Coldiretti. Naturalmente, l’associazione nazionale degli agricoltori non si riferisce al vino pregiato, bensì a quello al “cartoccio”: da supermercato, insomma. A ogni modo, i dati fanno lo stesso una certa impressione: al Sud la benzina viene pagata anche 1,67 euro al litro; mentre a Napoli, si legge nel comunicato diffuso dalla Coldiretti, “il vino da tavola in media costa 1,54 euro al litro, secondo le rilevazioni Osservaprezzi del Ministero dello Sviluppo economico”. Oltre ai rincari delle tasse sui carburanti decisi recentemente dal governo centrale (complessivamente, si tratta di 4,19 centesimi in più al litro), pesano le accise regionali, più alte in regioni come la Campania.
IN ENERGIA SI SPENDE PIÙ CHE IN CIBO - Fatti due conti, il sindacato degli agricoltori ricorda che “con l’aumento del costo del petrolio, la spesa per trasporti, combustibili ed energia elettrica delle famiglie italiane ha sorpassato quella per gli alimentari e le bevande”. Colpa dello “sprint” compiuto dall’inflazione legata al settore dei trasporti, che è salita a giugno del 5,3% contro il più 2,5% degli alimentari. “Due voci di spesa”, precisa la Coldiretti, “strettamente connesse in un paese come l’Italia, dove l’86% dei trasporti commerciali avviene su gomma”. Conclusione: cibo ed energia ormai si “mangiano” quasi il 40% del budget di una famiglia.