VOLTO NOTO - La piattaforma e la meccanica della Giulia verranno utilizzate dalla Alfa Romeo per la prima suv della sua storia, nota al momento con il nome Stelvio, che mantiene l’impronta tipica del marchio e rappresenta un'alternativa alle Audi Q5, BMW X3 e Mercedes GLC, modelli affini per dimensioni (circa 470 cm) e prezzo di listino. L'Alfa Romeo Stelvio verrà presentata ufficialmente al Salone di Los Angles il 15 novembre e sarà nelle concessionarie entro il febbraio del 2017, a partire da circa 40.000 euro. L’aspetto della Stelvio sarà ispirato a quello della Giulia, dalla quale trarrà diversi particolari. Noi lo abbiamo ricostruito sulla base degli esemplari utilizzati durante i collaudi su strada (nel disegno qui sopra): la carrozzeria risulterà muscolosa e filante, con una coda spiovente che ne accentua la sportività , un po' come avviene per la Porsche Macan.
UNA SUV SPORTIVA - L’Alfa Romeo Stelvio avrà fari anteriori sfuggenti e il classico frontale a trilobo, che si avvale dell’ampio scudetto e di vistose aperture sul paraurti: questi elementi riconducono alla tradizione del marchio e sono un punto fermo di tutte le Alfa Romeo. La fiancata sarà solcata da una profonda nervatura che regala all’auto maggior dinamismo e personalità. L’abitacolo avrà invece un aspetto più elegante: riprende la grossa palpebra vista sulla Giulia, montata sopra il quadro strumenti, ma in questo caso sarà diversa la zona a raccordo fra lo schermo dell’impianto multimediale e la finitura davanti al sedile del passeggero. La Stelvio sarà disponibile con trazione posteriore o integrale, con i cambi manuale a 6 rapporti o automatico ad 8 e con i motori benzina 2.0 (200 CV o 280 CV) e diesel 2.2, da 150 CV, 180 CV e successivamente anche 210 CV. Non è esclusa la sportivissima Quadrifoglio, col V6 2.9 biturbo da 510 CV.