UN BEL REGALO DI NATALE - La prima delle trentatre Alfa Romeo 33 Stradale sarà consegnata entro il mese di dicembre 2024. Infatti sono stati ultimati nelle scorse settimane i test dinamici nei quali tecnici mettono a punto sospensioni, freni, aerodinamica, motore, sistemi di raffreddamento, insonorizzazione dell’abitacolo e tanti altri piccoli particolari.
MESSA A DURA PROVA - L’ultima tornata di test è stata eseguita presso il Nardò Technical Center (NTC), avanzato centro di collaudo e sperimentazione ubicato nel Salento che si estende su un’area di 700 ettari e che, tre le altre cose, comprende 20 piste di prova. L’Alfa Romeo 33 Stradale è stata messa alla prova anche sull’anello di alta velocità della pista di Nardò, che misura 12,6 km, sul quale la vettura ha espresso due sentenze: 0-100 km/h in meno di 3 secondi e velocità massima di 333 km/h.
TELAIO IN CARBONIO - Prestazioni che sono possibili grazie al motore V6 biturbo di 3 litri da oltre 620 CV, abbinato al cambio DCT a 8 velocità e alla trazione posteriore e differenziale autobloccante a controllo elettronico. Essendo l’Alfa Romeo 33 Stradale basata sulla Maserati MC20 ne condivide anche il telaio monoscocca in fibra di carbonio.
PRIMA A BALOCCO - I test dinamici eseguiti presso il Nardò Technical Center seguono la sessione avvenuta sulla pista di Balocco (dove anche alVolante svolge le prove, qui per saperne di più), che hanno avuto come obiettivo quello di mettere a punto il bilanciamento dei pesi, il sistema frenante, che garantisce un arresto da 100 km/h a 0 in meno di 33 metri, e la dinamica di guida con le sue due modalità Strada e Pista. La seconda può vantare della partenza veloce che agisce sul cambio, sul controllo di trazione e sulla potenza per massimizzare l'accelerazione evitando lo slittamento delle ruote.